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Ramiro

Mi sono appena svegliato e reso conto che da lì a poco , mi sarei ritrovato a terra.

Ho testa letteralmente confusa.
Non riesco a ricordare cos'è successo la sera prima.

Ho praticamente un'amnesia.

Quando sposto lo sguardo sul tavolino accanto, mi accorgo di quante bottiglie ho scolato, ed è così che ho trovato la risposta al mio stato pietoso.

Mi sollevo dal divano sentendomi uno straccio.

Porto una mano nei capelli per portarli all'indietro.

Sono così arruffati e gonfi.

Piano piano, la mente comincia a proiettarmi immagini, anche se sfuocate, del "prima" di addormentarmi.

Ho bevuto parecchio, questo è sicuro.

Prendo il telefono e mi accorgo che sono le undici.
Cazzo!
Alle dodici devo spedire il carico e devo accettarmi che i miei uomini facciano tutto alla perfezione.

In un'ora devo riprendermi e questo non va bene perché ho una ripresa molto lenta e graduale, o fino alla sera mi arriva il mal di testa sicuro.

Intanto chiamo Marcos.

Metto il vivavoce.

<Ramiro> risponde
<Vieni nel mio ufficio>

Chiudo la chiamata.

Mi alzo per permettere ai muscoli di sciogliersi un momento.

Sono praticamente atrofizzati.

Mi tolgo la maglia che puzza letteralmente e la lancio sulla sedia.

Sento bussare.

So chi è, quindi invito ad entrare.

In pochi secondi ho la sua immagine di fronte.

<Oh! Sei davvero il mio capo?> ride
<Poco umorismo Marcos! Piuttosto... Qualche novità?>
<Sì! Una!>
<Spero sia buona almeno>
<Per me lo è... Spero lo sia anche per te>
<Sentiamo questa novità "buona">

Eppure mi sento ancora destabilizzato da tutto l'alcol ingerito.

<Mio fratello è stato rilasciato e poco fa mi ha chiamato per farmelo sapere>
<Ma davvero? E come avrebbe fatto? Ha promesso qualcosa all'ispettore?> ora l'ironico sono io

<A quanto pare non ha abusato della prostituta... La polizia ha avuto la conferma, quindi la dichiarazione ufficiale da parte della interessata... Lo hanno liberato, ma riguardo la droga che gli hanno trovato nelle tasche, non hanno chiuso occhio, semplicemente vogliono la sua collaborazione per risalire allo spacciatore! >
<Quindi è stato liberato con la sorveglianza vigilata?>
<Non lo so... Mi ha detto solo questo>
<Non mi fido di questa storia... Potrebbe essere come formaggio per i topi>
<Invece io voglio che torni al tuo servizio. Mi prendo la responsabilità delle sue azioni, ma ho bisogno di averlo sotto lo stesso tetto . Per favore Ramiro. Solo così posso assicurarmi di quello che combina>
<Stai scherzando? >
<No! Non sto scherzando... Avanti! Ci hai salvato insieme! Non puoi lasciarlo per strada>
<Da quando pensi di avere diritto di scegliere per me?>
<Non voglio scegliere per te, non oserei mai... Ti ho sempre portato rispetto e lo sai questo, solo, è mio fratello... Per una volta mettiti nei miei panni, cosa avresti fatto se era il tuo?>
<Mi sarei messo davanti e preso tutti i colpi di fucile che lo hanno ucciso... Aveva solo dieci anni. Solo dieci fottuti anni di merda>

Che mi sta succedendo?

Da parlare di suo fratello mi ritrovo a parlare del mio?

<Cosa? Avevi un fratello?> il suo stupore non so se è per via della mia rivelazione o perché sto confidando cose del mio passato.

&quot;Vola&quot; solo chi osa farlo {Candem}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora