Todoroki's Pov.
«Todoroki, ora vai a destra!»
«D'accordo.»La velocità alla quale io e Midoriya ci stiamo spostando sopra alla scia di ghiaccio crea delle folate gelide a noi attorno.
Mi concentro ad aumentare la velocità del ghiaccio ai nostri piedi, ma il mio unico pensiero fisso è lei.Non c'è più tempo. La nostra vita è appesa un filo, ed evitare di pensare a lei ora è impossibile.
Sento crescere il nodo in gola, al pensiero che potremmo non essere più fianco a fianco. Al pensiero che, se questa fosse davvero la nostra ultima battaglia, non resterei accanto a lei per proteggerla e difenderla.Forse ho sbagliato a non rimanere con lei in quell'istante. Eppure, so che non avrebbe voluto sentire alcuna scusante a riguardo.
È inutile negare che quando si impunta è tremenda.
È spavalda, agisce impulsivamente e sempre d'istinto, senza badare alle conseguenze.Proteggerla è sempre la mia prima azione che mi sorge naturale, ma lei di essere protetta non ne vuole mai sapere. È sempre stata troppo orgogliosa per ammetterlo. Eppure, è un difetto che nemmeno riesco a considerarle tale.
È quel lato del suo carattere che mi ha attirato a sé, proprio come una calamita di polo complementare.Mi sono spesso sentito frenato nei suoi confronti.
Il suo carattere estroverso e deciso non mi ha mai nascosto nulla. Lei per me è sempre stata un libro aperto.
Riesce sempre a rendermi nervoso come non mai. Così nervoso mi manca il coraggio di confessarle quello che provo. Non solamente a gesti, ma anche a parole.È inspiegabile come non sia mai riuscito a trovare un briciolo di coraggio per confidarle tutte quelle parole che mai sono riuscito a esprimerle. Sono sempre stato riservato. Lei quella istintiva tra i due.
Tra di noi non è mai esistito un momento giusto.
E forse capisco il motivo per cui mi ha frenato dal compiere quel passo: non conosciamo la nostra sorte. Nel peggiore dei casi, se uno solo di noi si salverà, ci porteremmo dietro uno strazio troppo atroce e lacerante da sostenere.Ti prego, Fiammifero.
Resta viva.
Sei la parte migliore di me. Tu mi hai spronato a diventare l'eroe che sono.
E proprio per questo voglio confessarti quelle due parole.Il rumore di spari provenienti alle nostre spalle mi scombussolano dai miei pensieri.
Ulteriori mercenari ci stanno alle calcagna, con l'intenzione di impedirci di raggiungere il piano sotterraneo.«Midoriya, precedimi! Non c'è più tempo!» gli grido contro. Solamente lui possiede la chiave per disinnescare le trigger bomb disperse nel mondo.
Al momento posso solamente agevolargli la strada.Mentre mi difendo con uno spesso muro di ghiaccio dai loro spari, con la coda dell'occhio noto un sensore sul soffitto. Quasi sicuramente è in uso per avvertire della nostra presenza. Se lo eliminassi, i mercenari non riceverebbero alcun segnale di intrusione esterna atto a ostacolarci e a rallentarci.
Non sono intenzionati a retrocedere, ma non mi lascio intimorire.
Con un unico attacco potente li stenderò a uno a uno, e distruggerò anche il sensore.Creo uno spesso strato di ghiaccio per allontanarmi e sparire dalla loro visuale quel minimo da permettermi di raffreddare ulteriormente l'aria circostante, prima di sfruttare velocemente il mio lato sinistro.
L'onda ardente del grande freddo, la combinazione tra ghiaccio e fuoco, crea una potente esplosione che li coglie di sorpresa, scaraventandoli lontani, in prossimità delle pareti della struttura. Intravedo il sensore distrutto, frantumato in mille pezzi dalla forte onda di calore improvvisa.
La nebbia formatasi mi impedisce di assicurarmi di averli stesi tutti. Non ci presto particolare attenzione, o almeno fino a quando, da quel fitto fumo grigiastro, non odo un rumore sinistro che preclude i miei passi, costringendomi a voltarmi.
Un ringhio.
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𝘼𝙧𝙙𝙚𝙣𝙩𝙡𝙮 {Todoroki x Reader, My Hero Academia}
Fanfiction{Completa} ‹‹Shoto Todoroki per me non è mai stato un estraneo. Si potrebbe dire che siamo conoscenti...se non fosse per il fatto che ci evitiamo spesso e volentieri. Assurdo, vero? Per certi versi, può pure sembrare ridicolo, ma di questo non ne h...