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ZAIRA

Emily quando era tornata dal bagno con Neil a cena qualche giorno fa mi ha stupita, non solo perché sapevo cosa avessero cercato di combinare ma anche ho paura che possa cambiare i suoi sentimenti su Neil al posto di Tom.
Ora lei è all'Università e dato che questo è il mio giorno libero di questa settimana ho deciso di dedicarmi ad un bagno caldo trasformata in sirena.
Strano ma vero, questa forma mi lascia più tranquilla rispetto alla mia forma umana.
Con la canzone "Perfect" che risuona dal mio telefono muovo la coda a ritmo ed in quel momento qualcuno bussa alla porta.
:Un minuto! Arrivo!: urlo ritornando alla mia forma umana.
Nuda, mi avvolgo in un asciugamano
Per coprirmi e scalza apro la porta.
Chiunque ci sia dietro non ha ben capito la frase che ho detto! Non smette di bussare!
Apro di poco la porta, giusto che mi si veda solo la faccia e quando i miei occhi incontrano quelli di Tritone rimango a bocca aperta.
:Ciao Tritone....Ciao Zaira! Posso entrare? Certo accomodati mia dolce metà...: s'inventa un dialogo il ragazzo per prendermi in giro.
Alzando gli occhi al cielo faccio per sbatterli la porta in faccia, ma lui riesce a tenerla aperta con un piede e mettendo forza l'apre di scatto facendomi cadere a terra, dato che mi ci ero attaccata come un koala.
Cadendo a terra l'asciugamano che mi copriva si sfila, lasciandomi nuda alla sua vista, alla quale subito sgrana gli occhi verdi.
Di botto si chiude la porta alle spalle e non fa nulla se non ammirarmi.
:Girati!: gli ordino, mentre le guance si tingono di rosso.
Di scatto si gira a sua volta e non si scusa nemmeno.
Goffamente mi rialzo e mi ricopro con l'asciugamano.
:Ora sono coperta...che ci fai qui? Non dovevi arrivare tra due settimane?: gli chiedo scorbutica di spalle spalle.
:Si...ma ho cambiato idea. Ho saputo da Hama che c'è un possibile rivale. Voglio far capire a tutti che sei già mia!: ammette fiero.
:Si...ed io sono una regina...: ammetto ironica riferendomi al fatto di essere sua.
Che cazzata.
:In realtà saresti la futura regina. Essendo la mia anima gemella, quando ci sposeremo diventerai la regina degli oceani al mio fianco.
Non hai letto il libro "Anime Gemelle e i miti"?:
Con lo sguardo confuso nego col capo della testa e lui con uno sbuffo lo tira fuori mettendolo nella libreria.
:Lo leggerai, ora vestiti. Se voglio farti mia lo farò quando mi darai il tuo consenso: aggiunge e dopo ciò vado a vestirmi con una tuta nera.

Vestita esco dalla mia stanza e trovo Tritone seduto sul divano a sfogliare un libro dalla copertina blu con un lucchetto...
:Cazzo! Mettilo subito al suo posto!: gli corro in contro con l'intento di mettere via il libro.
Peccato che inciampo nel tappeto e cado sulle sue gambe, mentre lui se ne sta tutto tranquillo.
:non pensavo che mi desiderassi al tal punto di cadermi sulle gambe...: mi sbeffeggia divertito. Al che mi alzo e gli faccio una linguaccia, mentre con una mano gli tolgo il libro per riporlo nella libreria.
A quel punto, però, si sente uno scatto di serratura ed entra la mia coinquilina tornata dall'Università.
:Zaira sono a casa!: annuncia mettendo le chiavi nel contenitore apposito per poi cambiarsi le scarpe col le ciabatte da stare in casa.
Quando finalmente alza lo sguardo su di noi, grana gli occhi e alla velocità della luce mi prende per il polso, andando vicino alla penisola della cucina.
:Come mai c'è un figo nel nostro salotto?: mi domanda a bassa voce per non farsi sentire.
:Ti ricordi che ti avevo parlato di Tritone?: al che lei annuisce.
:Ecco è lui...e a quanto pare si è auto invitato per restare qualche giorno, se va bene: la informo.
:Quindi è lui...bhe a me va bene. Ma ti avverto...niente bimbi!: mi punta il dito in faccia con una smorfia severa.
Non riuscendo a trattenermi le rido in faccia, mentre il moro dagli occhi verdi ci guarda da lontano stranito.

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