La sera
Laura
Sono Samanta da circa mezz'ora.
Spero che questa volta, riesca ad avere più informazioni su Ramiro.
Una pista più ragionevole soprattutto.
Ma nello stesso tempo penso a quanta voglia ho di rivedere il ragazzo dall'aria selvaggia ma così insicuro dentro.
In Stazione hanno bisogno di qualcosa di più concreto su di lui e io non ho praticamente nulla tra le mani.
Per questa serata ho un vestito nero pieno di trasparenze sui fianchi e lungo la schiena.
Ho calzato un paio di tacchi vertiginosi, scintillanti alla luce.
Un trucco ovviamente appariscente, ma ho lavorato molto sulle labbra.
È la prima cosa che vedono gli uomini.
Dopo il seno.
<Sei divertente> mormoro alla mia voce mentre roteo gli occhi al cielo
Gli abiti di Samanta mi fanno sentire insicura e del tutto volgare, ma ora che dentro me c'è mio figlio, provo anche un senso di vergogna.
Non lo so se è giusto o sbagliato, ma davvero mi sento così fuori luogo.
Vengo catturata da un paio di fanali che diventano sempre più limpidi, perché la macchina si è appena accostata a me.
<Ciao bellissima... Quanto ti prendi?> si lecca il labbro dopo aver pronunciato quelle quattro parole così scontate
<Quanto valgo secondo te?> gli sorridoSorridi meglio quando ti arriva la bolletta della luce.
"Anche il sarcasmo ora?". rispondo mentalmente alla mia voce
<Avvicinati... Vediamo da vicino la mercanzia>
Un altro di quei pervertiti di prima categoria.
Mi avvicino e mi inclino verso il finestrino.
<Allora?> dico con mezzo sorriso
<Facciamo che ti stacco un assegno, perché cazzo... Sei così bella> mi fa una panoramica completa
<C'è un solo problema> dico quando lo vedo convinto su di me
<Lo risolviamo insieme bambola>I suoi occhi sono così malati.
Fanno paura.<Non mi piaci tu! Ma grazie per il complimento> dico diretta, salutandolo con la mano e allontanarmi dalla macchina
Ma lo stronzo scende, lasciando la macchina accesa e viene diritto da me.
<Che vuoi, scusami? Non ti avvicinare>
Sono spaventata, ma cerco di fingere.
<Non è tuo lavoro aprire le gambe?> così squallido il suo modo di parlare
<Si , è il mio lavoro, ma decido io se ne vale la pena>
<Senti puttana! Tu vieni con me! > mi prende dal polso e comincia a tirarmi
<Sta buono! Nei paraggi c'è il mio capo! Se ti vede sono guai per te> provo a dissuaderloIn pochi istanti, Jason , il mio collega esce dal posto in cui si era nascosto e mi toglie dalle mani del tizio pazzo.
<Le mie ragazze non si trattano così hai capito? > Jason glielo urla e lo prende dalla camicia, facendolo battere contro la macchina
Il tizio sembra cagarsi addosso.
<Ok ok... Me ne vado> alza le mani e Jason lo rilascia dopo un po'
Il tizio mi guarda con disprezzo ed entra in macchina, partendo alla velocità della luce.
<Stai bene?> mi chiede, assumendo un atteggiamento normale
Ovviamente non è divisa.
Ha simulato lo stile di un qualsiasi ragazzo di strada.
<Si! Grazie per essere intervenuto> dico con cuore che batte all'impazzata ancora per via dello spavento
<Samanta... Dovresti andare> si accende una sigaretta
<No! Voglio stare ancora ... L'altra volta a quest'ora è passata quella macchina che mi ha portato dal presunto Ramiro>
<Hai preso uno spavento da poco! Credo basti> prova a convincermi
<Jason sto bene... Piuttosto vai tu... Non vorrei che ti vedano e pensano chissà cosa>
<Sembro un poliziotto anche senza divisa? Non credo>
<Certo che no! Ma le prostitute non parlano con ragazzi a caso, come se fossero amici>
<Potrei simulare il tuo capo! Tranquilla>Continua a fumare e io a calmarmi.
"Amore della mamma è tutto ok". Cerco di arrivare a lui in qualche modo.
<Mi stanno chiamando... > dice poi ed estrae il telefono
<È Ismael> continua e spalanco gli occhi
<Rispondigli! Ma non qui... Rassicuralo in qualche modo> mentre lo dico, annuisce e si allontanaDopo un po' arriva un'altra macchina.
Bingo!
È la stessa dell'altra volta con i quattro moschettieri.
Non erano tre i moschettieri?
"Sta zitta". Sbuffo.
Spazio autrice
Stasera metto un altro capitolo.
Grazie a tutti per il vostro supporto.
Sono contenta di leggere i vostri commenti e sapere che la storia vi stia piacendo.
A più tardi.
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"Vola" solo chi osa farlo {Candem}
FanfictionSamanta è una semplice agente di polizia, fino a quando il suo superiore non vede in lei, le capacità giuste per catturare il più grande narcotrafficante del Messico. ⚠️ Questo libro contiene linguaggio maturo ed esplicito. #1 in canyaman. 23...