Capitolo 1

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"Routhledge!" mi rimprovera un poliziotto strappandomi la birra dalle mani.
"Oh andiamo Williams! Tra qualche minuto non mi vedrai più, non ne sei contento?" ribatto io.
"Prendi le tue cose e vai fuori" mi ordina lui gelido.
Io rispondo con il saluto militare, per prenderlo per il culo, e poi saltello verso la mia stanza.
Eravamo in cinque in un buco di dormitorio.
I letti erano duri come delle rocce, il pavimento sporco e i soffitti cadevano a pezzi.
Ma ormai erano mesi che ci vivevo e mi ero abituata.
"Ma guarda chi esce di prigione!" esclama Margot, una delle mie coinquiline.
"Finalmente libera da questa merda!"
La abbraccio e poi vado a salutare le altre tre: Rachel, Zoe e Jenna.
Dopo averle salutate, prendo il mio borsone e vengo accompagnata dal poliziotto Williams all'uscita.
"Sali su quella macchina. Ci vedremo presto" dice Williams con una smorfia.
"Vaffanculo Williams" ribatto io facendogli il dito medio.
Lui si limita a lanciarmi un'occhiataccia e poi se ne torna dentro, mentre io salgo sulla volante della polizia che mi aspettava.
"Buongiorno, ti devo portare a casa?" chiede l'autista.
"Anche se non so se mio fratello sia ancora tutto intero, sì"
Il poliziotto al volante fa partire la macchina e ci inoltriamo per le strade larghe e deserte della Carolina del Nord.

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Il SUV si ferma davanti allo Chateau.
Cazzo quanto mi era mancata quella catapecchia.
Il poliziotto si gira verso di me e mi chiede "Sicura che siamo al posto giusto?"
"

Sicurissima" rispondo io scendendo dalla macchina.

Vengo subito colpita da un raggio di sole che passava attraverso i rami di un albero spoglio.
Mentre prendo la mia borsa, sento una voce familiare.
"

Victoria Booker Routhledge? È proprio lei?"

La riconosco subito.
Lascio cadere il borsone per terra e corro ad abbracciare mio fratello.
Lo stringo forte e lui mi scompiglia i capelli.
"Mi sei mancata sorellina" sussurra John B con la voce rotta.
"È tutto a posto. Papà sta bene John B, fidati di me" dico io.
La notizia mi era stata recapitata qualche giorno dopo la sua scomparsa...inutile dire che ero distrutta.
Non ho mangiato nè dormito per giorni.
Papà e John B erano le uniche persone rimaste della mia famiglia.
Nonostante le provocazioni dei poliziotti, ero convinta che Big John fosse ancora vivo...
Tornando a noi, dopo essermi staccata da mio fratello vedo il mio migliore amico che mi guardava con un sorriso compiaciuto.
"Te l'avevo detto che avresti dovuto scappare" mi stuzzica lui.
"Stai zitto JJ" esclamo io e mi getto tra le sue braccia.
Quanto mi erano mancati i suoi abbracci.
Mi sentivo protetta tra le sue braccia, fin dalla prima elementare, quando mi proteggeva dai bulli.
Mi mancava anche il suo profumo, e i suoi capelli biondi, e i suoi occhi azzurri.
"Mi sei mancata Vic"
"Tu no"
Ci guardiamo negli occhi e poi scoppiamo a ridere.
"Sei riuscita a scappare?" dice una voce femminile.
Kie.
Le corro incontro e ci abbracciamo così forte da cadere a terra.
"Hai picchiato tanta gente mentre ero via spero..." dico io alla mia amica.
"Se intendi spaccare il culo ai Kooks...sì, è il mio hobby preferito" risponde lei passandosi una mano tra i capelli mossi.
"Ehi Pogue, come va?" dice Pope, porgendomi una mano per aiutarmi ad alzarmi.
Io la afferro e poi mi unisco a lui in un abbraccio.
P: "Mi dispiace Vic..."
V: "Per cosa?"
P: "Per...tuo padre..."
V: "Ah quindi pensi pure tu che sia morto?! È da settimane che vengo presa per il culo in riformatorio ok? Dicono che sono troppo fatta da pensare realisticamente-"
Vengo interrotta da un colpo di tosse di JJ.
Mi giro verso di lui e lo guardo interrogativa.
"Beh, allora...sei più fatta di me Vic...e ce ne vuole molto" dice il biondo.
"Beh, JJ, ti farà piacere sapere che in questi mesi ho smesso di fumare e di bere" ribatto io incrociando le braccia.
JB: "Wow sorella! Incredibile!"
K: "Ma chi sei te? Che ne hai fatto di Victoria Routhledge?"
V: "Ah quindi non credete in me?! Begli amici"
JJ: "No semplicemente sappiamo che c'è un pacco di erba in casa e non volevamo rovinare la tua astinenza..."
Io mi avvicino sempre di più a JJ, guardandolo intensamente.
Storpio le labbra in una smorfia e poi gli dico seria "Dov'è l'erba?"
Tutti scoppiano a ridere e il biondo mi da una pacca sulla spalla.
"Torno subito"
Detto così sparisce nel Chateau.
"L'amaca! Quanto mi era mancata!" esclamo io buttandomi su di essa.
"Piano Vic! Gli alberi sono vecchi" grida John B.
"Da quando John B Routhledge si preoccupa per me?" ribatto io.
Poi lo tiro verso di me facendolo sdraiare sull'amaca.
"Pensavo fossi messa peggio" confessa mio fratello.
V: "Mi conosci John B...non mi farei mai mettere i piedi in testa da nessuno"
JB: "Nemmeno dai poliziotti?"
V: "Loro sono un caso a parte...quegli stronzi non possono essere picchiati"
JB: "Immagino che ti sarai fatta una certa fama in carcere"
V: "Prima di tutto, non chiamarlo carcere...è brutto. E secondo, fidati che c'è gente che ha fatto peggio di rubare soldi"
JB: "A proposito...JJ era distrutto, diceva che sarebbe dovuto finire lui al posto tuo"
V: "Stronzate, me lo sono meritato. Se JJ fosse finito al mio posto, molto probabilmente avrebbe avuto la mascella rotta da suo padre"
JB: "Già...suo padre"
"Al volo ragazzi!" esclama Kie con delle birre in mano, interrompendo il nostro discorso.
Io ne afferro una e inizio a gustarmela.
"Potevi almeno aspettarmi!" si lamenta JJ arrivando verso di noi.
"Vieni qui scemo"
Si sdraia pure lui affianco a me allungando le gambe sulle mie.
P: "Ehi ragazzi spostatevi! Non ci sto!"
JB: "Eh senti siamo in troppi!"
V: "Vieni Kie! C'è posto qui!"
JJ: "No! Non sui miei piedi!"
K: "Arrivoooo!"
Kie si butta sull'amaca e Pope si siede praticamente in testa a John B.
Eravamo uno sopra l'altro ma non ci interessava.
Il sole stava tramontando e il cielo si era colorato di sfumature del rosso.
Beviamo le birre e di tanto in tanto facciamo qualche tiro dalla canna di JJ, tranne Pope che "voleva rimanere lucido".
JB: "Come ai vecchi tempi?"
V: "Come ai vecchi tempi"
JJ: "Bentornata tra i Pogues"

Spazio autrice ♡
Salve a tuttiii!!!
Questo è il primo capitolo della mia storia, è un po' corto ma spero vi piaccia...fatemi sapere cosa ne pensate!
Ci vediamo prestoo :))

You can't kill a Pogue || JJ MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora