Maze eyes

Capitolo 42

"Alle sette ci sarà una cena elegante, saranno presenti un sacco di persone, io porto i miei e tu porti Grace, ci aiuterà a piazzare le telecamere mentre i miei cercheranno di distrarli il più possibile.
Dopodiché potremo tenerli sottocchio fin quando non scopriamo casa facciano davvero, una volta finito, mostreremo tutto alla polizia e se la vedranno loro "

"Okay, avviserò Grace, le spiegherò in parte cosa succede sono sicura che comprenderà "

"Domani allora, vestito non troppo appariscente mi raccomando, non devi dare nell'occhio tra vecchi ricconi e camerieri
morti di figa"
Mi scappa una risata ma allo stesso tempo mi piace che faccia il geloso, mi fa sentire sua.
Comincio a scrivere a Grace informandola che domani avremmo avuto dei servizi da fare.

"Preparati, devo portarti in un posto"
"Dove?"
"Non sarebbe una sorpresa se te lo dicessi"
Sbuffo e mi sistemo subito dopo, saliamo in macchina e tra le mille domande che vengono ignorate da lui mi arrendo e caso in un altro profondo, finché non è lui stesso a svegliarmi delicatamente.

Mi sveglio e ancora in preda al sonno cerco di indovinare il posto in cui siamo ma nulla da fare.
Siamo in mezzo al bosco e tra gli uccellini che cantano e le foglie che cadono che trasmettono serenità c'è anche il bagliore del tramonto, il quale rende tutto più magico.
A bocca aperta scendo ad esplorare il paesaggio, mi volto verso di lui è ancora incredula lo guardò con occhi lucidi.
"È bellissimo, perché mi hai portata qui?"
"È il mio rifugio segreto, più avanti c'è una tenda piantata al suolo in cui mi rifugio per pensare e distaccarmi dalla realtà di merda in cui viviamo."
"E hai deciso di portare me?"
"Si, un posto speciale per una persona speciale" dice con un sorriso debole
Gli stampi un bacio sulle labbra e mi avvicino alla tenda, ci sono dei bastoni di legno per accendere il fuoco, delle coperte e del cibo.

"L'ho costruito io questo "fortino"
Mima con le dita
"...da quando Lucy non c'è più, la sera osservi le stelle ripensando a lei"
La voce comincia a rompersi , gli occhi a inumidirsi e il mento a tremare.
"È bellissimo, a lei piacerebbe tanto fidati.
Sarebbe fiera di te per tutto, ma ti prego smettila di drogarti, a lei non piacerebbe come neanche a me"
Annuisce scarsamente e si siede per terra, io faccio lo stesso.

Finché non tira fuori dalla tenda un pacchetto di marshmallow, non capisco cosa voglia  fare,
ad un certo punto estrae l'accendino e accende il fuoco.
"Ti piacciono i marshmallow al fuoco?"
"Li adoro" abbozzo un sorriso.

Mangiamo, chiacchieriamo, ridiamo e ci coccoliamo fino a sera, ci addormentiamo uno accanto all'altro, come nelle favole, sembra di vivere un sogno, vorrei che durasse per sempre, che non smetta mai di essere così.
Gentile e sorridente, lo è solo con me o perlomeno cerca di esserlo.
Spero che la faccenda si concluda presto e che dopo potremo vivere una relazione senza impicci o problemi di famiglia.

O magari costruire una famiglia, sarebbe una cosa a dir poco splendida, Rachel Johnsonn, non suona male.