• Un mese dopo
Laura
È da una settimana che lavoro al "El Palacio de Hierro " in una libreria per l'esattezza.
Non si addice ad una Poliziotta vero?
È il prezzo da pagare per un'amara scelta di vita.
Ho semplicemente cercato un lavoro comodo per me, visto anche lo stato interessante di cui mi trovo.
Ho varcato il terzo trimestre da poco eppure mi sento benissimo.
Questo bambino è un angioletto, non mi dà alcun problema e si fa notare sempre più.
<Buongiorno, sono arrivata> dico appena entro
Nella libreria con me lavora un bellissimo ragazzo .
Segni particolari: è gay.
È dolcissimo dialogare con lui e lo trovo un ottimo svago quando per una ragione o per un'altra, la mia vita mi ricorda di quanto è difficile è essere Laura.
Laura è un insieme di esperienze del passato e molto probabilmente, non permette di migliorare quella del futuro, perché ne è passato di tempo e ma ancora non è riuscita a perdonare suo padre.
Ok, basta con la terza persona.
Ho lasciato andare Flor in giro per il mondo con Charly, con la paura che possa soffrire ancora e ho permesso ad Ismael di andare in India per risolvere con suo padre.
Più che risolvere, cerca di domare la sua anima cattiva, e in qualche modo, risalire alle sue operazioni per poterlo incastrare e metterlo tra le sbarre per come merita.
È un uomo pericoloso.
Non si è mai sporcato le mani di sangue, in compenso gliel'ha fatto fare ai suoi cagnolini.
Ismael si è reso conto all'improvviso che ha cacciato grandi famiglie mafiose qui in Messico, ma non l'ha mai fatto con suo padre che non è così diverso da loro.
A quel punto non conta il sangue.
Non conta che quell'uomo ti abbia dato la vita, se poi ti fa sentire una merda saperti suo figlio.
Questo è un momento della mia vita in cui fingo che stia andando tutto bene, ma è palese che non è così.
Ho ansie continue e una voglia matta di vedere Ciro che non smette di farsi sentire.
So che è lui, perché non ce ne sarebbero altri che vorrebbero essermi vicino, in modalità fantasma.
Si sta proteggendo in questo momento, perché ha paura che qualcuno possa sganciare la bomba, ovvero che Ramiro non è morto e che Domingo è stato solo usato per salvarsi il sedere.
Ma in stazione, il caso sembra essersi chiuso dopo la mia dichiarazione. Falsa. Fatta dalla sottoscritta.
Come falso è stato il brindisi la notte di Capodanno, dove mi hanno complimentata per aver catturato il più grande narcotrafficante del Messico.
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"Vola" solo chi osa farlo {Candem}
FanfictionSamanta è una semplice agente di polizia, fino a quando il suo superiore non vede in lei, le capacità giuste per catturare il più grande narcotrafficante del Messico. ⚠️ Questo libro contiene linguaggio maturo ed esplicito. #1 in canyaman. 23...