You can't kill a Pogue || JJ Maybank

Capitolo 41

Torniamo al suv schiantato lungo la strada con il Twinkie e sul luogo c'erano già 3 volanti della polizia.
"Guarda chi c'è" dice Shoupe avvicinandosi a noi.
"Buonasera agente" lo saluta John B.
"Sceriffo, sì" precisa lui.
"Fa sul serio?" chiedo io a bassa voce.
"La velocità uccide eh?" dice John B indicando la macchina.
"Ho cercato la targa e so di chi è il furgone" dice Shoupe illuminando l'interno del Twinkie con la torcia.
"Ehi, Kie, ti è caduto il vaporizzatore per l'erba!" esclama lui.
"Sceriffo, voglio solo dire che è tutta colpa mia. Lei non c'entra niente" interviene Pope.
"Non c'entra niente? Vuoi riprovarci? I tuoi hanno denunciato la scomparsa dell'auto e le chiavi non c'erano. Ti porto a casa, o vi accuso tutti di abbandono della scena di un incidente" dice lo sceriffo.
"A me va bene. Tanto la mia fedina penale non può peggiorare" dico io.
"Beh, la mia sì!" esclama Pope.
"No, no, torno a casa. Grazie Vic" dice Kie e viene portata via dalla polizia.
"Ok, e ora?" chiede JJ stiracchiandosi.
"Una canna ci starebbe bene" rispondo io.
"No, andiamo a prenderci la croce" dice Pope.
"Spero che tu abbia localizzato il furgone perchè come facciamo a sapere dov'è questa croce?" chiedo io.
"A Tanny Hill. Probabilmente Rafe e Renfield la staranno portando lì, non c'è un altro posto" rispondo Sarah.
"Sì, giusto. Andiamo"

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Arriviamo alla villa Cameron, mi fa strano chiamarla così dopo la morte di Ward, insomma, per me era lui il signor Cameron e ora invece, c'è Rafe.
Non so chi sia peggio a dir la verità.
Scendiamo tutti dal Twinkie e ci avviciniamo al muro accuatati.
"Ha il camion" dico il guardando nel giardino oltre al muretto.
"Shh state giù" sussurra John B.
"Quanto ci scommettete che Rafe ha la croce nel camion?" chiede Pope.
"C'è solo un modo per scoprirlo" dice Sarah e si avvia verso l'entrata, ma John B la ferma.
Cerco ascoltare la loro conversazione e capisco solo che mio fratello si stava scusando, quindi mi spunta un sorriso sul volto.
"Aspetta! Sarah, sicura di volerlo fare da sola?" la fermo un'altra volta io.
"Sì, non ti preoccupare"
"Non mi piace l'idea di te e Rafe nella stessa casa"
"E a me non piace l'idea di te e Sarah nella stessa casa di Rafe" interviene JJ.
"Almeno non è da sola" ribatto io.
"È troppo pericoloso"
"Abbiamo superato decisamente di peggio, e poi, se avremo bisogno, vi manderemo un segnale o qualcosa del genere. Voi restate qui"
"...va bene, ma fate attenzione" dice infine JJ.
"Certo. A dopo" lo saluto io e gli do un bacio, per poi avviarmi insieme a Sarah verso la residenza.
Corriamo di soppiatto verso il camion parcheggiato e cerco di aprire il baule, ma era chiuso saldamente da un lucchetto.
S: "Hai trovato qualcosa?"
V: "È chiuso. Tu?"
S: "Niente. Mi servono le chiavi"
V: "Dobbiamo entrare"
S: "Cosa?"
V: "Dobbiamo cercare le chiavi"
S: "Ok, andiamo"
Cerchiamo di far capire ai tre ragazzi che stavamo entrando ma loro non riuscivano a risponderci, quindi entriamo senza indugio.
Sento John B fare il verso di un uccello, che non sembrava assolutamente un uccello.
"Io cerco qui, tu vai di sopra" sussurra Sarah, quindi ci separiamo.
Salgo le scale lentamente, facendo scricchiolare leggermente le assi di legno ad ogni passo, e arrivo al lungo corridoio del primo piano.
Ogni rumore che sentivo mi faceva sobbalzare.
Entro in una stanza, una della tante camera da letto di quella casa, e inizio a perquisirla.
Apro i cassetti, gli armadi, cerco sotto al letto, ma niente.
Proprio mentre stavo aprendo la porta del bagno della camera qualcuno mi tocca la spalla.
Mi giro di scatto e per mia fortuna trovo Sarah.
S: "Ehi, sono io"
V: "Cristo che infarto"
S: "Scusami. Le ho trovate, ma sono nella stanza di Rafe"
V: "E lui è lì?"
S: "Sì, è appena uscito dal bagno"
V: "Hai qualche idea?"
S: "Forse Wheezie è in casa, chiediamo aiuto a lei"
Quindi entriamo nella stanza e troviamo Wheezie che faceva la valigia.
"Rose ti sta cercando. Ha detto che partiamo" dice la ragazza
"Non vado da nessuna parte con lei" ribatte Sarah
"Non secondo lei. Oh, ciao Victoria" dice Wheezie
"Ehi" mormoro io
"Senti, Wheezie, mi dispiace chiederti un'altro favore ma ho disperatamente bisogno del tuo aiuto" la implora Sarah
"A una condizione, non lasciarmi più" dice Wheezie.
"Promesso" sussurra la bionda.