«Ti ho guardato, papà.»
Da quando conosco Todoroki, non l'ho mai percepito così terrorizzato.
La stessa sensazione di sgomento scorre ancora dentro di me. Per la prima volta, con i nostri occhi abbiamo visto Endeavor in estrema difficoltà davanti a quel mostro apparso dal nulla, che lo ha puntato subito come se stesse soltanto aspettando il momento giusto per aggredirlo.
Era così in difficoltà che, per pochi istanti, abbiamo creduto che non ce l'avrebbe fatta né a sconfiggerlo né a proteggere la città.Alcune zone sono state pesantemente devastate dallo scontro. Lo scenario ricorda molto l'incidente di Kamino, con la differenza che è stato soltanto un singolo nomu a creare un simile disastro. Ma quella creatura possedeva qualcosa di diverso, non era come gli altri nomu che avevamo già incontrato. Questo sembrava dotato di un'intelligenza propria. Per capirlo, è bastato soltanto osservare come riusciva a difendersi dal fuoco, prevedendo ogni mossa di modo da evitarlo facilmente.
Nessuno si sarebbe aspettato una svolta simile in questa serata dominata dagli eroi e in questa città protetta e sicura. Il livello di sicurezza era stato addirittura rafforzato per permettere lo svolgimento dell'evento in piena incolumità.
Motivo per cui credo fermamente che quel nomu non fosse giunto qui in completa solitudine.
Non era il calore trasmesso da quella creatura quello che avevo percepito poco prima che lo intravedessimo nel cielo notturno.
Qualcuno ci stava vigilando nascosto nel buio, e ha lanciato il segnale di attacco alla creatura di suo possesso, che in quel momento stava, invece, sorvegliando Endeavor.
Deve essere sicuramente andata secondo questa logica, altrimenti non riuscirei a spiegare come il mio quirk mi abbia messo in allerta in completa autonomia.
Con tutte le ipotesi a carte scoperte, solamente una non è fraintendibile con qualcos'altro.
È stata una trappola premeditata. E quel nomu è stato mandato da qualcuno con un obiettivo preciso e indissolubile.
E quando ce ne siamo resi conto, a dispetto della folla che correva in direzione opposta, io e Shoto ci siamo diretti proprio dove stava avvenendo lo scontro. È inspiegabile come siamo riusciti ad evitare i giornalisti, in diretta sulle reti televisive per trasmettere l'accaduto, e soprattutto a evitare Hawks, che più di qualche volta ci ha avvertiti di allontanarci, impegnato ad aiutare Endeavor. Probabilmente era convinto che gli avremmo dato ascolto al primo avvertimento.
Per la prima volta, Shoto ha avuto un crollo davanti a me.
Anche davanti alle situazioni peggiori, si è sempre dimostrato forte, ha sempre saputo che di fronte alle incertezze avrei sempre considerato lui come l'ancora a cui aggrapparmi in mezzo alle difficoltà, per sentirmi più sicura.
Ma questa volta sono stata io ad essere forte per lui. Ogni volta che gli occhi mi pizzicavano, mi mordevo il labbro per ricacciare indietro le lacrime. Non potevo permettermi di crollare, dopo che lui è rimasto così forte a lungo.Non l'ho mai visto prima in questo stato, nemmeno quando ha saputo di aver fallito l'esame per la licenza temporanea.
Si è inginocchiato a terra, le mani giunte davanti al suo viso come se da un momento all'altro stesse temendo il peggio.
Solo da quel gesto mi è bastato capire cosa stesse pensando in quel momento: una piccola parte di lui ha davvero creduto che lo avrebbe perso, che non ci sarebbe stata occasione di rimediare al passato, che tutti gli sforzi compiuti sarebbero svaniti nell'istante in cui lo avrebbe visto a terra, esanime, sconfitto.
E soltanto quando ci siamo ritrovati di fronte allo scenario inaspettato abbiamo capito entrambi cosa intendesse, quando ci ha solamente chiesto di restare a guardarlo: ora che ha ottenuto il titolo di Number One, nessuno ne deve essere spaventato, come nessuno deve fingere di esserne compiaciuto, data la sua fama di cui ormai ha preso atto, ma nonostante i numerosi svantaggi a suo sfavore, è suo dovere proteggere i cittadini e il paese. Dimostrare di non essere più lo stesso.
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𝘼𝙧𝙙𝙚𝙣𝙩𝙡𝙮 {Todoroki x Reader, My Hero Academia}
Fanfiction{Completa} ‹‹Shoto Todoroki per me non è mai stato un estraneo. Si potrebbe dire che siamo conoscenti...se non fosse per il fatto che ci evitiamo spesso e volentieri. Assurdo, vero? Per certi versi, può pure sembrare ridicolo, ma di questo non ne h...