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Laura

Mi alzo piano dal letto dopo aver aperto gli occhi.

Ho fatto sicuramente un brutto sogno, ma non ricordo un bel niente.

Quello che mi è rimasto sono solo un accumulo di sensazioni strane.

Nel letto, Flor non c'è, in compenso c'è un bigliettino dove mi ha scritto che è uscita per fare colazione con le ragazze dell'associazione e un post scriptum dove mi dice di dare un bacio al suo nipotino.

Sorrido e metto il biglietto nel cassetto.

"Buongiorno amore mio" accarezzo la pancia nel frattempo , con la speranza che mi ascolti

Vado in bagno dopo aver lasciato la mia stanza e mi rinfresco il viso.

Mi spazzolo i capelli perché odio vederli scomposti e mentre raggiungo la cucina per fare colazione sento il telefono squillare dalla mia stanza.

Lo vado a prendere e rispondo ad Ismael.
<Ismael> dico con mezzo sorriso
<Sei a casa? Buongiorno>
<Buongiorno a te... Si sono a casa. È successo qualcosa?>
<No, tranquilla. Passo un attimo da te>
<Ok sono qui>

Chiudo la chiamata e mi preparo la colazione.

In tutto questo ho provato ad ignorare quel maledetto ragazzo, ma davvero non riesco a farlo.

È sempre nei miei pensieri.

Mentre bevo latte bianco, osservo fuori dalla finestra il cielo grigiastro che non aiuta per niente il mio umore.

La mia vita in questo momento ha questo colore.

Non so cosa sta succedendo e se tornerà tutto come prima, ma non posso fingere di non sapere cosa ha fatto l'ispettore.
Oltre ad essere un bugiardo categorico, ha pensato di trattare con me come se nulla fosse.
Qual era il suo obbiettivo esattamente?
Recuperare sua figlia senza che io lo sapessi?

Suona il citofono.

Vado ad aprire.

È Ismael.

È dentro casa in pochi minuti.

<Ciao> mi sorride e mi lascia un bacio sulla guancia
<Ciao a te... Non sei di turno stamattina?>
<No, nel pomeriggio. Stamattina sono modalità papà> mentre lo dice , estrae dal piccolo sacchetto una scatolina
<Cos'è?>

Intanto lascio la tazza sul tavolo.

<Perdonami, questa non è assolutamente invadenza, ma premura. Considerala così ok?> dice e mi guarda attentamente negli occhi
<Ok... Tranquillo, ma sono medicine quelle?>
<Non proprio... Sono solo integratori che assumono le donne incinte nei primi tempi... Devi prenderne una al giorno. Farà bene a te e al bambino> me le passa e guardo la scatola, mettendomi a leggere quei muscoli caratteri
<Acido folico> leggo ad alta voce
<Esattamente... Stamattina sono stato in farmacia... Ma prima ho cercato su Google quello che una mamma ha bisogno nei primi tempi>

Quest'uomo mi spiazza ogni santa volta.

Ha un cuore immenso.

Beata chi se lo sposa.

Potevi essere tu la beata, ma a te piace essere la dannata.

Si ricomincia.

C'è ancora spazio dentro di me per te?

Pensavo lo stesse occupando tutto mio figlio.

Ci stiamo bene anche stretti.

<Laura! Stai bene? > Ismael mi porta fuori dai pensieri

&quot;Vola&quot; solo chi osa farlo {Candem}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora