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In Stazione...

<Vice ispettore... L'agente Gonzalez è appena entrata nella macchina> mi dice uno degli operatori, davanti al computer

È con un paio di cuffie in collegamento con il microfono di Laura.

<Molto bene> rispondo, ansioso per Laura

Sono in piedi dietro l'operatore, con Natalia di fianco e una stampella a reggermi come se non ci fosse un domani .

Il dolore c'è e si fa sentire, ma Laura è più importante di ogni cosa.

Soprattutto ora che è incinta di mio figlio.

<Ismael... Vuoi un bicchiere d'acqua?> mi sussurra

Sento la pelle umida.

<Sto bene così> dico scocciato, senza mai distogliere gli occhi dallo schermo

<Puoi sederti almeno? Già tanto che tu sia qui> continua e le rivolgo uno sguardo assente

Forse non ha capito con chi ha che fare.

<Natalia sto bene così! Ti ringrazio! Inoltre rappresento la figura assente dell'ispettore! > le spiego meglio e lei sembra rassegnarsi alla sua preoccupazione
<Vice ispettore! Non abbiamo più il segnale dell'agente Gonzalez! Il microfono pare aver smesso di funzionare> mi dice l'operatore, mandandomi in tilt subito

Che significa?
Che sta succedendo?

<Mettimi in contatto con Jason! Chiediamo informazioni a lui, presto>

<Mettimi in contatto con Jason! Chiediamo informazioni a lui, presto>

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Parte la chiamata.

<Vice ispettore! Sono riusciti a seminarmi! Hanno girato in una stradina di campagna con segnale di proprietà privata! Ho smesso di seguirli o avrebbero capito che l'agente Gonzalez è una spia!> dice agitato Jason, mandando in ansia tutti noi in stazione, soprattutto me che sono il responsabile al momento dell'operazione

Si! Hanno deciso di farmi entrare perché sono l'unico, secondo loro, che posso lavorare su Laura in fattore emotivo.

<Cazzo> urlo quando il segnale cessa del tutto
<Non agitiamoci! Magari nella zona che stanno percorrendo semplicemente non c'è campo> dice Natalia, impassibile al pericolo che sta rischiando Laura
<Hai capito vero che l'Agente è in macchina con più di un uomo, che ragionano solo con le parti basse? > le rispondo arrabbiato, visibilmente stampato anche in viso
<Cerca di recuperare il segnale> dico all'operatore poi, che smaneggia tutto all'impazzata

Passano i minuti.
Nessun cambiamento.
Non abbiamo più traccia di Laura e noi siamo nella piena merda.

<Jason torna alla tua postazione! Magari tornerà a momenti... Non osare muoverti da lì> dico nervosamente

Siamo ancora collegati con lui.

Sospiro e mi gratto la fronte nervosamente.

<Dovremmo fare qualcosa! Potrebbe essere in pericolo> dico sempre più agitato
<Calmati! Non possiamo fare nulla invece! Non abbiamo mezzo segnale e non abbiamo idea di dove si trovi! Avessimo superpoteri vice ispettore! L'agente Gonzalez è stata poco attenta in questo caso a non curarsi del microfono!> mi risponde mentre incrocia le braccia al petto, senza guardarmi
<Agente spero stia scherzando! Non possiamo attribuire colpe all'agente Gonzalez perché non sappiamo la causa per la perdita del segnale! Resta solo che è in pericolo! È sola con quattro uomini, per giunta disarmata > la sfido con lo sguardo, mettendola a tacere
<Che si fa vice ispettore?> interviene un altro Agente
<Voi due, andate nella zona in cui l'Agente Limes li ha visti svoltare e provate a cercarla nei paraggi! Ovviamente non andate in divisa né con la macchina della polizia, simulate due ragazzi normali che si trovano a passare da lì... Noi cerchiamo di recuperare il segnale in qualche modo> dico, cercando di mantenere la calma

&quot;Vola&quot; solo chi osa farlo {Candem}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora