"Sono contenta che lo facciano ancora. È così rilassante. Si torna alla vita di sempre no?" dice Kie appena arriviamo al cinema all'aperto.
Una specialità delle Outer Banks.
"Non siete contenti che vi ho portati qui?" chiede la ragazza dato il nostro silenzio.
P: "Da matti"
JJ: "Il mio divano era più comodo onestamente"
V: "Già, il suo divano era più comodo"
Sento JJ e Pope mormorare sul fatto che eravamo in mezzo ai Kooks e in effetti avevano ragione.
Ne eravamo circondati.
K: "Vic andiamo a prendere qualcosa?"
V: "Sì certo"
Ci dirigiamo al bar e ordiniamo da bere.
K: "Il solito?"
V: "Mi conosci troppo bene"
K: "Due pepsi per favore"
X: "Certo"
"Vic!"
Sento una voce maschile chiamarmi quindi mi giro e vedo Rafe, il fratello di Sarah, venire verso di noi.
Faccio finta di niente e mi rigiro dall'altra parte sussurrando a Kie "Non guardarlo"
R: "Victoria, come va? Come stai?"
V: "Sto bene. Anzi sto benissimo, stare lontano da te mi fa stare bene" rispondo io senza nemmeno girarmi.
R: "Senti, mi dispiace per la cosa di tuo padre...davvero io-"
V: "Rafe, ti prego. Sta' zitto" ribatto io girando la testa per guardarlo.
R: "Ok, beh ehm...di' al tuo amico che sappiamo che cosa ha fatto"
Guardo Kie e vedo la sua espressione confusa.
V: "Scusa di che amico stai parlando?"
R: "Lui lo sa"
Guardo il ragazzo negli occhi e mi sorgono in mente tutti i motivi per cui ho sempre pensato che fosse uno psicopatico.
Solo che qualche anno fa ero troppo piccola per vedere che era solo un tossico psicopatico che va in giro a pestare la gente e a giocare a golf.
La cosa divertente?
Eravamo fidanzati.
Prima del riformatorio, un bel po' prima, ma a me sembra ieri.
L'ho lasciato io...i motivi non penso di doverli dare.
Ma tornando a noi, Kie mi prende per il braccio dicendomi "Dai andiamo" e mentre ci allontaniamo Rafe esclama "Ciao Vic! È stato bello rivederti!"
"Idiota!" rispondiamo io e Kiara in coro.
Raggiungiamo JJ e Pope e io mi siedo affianco al biondo.
K: "Abbiamo appena visto Rafe e ha detto esattamente "di' al tuo che sappiamo cosa ha fatto" ma cosa significa?"
JJ: "Dov'è?"
K: "Lì"
Ci giriamo e vedo Rafe, Topper e Kelce allineati come dei militari.
Rafe mi guarda e mi fa l'occhiolino.
Lo fulmino con lo sguardo e vedo il ragazzo ridere con i due amici.
Mi rigiro con una smorfia sul viso e Pope esclama "Fantastico l'intera squadra della morte!"
"Non fissarli" dice JJ girando la testa al ragazzo.
JJ: "Ti avviso, se si avvicinano parto all'attacco, li faccio a fettine. Sono piuttosto nervoso ora"
P: "Sì, al 100%"
JJ: "In ogni caso, ho questa qui ok?"
P: "Sì sì, quello che dobbiamo fare è restare in gruppo. Non verranno mai se stiamo in gruppo"
JJ: "Come un banco di pesci"
P: "Esatto"
Kie mi guarda confusa e io abbasso lo sguardo in modo colpevole.
Avrei dovuto dirglielo, noi ci diciamo sempre tutto.
K: "Scusa JJ, ti prego dimmi che non hai portato una pistola qui. Ci sono dei bambini!"
JJ: "No Kie non ho portato la pistola d'accordo? Va tutto bene"
K: "Oh wow grazie JJ, davvero concivente...regola numero uno ragazzi, niente segreti tra Pogues. Di che cosa stava parlando Rafe?"
P: "Kie, potrebbe finire male stasera"
K: "Che significa? "potrebbe finire male stasera" che avete combinato?"
JJ: "Negare negare negare"----------------
Ormai il cielo era buio e stranamente tutto procedeva senza intoppi.
Io ero seduta, per terra, sulle ginocchia di JJ, che mi avvolgeva la vita con le braccia.
"Cosa ti ha detto Rafe?" mi chiede a bassa voce.
V: "Che sanno cosa avete fatto"JJ: "Nient'altro?"
V: "No..."
JJ: "Ti conosco come le mie tasche, sputa il rospo"
V: "Ok va bene va bene. Ha detto che gli dispiaceva per mio padre, tutto qui"
JJ: "Che stronzo"
V: "Non dirlo a me. Ero la sua ragazza"
JJ: "Ancora mi chiedo come faceva a piacerti. Lui ci odiava, noi lo odiavamo, ma tu...tu lo adoravi. Era tutto uno Rafe sa fare questo. Rafe sa fare quest'altro. Rafe di qua. Rafe di là"
V: "Uuuu è per caso gelosia, Maybank?"
JJ: "Cosa? No! Semplicemente non capisco cosa ti piaceva tanto in lui, insomma, guardalo"
Ci giriamo entrambi verso il soggetto in questione e lui ricambia subito lo sguardo con un cenno.
V: "Sinceramente me lo chiedo pure io"
JJ: "Di sicuro so cosa ci trova lui in te"
Le mie guance diventano di fuoco e il biondo mi da dei baci dolci sul collo.
V: "J- JJ!"
JJ: "Cosa? Non ti piacciono?"
V: "Siamo in pubblico..."
JJ: "Ahhh giusto. Scusa è che sei irresistibile"
V: "Scemo"
P: "JJ"
JJ: "Che vuoi?"
P: "Devo pisciare"
JJ: "Tienitela"
P: "Non ce la faccio. Ho bevuto molta soda"
JJ: "È esposto, ci vedranno"
P: "Io devo andare"
V: "Non vorrei dirvelo ragazzi ma il mio occhio acuto ha visto circa mezz'ora fa che i tre moschettieri bloccano i bagni"
P: "Merda"
JJ: "Ok, dai seguimi"
Mi sposto controvoglia dalle gambe di JJ e mi siedo affianco a Kie.
K: "Ehi dove andate?"
JJ: "Dobbiamo pisciare"
K: "E ve lo terrete a vicenda?"
I due si allontanano dietro ad un albero e Kie mi dice scocciata "Ma si può sapere cosa hanno quei due?"
Io non rispondo e la ragazza mi chiede "Non dirmi che sai cosa hanno fatto?"
V: "Chi? Io? No no! Perchè dovrei?"
K: "Oh mio dio Vic, che cosa avete fatto?"
V: "Io? Niente! Loro? Non vuoi saperlo"
K: "Cristo! Perchè non posso mai lasciarvi da soli?"
V: "Non lo so, dillo a Pope! È lui quello responsabile!"
K: "Dove sono finiti ora?"
V: "Ci stanno mettendo troppo, andiamo"
Mi alzo da terra e corro dietro al grande telo, ritrovandomi davanti a una scena troppo prevedibile.
Topper stava picchiando Pope mentre Kelce teneva fermo JJ, che veniva preso a pugni da Rafe.
Io mi butto su di lui e riesco a staccarlo da JJ.
R: "Stanne fuori!"
V: "Lasciami stronzo!"
R: "Cosa ti avevo detto eh? Cosa ti avevo detto che sarebbe successo a metterti con le persone sbagliate?"
V: "L'unica persona sbagliata sei tu"
Riesco a liberarmi dalla presa di Rafe e vado ad aiutare JJ.
"Lascialo stare Kelce!" esclamo cercando di liberare la presa.
Ma non ci riuscivo, era troppo potente.
Quindi faccio la prima cosa che mi salta in mente e gli pianto le unghie nel braccio, facendolo gridare di dolore.
Ma finalmente lascia JJ.
"JJ! Stai bene?" gli chiedo prendedogli il viso tra le mani.
"Cazzo Vic, che mossa geniale" risponde lui facendomi ridere.
Poi sento un vento caldo e mi giro di scatto.
Il telo stava andando a fuoco.
R: "Ragazzi c'è il fuoco!"
K: "Lascialo stare! Topper lascia Pope!"
Finalmente Topper lascia la presa, facendo respirare Pope, e si allontanano.
"Tutto bene?" chiedo a Pope che si alzava faticosamente da terra.
P: "Sì sì...Kie, sei un idiota"
K: "Ti ho appena salvato il culo"
Mentre Pope e Kiara si allontavano, sento qualcuno trattenermi da dietro.
Mi giro spaventata e faccio un sospiro di sollievo quando vedo JJ.
JJ: "Ehi ehi, è tutto a posto. Sono io"
V: "Cazzo JJ, che casino"
JJ: "Mi dispiace Vic...che siate dovute intervenire. Ti ho messa in pericolo"
V: "No no, è tutto a posto"
JJ mi sorride e io gli do un bacio sulla guancia.
"John B è fuori...ho la casa libera" dico io con un sorriso malizioso.
"Non dire altro. Sono già lì" ribatte JJ sistemandosi il cappellino.----------------
Faccio per aprire la porta di casa ma appena appoggio la mano sulla maniglia, essa si apre da sola.
V: "Era aperta"
JJ: "In che senso era aperta?"
V: "La porta! È aperta!"
JJ: "Non l'hai lasciata aperta tu?"
V: "No, sono uscita di casa stamattina e non sono più tornata. Forse è stato mio fratello, aspetta..."
Entro in casa camminando silenziosamente e grido "John B? Sei tu?"
Ma nessuno risponde.
"C'è qualcuno? Kie? Pope? Ragazzi non è divertente!"
Il cuore mi batteva a mille e ogni rumore che sentivo mi faceva sussultare.
JJ accende la luce e vedo che c'era un foglio sul tavolo in sala.
Leggo solo "Servizi sociali" per capire chi era entrato.
JJ: "Sarà stato lo sceriffo"
V: "Forse sono entrati e non hanno trovato nessuno, quindi se ne sono andati...non ci lasciano respirare"
JJ: "È così Vic. Gli sbirri danno sempre la caccia ai Pogues"
Sbuffo sonoramente e mi butto sul divano pieno di cuscini e coperte, seguita a ruota da JJ.
JJ: "L'hai detto a Kie?"
V: "Cosa?"
JJ: "Del motoscafo di Topper"
V: "Oh, giusto...no, muta come un pesce"
JJ: "Grazie"
V: "Figurati, tanto vi avranno già denunciati quindi tanto vale che lo scopra dalla polizia"
JJ: "Sei una stronza Victoria, lo sai?"
V: "Sì me lo dicono in tanti"
Il biondo si mette seduto con la schiena appoggiata ad una finestra e mi fa segno di mettermi sulle sue ginocchia.
Quindi mi accomodo a cavalcioni sulle sue gambe e gli accarezzo i capelli, mentre lui mi passa dolcemente una mano su e giù per la schiena, sapendo quanto mi piace.
JJ: "Baciami"
V: "Cosa?"
JJ: "Ho voglia che tu mi baci"
V: "Ah va bene"
Unisco le mie labbra alle sue in un bacio dolce e passionale.
Mi stringe sempre di più a sè, fino a schiacciarmi il seno contro il suo petto.
Poi le sue mani scendono fino al mio sedere e si piantano lì.
Sento che prova con le dita ad abbassarmi i pantaloncini ma io lo fermo.
"JJ, fermo" dico io tra un bacio e l'altro.
Ma lui non mi ascolta e continua a baciarmi con foga.
"JJ" ripeto e stavolta lo stacco da me.
JJ: "Sì?"
V: "Fermo"
JJ: "Oh- scusa"
V: "Tranquillo"
"Pensavo, non stiamo andando un po' di fretta?"
JJ: "Cosa?"
V: "Solo che è successo un po' tutto così velocemente. Prima il bacio poi questo...ho paura di correre troppo"
JJ: "Perchè?"
V: "Non lo so...scusa, è stato stupido..."
JJ: "No no! Non è stupido! Anzi, io voglio solo che tu stia bene. Andremo con calma"
V: "Ne sei sicuro? JJ non sei obbligato, se vuoi-"
JJ: "No! Per nessuna ragione al mondo! Senti Vic, tu mi piaci da...quanto? Dalla prima media?"
V: "Cosa?!" esclamo io sorridendo.JJ: "Sì! Te lo giuro!"
V: "E non me l'hai mai detto?"
JJ: "Come potevo dirtelo? Sei la mia migliore amica...e poi tu ti sei messa con quel coglione di Rafe"
V: "Non ricordarmelo" dico alzando gli occhi al cielo.
Mi alzo dal letto e prendo una maglietta in mezzo ad una pila di vestiti buttati per terra.
Mi tolgo il top, rimanendo in reggiseno, e sento JJ fischiare.
"JJ!" esclamo io.
"Che bello spettacolo" dice lui mordendosi il labbro.
Io gli lancio la canotta e poi mi stendo sul letto.
JJ si sdraia affianco a me e mi accarezza dolcemente il viso.
JJ: "Chi l'avrebbe mai immaginato? JJ Maybank e Victoria Routhledge insieme"
V: "Tipo...tutti"
JJ: "No non è vero!"
V: "Oh andiamo JJ! Me lo dicevano tutti che ci provavi con me, ma io rispondevo sempre con "ew è il mio migliore amico" "
JJ: "Non è vero-"
V: "JJ"
JJ: "Ok ok, è vero! Ma tu non cedevi proprio eh?"
V: "Avevo Rafe addosso, ti ricordi quante volte ti ha pestato solo perchè facevi qualche battutina su di me?"
JJ: "Cazzo se me lo ricordo. Quante volte ho voluto spaccargli la faccia..."
V: "Come se non l'avessi mai fatto"
JJ: "Per una buona ragione! Quello lì pensa di-" ribatte JJ e noto che stava iniziando ad innervosirsi.
Quindi lo calmo con un bacio e sussurro "Lo so JJ. È di Rafe che stiamo parlando, chi non vorrebbe picchiarlo?"
Appoggio la fronte contro la sua e passo una mano tra i suoi capelli biondi.
"Diamogliene di santa ragione a quei Kooks" dice JJ, facendomi ridere.
"Si pentiranno di essersi messi contro JJ Maybank e Victoria Routhledge"Spazio autrice ♡
Ciao a tutti!!!
Finalmente un nuovo capitolooo, spero che vi piaccia :))
Commentate pure con qualche consiglio o critica (purchè costruttiva ;))
A prestoo ♡
STAI LEGGENDO
You can't kill a Pogue || JJ Maybank
FanfictionVictoria B. Routhledge è una sedicenne ribelle, ormai abituata alla vita da Pogue nelle Outer Banks. Dopo un anno in riformatorio, torna alla sua vita quotidiana, ritenuta da alcuni noiosa da altri emozionante. Ma al rientro a casa, qualcosa tra lei...