Un cuore in due: Stelle Gemelle

Capitolo 37.1

POV NAOMI

«Non so cosa prendergli...» sbuffo frustrata mentre io, Cloe e Aria stiamo camminando per negozi in un centro commerciale.

«Prendigli qualcosa che abbia a che fare con il Basket.» dice Aria non curante, loro hanno già preso qualcosa, io no.

Domani sera, il 28 aprile, Aaron compie gli anni, 20, e io non so cosa regalargli, abbiamo deciso di fare una festa a sorpresa.

Io dovrei andare a casa sua, il piano è fare finta di non ricordare che sia domani il suo compleanno, poi andiamo al mare insieme, ma invece che essere solo noi due, ci saranno anche tutti gli altri. E sabato invece ci sarà un'altra festa a casa sua, solo più formale ed elegante con anche i suoi parenti.

E devo fare finta di pensare che sia il 29 cioè il giorno dopo, il giorno della festa a casa sua.

Non faccio caso a quello che mi ha detto Aria, deve essere qualcosa di speciale, solo nostro. Il problema è che gli ho già regalato a San Valentino quello che volevo fargli al suo compleanno....

Penso un attimo finché non mi venne un idea, e mi fermo proprio davanti al negozio in cui desidero entrare.

«Ferme.» guardo il nome sopra scritto in bianco, Victoria's Secret... non posso regalargli qualcosa di molto significativo, però posso sempre fare questo.

«Ho trovato.» entro dentro seguita da loro e mi metto a cercare il completino più sexy che trovo... a lui piace il blu, quindi opterò per il blu!

Andata.

Inizio a cercarlo ovunque finché non ne trovo uno stupendo, in realtà non è solo blu ma ci sono anche dei ricami in pizzo bianchi, non mi importa, è stupendo.

«Ahh... hai capito Naomi.» afferma Aria in tono malizioso dietro di me, e parlando con Cloe che ridacchia.

Arrossisco un po' e prendo quel esatto completino, dopo aver constatato che sia la mia taglia, poi mi dirigo in cassa.

Passo tutto alla cassiera. «Può farmi un pacchetto regalo, se possibile?»

La ragazza dietro al bancone mi guarda da dietro i suoi occhiali, mastica una gomma e poi sorride.
«Si certo.» sorrido di rimando e lei lo mette dentro ad una scatola nera e rosa per poi impacchettarla.

Posa tutto in un sacchetto nero. «Sono 80 dollari.» tiro fuori la carta di credito... devo iniziare a lavorare, non posso chiedere sempre soldi a mio padre.

La passo, metto il codice e poi una volta fatto mi da lo scontrino e usciamo fuori dal negozio.

Cavolo mi sono appena resa conto che sono già passati quasi 2 mesi da quello che è successo a Michael, e non è più accaduto niente.

Mi sembra un po' strano ma non ci faccio caso, va bene così. È meglio, forse ha semplicemente capito il suo errore.

Mi avvio in macchina di Cloe e mi accompagna a casa dopo aver portato Aria. «Ti va di tenermi il regalo? Così domani sera lo hai già te ?» domando.

Mi fissa con i suoi occhi azzurri e poi annuisce. «Certo.» sorrido anche io e le do un bacio sulla guancia ringraziandola.

Scendo dalla macchina appena accosta. Entro in casa e mi prendo una merendina al cioccolato fondente come cena, non ho molta fame e sono stanchissima, perciò mi faccio una doccia veloce, mangio la merendina e poi mi addormendo dopo essermi lanciata a letto.

«Mamma.» Mi giro verso un bambino piccolo dai capelli scuri e gli occhi eterocromi, uno è azzurro e l'altro verde smeraldo, è chiaro, così chiaro da sembrare verde acqua.