Maze eyes

Capitolo 16

6:30
Suona la sveglia e un forte mal di tempie mi fa aprire gli occhi e rotolare giù dal letto.
Mi sollevo lanciando uno sguardo disinteressato alla sveglia, sono già tutti pronti e come sempre manco solo io.
Indosso dei leggings e una felpa grigia e corro di sotto a prendermi un cornetto.
I Johnsonn stanno caricando il camper insieme a mio padre mentre mamma sta preparando i panini, beato James che sta ancora dormendo.
Lo saluto con un bacio sulla tempia ed esco,
saluto i miei vicini e non notandolo da nessuna parte salgo sul camper un po' delusa.
È abbastanza grande per due famiglie, c'è un bagno, due letti matrimoniali, una cucina insieme ad un tavolino e un divanetto.
Mi dirigo verso la parte del guidatore e lo vedo li, seduto intento a mettere il navigatore.
Mi siedo di fianco a lui, nel posto del passeggero e noto che ha una maglietta nera attillata e dei pantaloncini dello stesso colore.
"Buongiorno bellezza "
Bellezza? Ma se mi sono appena svegliata!
"Buongiorno " dico ancora assonnata
"Dormito bene?"
"Una meraviglia"
"Bene...io ti ho sognata "
Cerco di elaborare quella frase prima di girarmi e guardarlo dritto negli occhi.
Mi ha sognata
"Ah, e cosa facevo?"
Gli spunta un sorrisetto e so benissimo dove vuole andare a parare, ma azzardo un po' di più.
"Non vuoi saperlo "
"Invece si, sono tutta orecchi"
Alterna lo sguardo dalle mie labbra ai miei occhi e vice versa. Si avvicina a me e bisbiglia.
" Eri sotto di me, mentre le mie labbra baciavano ogni centimetro del tuo corpo bramando sempre di più, volevo sentirti attorno a me, sentirti gemere per me e impazzire per me. Ovvero proprio quello che faccio io per te, perché nel caso non te ne fossi accorta io sono pazzo di te."
Non farti ingannare Rachel, lo avrà detto a mille altre ragazze.
Lo guardò dritto negli occhi e nonostante sia molto felice di ciò che ha appena confessato, mi limito a rispondere:
"Tu sei pazzo di tutte Brian"
Replico  un po' delusa, un ragazzo che porta a letto 7 ragazze diverse a settimana e poi dice questo faccio molta fatica a credergli.
Stringe i pugni sul volante e chiama tutti per farli salire.
Il viaggio comincia e andrà avanti per altre 3 ore. Non so bene dove stiamo andando, in montagna ma dove?
Avranno una villa? Voglio dire anche loro stanno messi bene.
Intanto io sono al mio posto e gli adulti sono seduti sul divano.
Qualche volta mi volto nella sua direzione guardando la sua faccia concentrata sulla strada, il brillantino sul naso, i ricci che gli ricadono sulla fronte e la lingua che lecca le labbra, le dita lunghe e affusolate piene di anelli e strette al volante.
Dormo per la maggior parte del viaggio non prestando attenzione a come mi siedo sul sedile scomodo.

Arriviamo dopo un po' e impazientemente scendo dal camper notando una casa di legno in mezzo alla neve, fa freddo ma c'è una vista incredibile.
La neve e il bagliore del sole che abbracciano la natura circostante e gli alberi spogli attorno.
Entriamo scaricando le valigie e appena varcata la soglia si può vedere la cucina, il salotto e un bagno.
Al piano di sopra ci sono tre stanze e un'altro bagno.
Aspetta... 3 stanze?
"Rachel spero non ti dispiaccia dormire in camera di Brian, lui dormirà sul divano"
"Non fa niente Louise, posso dormire io sul divan-"
"Oppure...dormiamo entrambi in camera mia, non è difficile"
Dice da dietro l'angolo il lupo alfa.
"Va bene tesoro?"
E ora?
"S-si per me va bene "
"Perfetto, ora preparo da mangiare, voi andate a sistemare le valigie."
Vado di sopra molto turbata del fatto che debba dormire con lui, mi andava bene il divano ma no, dormirò per terra allora.
Entro nella sua stanza e rimango ammaliata dalla sua bellezza.
È tutta nera con una grande finestra che affaccia sugli alberi, il letto matrimoniale con le lenzuola bianche e l'armadio bianco al muro.
"Ti piace?"
"Si è..accogliente"
"Tu da quale lato dormi?"
"Io dormo per terra"
Si gira e alza un sopracciglio divertito.
"No tu dormi sul letto insieme a me, che ti piaccia o no!"
Incrocio le braccia al petto.
"E chi lo dice?"
"Io"
Dice avvicinandosi di più finché i nostri nasi non si sfiorano.
"Metti i tuoi vestiti nell'armadio e se vuoi lavarti c'è il bagno in camera "
Dice soffiandomi sulle labbra.
Il bagno in camera?
Non l'avevo notato.
Comincio a disfare la valigia facendo una pausa per andare a mangiare dopodiché mando dei messaggi a Grace per farle sapere che siamo arrivati.
Dopo aver finito decido di aspettare che esca dal bagno per farmi una doccia e non appena lo fa...