Samanta è una semplice agente di polizia, fino a quando il suo superiore non vede in lei, le capacità giuste per catturare il più grande narcotrafficante del Messico.
⚠️ Questo libro contiene linguaggio maturo ed esplicito.
#1 in canyaman. 23...
Apro gli occhi a causa del sole che ha scelto di puntare i raggi proprio su di me e queste tende sono abbastanza sottili da non coprirlo bene.
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Ho il giorno libero perché devo sistemare le ultime cose per casa, dopodiché torneremo alla vita di tutti i giorni. Ognuno a casa sua.
Penso a quello che è successo ieri e l'ultima cosa che ricordo è che Laura non era in sé.
Forse non l'ho mai vista così insicura in questo anno che stiamo insieme.
La sentivo distante e le mie attenzioni sembravano quasi suppliche per lei.
Passo una mano nei capelli e mi alzo, rimanendo seduto a letto. Sospiro e mi stiracchio.
Man mano ricordo tutto quello che è successo in serata. Ho provato di farla stare bene. Ci siamo baciati e finiti a letto, ma lei ha fermato tutto dicendomi che era davvero stremata.
Non era mai successo ed è per questo che ho messo da parte il mio desiderio per lei e cercato in tutti i modi di rispettarla. Deve essersi alzata presto visto che non è a letto o forse, non ha proprio dormito con me e non capisco la ragione.
Che le sta succedendo?
Possibile che questa missione la stia rendendo così frigida?
Intanto ho raggiunto la cucina.
Noto un biglietto sul piattino.
Lo prendo e leggo.
-Ismael... Sono uscita presto per andare a lavoro! L'ispettore aveva notizie importanti per me e non volevo svegliarti , ma ti ho lasciato un bacio sulle labbra. A dopo mi vida
Sorrido appena e mi preparo il caffè.
Dopo quello che ci siamo detti mi sento davvero tanto meglio. Forse Laura ha ragione. L'ispettore la guarda con occhi di un padre, le mie sono solo fissazioni.
Finito di bere il caffè, mi vado a preparare e quando sono pronto, prendo il neccessario ed esco di casa.
Apro la macchina e nel frattempo mi accorgo di un biglietto un po' diverso dal solito. È incastrato nel tergicristallo.
Lo leggo.
-Hai messo il naso dove non dovevi.
Chi razza è questo? Che tipo di problemi ha con me?
Intanto lo porto nella tasca dei pantaloni ed entro.
Ammetto che quello che ho letto non è una cosa niente, e sapendo quanti nemici riesce a farsi la polizia, forse è meglio evitare di prendere la macchina. Purtroppo noi siamo i cattivi e la Mafia non ce la fa passare liscia quando ci "impicciamo" come dicono loro.
