Maze eyes

Capitolo 49

~pov Rachel~
Lo ha fatto davvero, sono sotto shock a tal punto da non poter parlare.
Mi fa male tutto e non posso alzarmi da sola.
Appena gli ha sparato sono saltata, mi fischiano le orecchie e mi fa male la testa più di ogni altra cosa.

"Andiamo via da qui" esclama Grace in preda al panico, mi prende sotto braccio e usciamo dalla finestra socchiusa.
Il suo corpo giace per terra in una pozza di sangue e a malapena riesco a guardarlo, una volta uscite camminiamo a passo svelto dietro i cespugli cercando di nasconderci.
"Non possiamo stare qui"
"Non lo lascio lì dentro te lo scordi."
"Rachel guardati"
"Non mi importa, io non me ne vado"
Sbuffa e ci abbassiamo addentrandoci tra le sfumature della natura.

~pov Brian ~
Mi alzo barcollando, il tonfo mi ha stordito.
Scavalco il più in fretta possibile il cadavere di Jackson ed esco mentre i suoi uomini corrono verso la stanza.
Prendo la pistola da per terra e corro via, l'importante ora è curare Rachel .
"Il mio ragazzo! Il mio bambino!"
Sento James urlare dalla stanza.
"Figlio di puttana, avrei dovuto uccidere te e la tua puttana tanto tempo fa!"
Spari su spari.
Tonfi su tonfi.

Mi divincolo cercando di non farmi prendere è una volta uscito corro verso il bosco.
Prendo Rachel in braccio mentre Grace mette in moto, saliamo dietro entrami.
"Parti parti!"
"Ci sto provando!"
Il vetro viene colpito dai proiettili, la macchina non parte.
"Cazzo!"
"È partita!"
"Va ora!"
Partiamo mentre James e  i suoi scagnozzi ci stanno alle calcagna.
"Brian, sei vivo"
Esclama Rachel debolmente mentre gli occhi le ricadono all'indietro.
"Si sono qui piccola"
Le poso un bacio sulla fronte.
"Sei stata bravissima"
Esclamo a Grace.
"Senza di te non c'è l'avrei fatta, quando gli hai sparato è stato grandioso!"
"Tutto merito di Rachel, da piccole guardavamo sempre film d'azione, o almeno mi obbligava, mi sono appassionata e poi mi sono decisa di fare dei corsi di tirò con l'arco, diciamo che ho la mira adatta per un cecchino ecco"
"Dovresti diventarlo "
Sorride guardando dallo specchietto retrovisore, poi le si spegne sul volto, appena abbassa lo sguardo sull'amica tra le mie braccia.

"Starà bene, te lo prometto "
"Cosa succederà ora"
"James ha intenzione di uccidermi, chiamerò la polizia e cercherò di sbatterlo in galera, ho abbastanza prove"
"E Jackson?"
"A meno che quel bastardo non sia morto, andrà in galera anche lui, perquisiranno la casa e troveranno prove schiaccianti abbastanza da far rinchiudere tutti e tre"
"Tre?"
"Ha una sorella"
"Oh"
***

Una volta arrivati in ospedale, la ricoverano di urgenza, per due ore di fila non la vedo, non la sento e non la tocco.
È chiusa in una stanza e i medici stanno facendo il più possibile per salvarla, ha avuto due emorragie e dei traumi alla testa.
Potrebbe finire in coma ma potrebbe anche riprendersi in fretta, cosa che spero riesca a fare, combatterà con tutta la sua forza, perché la mia bimba lo ha sempre fatto.