57 - Volume due

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Flor

Siamo appena tornati dalla serata - evento e devo ammettere che ne sono uscita perdente.

Non mi hanno ammessa per il catalogo a cui avevo puntato di arrivare, piuttosto, mi hanno evidenziato quanto il mio corpo non è consono alla carriera che ho deciso di intraprendere.

Ho smesso di parlare non appena ho sentito quelle parole, e Charly ce la sta mettendo tutta per farmi capire che quella casa di moda lavora con modelle troppo magre in linea generale.

Entriamo nella stanza dell'hotel e come prima cosa mi libero dalle scarpe mentre lui chiude la porta.

<Che ne dici se parliamo?> mi chiede, mentre dentro me cresce la rabbia per quello che sfacciatamente mi è stato detto
<Di cosa parliamo Charly? Delle merda che è uscita da quelle bocche?>
<Non li sto difendendo ma sei tu che devi comprendere che loro lavorano solo con taglia zero! Ci hai provato con tutte le tue forze per cercare di aprire le loro menti, ma non per questo devi rimanerci male a tal punto di voler mollare tutto>
<È come se avessi avuto un secchio di acqua gelata in faccia! Ho visto tutto quello che finora non ho voluto vedere> incrocio le braccia al petto e lo guardo negli occhi
<E sentiamo... Cos'è che avresti visto?>
<Che questo lavoro ha tanto di "contro"... Portano le ragazze a disturbi alimentari perché vogliono raggiungere le taglie zero! Le invitano a farlo, promettendo loro carriera! Ma le hai viste com'erano magre quelle ragazze? È normale che per loro sono una taglia forte, eppure se mi guardo allo specchio io non mi vedo come mi vedono loro! So a cosa portano quei disturbi ed è per questo che non dovevano offendermi gratuitamente>
<Non volevano offenderti! Semplicemente ti hanno fatto capire che non potresti mai lavorare per la loro casa di moda per via del peso>
<E se avessi accettato, dovevo perdere almeno dieci chili! Che merda è questa?>
<Davvero non sapevi che fare la modella comportava scelte difficili? Ma se a te non sta bene, puoi cercare altro... Nessuno ti costringe a lavorare per loro>
<Ma se non oso, non volerò mai! Se voglio sfilare per Gucci, o Dolce&Gabbana ad esempio, non posso... Sarò sempre una modella locale... >
<Flor, sei sicura che quello che vuoi è questo? Perché sembra tu stia cercando pretesti per smettere>

<Non sto cercando pretesti per smetterla!>
<Allora cosa? Ti ho promesso che avrai altri progetti, dove non sei costretta a perdere peso, ma a valorizzare le forme per cui vai fiera!>
<No! Non ho più la grinta! Mi dispiace... Mi fermo qua> dico sentendo il mio cuore spezzarsi
<Mi sento vuota> continuo
<In che senso?>
<Charly la verità è che ho deciso di seguirti solo per dimenticare per un momento la mia vita>

Corruga le ciglia, estrernando turbamento.

<Mi dispiace... Mi sono solo illusa e ho illuso te> continuo e lo porto ad alti livelli di confusione
<Stai mettendo fine anche a noi due o sbaglio?>

Si avvicina a me con sguardo serio.

Si avvicina a me con sguardo serio

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&quot;Vola&quot; solo chi osa farlo {Candem}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora