~pov Brian~
Dopo aver fatto degli accertamenti, dissero che tutto stava andando come pianificato.
Poteva tornare a casa finalmente, doveva mangiare tanto, bere e stare a riposo.Mi assicurerò che non tralasci nulla, le starò vicino e quando sarà ora, andrò a cercare James.
La sua faccia schifosa mi ronza in testa da settimane ormai.
E il solo pensiero di spaccargli le ossa mi manda in estasi.Dopo essersi svegliata da un riposino pomeridiano, Rachel apre gli occhi,
cazzo non smetteranno mai di incantarmi.
Viene svegliata delicatamente dalla brezza ch entra dalla finestra semi aperta.
"Andiamo a casa ora?"
Le sorrido, ho la sua stessa voglia di andare a casa.
"Si, ti aiuto a preparare e poi andiamo"
Si alza delicatamente e poggia i piedi per terra,
la aiuto a cambiarsi e a preparare le cose che le hanno portato i genitori.
Salutiamo i medici e ci dirigiamo verso la macchina, dopo di che partiamo, in radio c'era Sweater weather dei the neighborhood .Inaspettatamente alza il volume e comincia a ballare come se non fosse appena uscita dalla sala di uno ospedale dopo quasi due mesi .
"All i am is a man, i want the world in my hands..".La ascolto cantare, lasciandomi sfuggire dei sorrisi e delle occhiate nella sua direzione.
Arriviamo a casa sfiniti entrambi, mentre io le porto le valigie sopra lei si prepara uno spuntino, dopo aver mangiato le dico di andarsi a riposare e rispettare le regole che i medici le hanno imposto.
"Vieni anche tu?"
Mi chiede tirando il labbro inferiore fuori.
Sorrido per l'espressione, titubante se andare k meno."Hm non lo so, sarebbe bello assistere a te che mi supplichi per venire a farti le coccole" dico stuzzicandola.
"Ultima chance, vieni?"
"Ti raggiungo tra un attimo"
La vidi sorridere mentre sale le scale e automaticamente sento l'istinto di farlo anche io.Vado su, lei è già nel letto con un cuscino sotto la testa e un peluche abbracciato a se.
Entra troppa luce dalla finestra che da sulla strada.
Perciò vado per chiudere le tende ma una macchina cattura la mia attenzione, una Peugeot 308 nera, elegante.È strano perché è l'unica macchina nei dintorni, nessuno parcheggia li di solito.
I vetri sono scuri, ergo mi impediscono di vedere dentro chi c'è.
"Vieni?"
Sobbalzo, accorgendomi di stare fissando quella macchina da troppo tempo.
Ma la cosa mi puzza parecchio.
"Arrivo"
Chiudo senza pensarci troppo e mi metto vicino a lei.
Lei davanti a me e io dietro, le mie mani legate intorno alla sua pancia, mentre il mio naso si immerge tra i suoi capelli profumati.
Ci metto un po' prima di addormentarmi , finché non cado in un sonno profondo.

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Maze eyes
Любовные романыRachel è una ragazza di città, ha 17 anni ed è estroversa, dolce, carismatica e a volte anche malefica. Non si fa mettere i piedi in testa facilmente ed è cotta di un ragazzo, Brian. Classico bad boy di città. Quest'ultimo è ossessionato da lei allo...