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Ramiro

Sono appena tornato a casa.

Cammino lungo il corridoio poco illuminato per raggiungere il mio ufficio.

Non ho smesso di pensare a lei e a quello che è successo in quella macchina.

Ancora una volta, la vita mi pone una scelta importante e non so se quello che ha fatto, sia la cosa giusta.

Ma io a quei occhi non posso sfuggire.

Non li posso dimenticare perché si sono incastrati nei miei non appena li ho incrociati.

È stata sempre nei miei sogni, ora che è realtà, non posso fingere che non esista.

Non sento rumori in casa , tantomeno non vedo Marcos in queste mura.

Ritiro presto quello che ho detto, perché è davanti a me, a scolarsi un'intera bottiglia di scotch.

È nel salotto, davanti al carrello dei liquori che definisco un ammasso di bottiglie vuote, perché le ha praticamente ingerite tutte.

Entro silenziosamente, ma si accorge di me immediatamente.

Ride e continua a bere.

So il motivo di questo comportamento e sento il suo dolore appartenermi.

<Marcos che stai facendo?> dico, mentre guardo in giro e realizzo che in questa stanza c'è stato un attacco di ira

Tutto è fuori posto.

Non mi risponde, in compenso, non smette di bere.

<Smettila di bere! Non è salutare> gli punto il dito, per poi cercare di avvicinarmi per togliergli la bottiglia che molto probabilmente aprirà non appena termina quella tra le mani

<Smettila di bere! Non è salutare> gli punto il dito, per poi cercare di avvicinarmi per togliergli la bottiglia che molto probabilmente aprirà non appena termina quella tra le mani

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<No! Non ti avvicinare a me>

Ho sentito finalmente la sua voce.
È distrutta, lacerata da un dolore che nessuno può capire se non lo so prova.
Quando è morto il mio di fratello, ho smesso addirittura di parlare.

Lui ancora ha la forza di farlo e questo significa che Marcos è più forte di me.

<Mi dispiace... Ma non ammetto traditori! È questo il mio codice> dico spalancando le braccia
<Beh! Il tuo è un codice di merda!> ride e sì alza dal divano, puntandomi una pistola

Questa non me l'aspettavo.

<Che avresti intenzione di fare? Spararmi?> rido, incredulo del simile gesto
<Si! Ucciderti con le mie stesse mani!> cerca di essere così duro, ma quando si tratta di me il suo cuore è come l'ovatta.

Non tanto diverso dal mio, perché tutto quello che voglio fare è avvolgerlo nelle mie braccia e dirgli tutto.

<Fallo! Ora è la tua occasione> alzo le mani, pronto per essere colpito

&quot;Vola&quot; solo chi osa farlo {Candem}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora