Una luce abbagliante colpì gli occhi chiusi di Alec in maniera dolorosissima. Non credeva che il banale bianco giallognolo che era la luce solare potesse essere doloroso. Eppure, quando i suoi occhi si spalancarono per l'improvvisa aria fredda che lo investì, quella luce gli fece bruciare gli occhi fino a farglieli lacrimare e fu come se un'ascia gli venisse conficcata nel cranio spaccandoglielo a metà nemmeno fosse una noce di cocco.
Mugugnò una parola che risultò incomprensibile persino alle sue orecchie, sembrava che la lingua gli si fosse attaccata al palato per quanto fosse secca la sua gola che, a sua volta, sembrava essere stata trafitta da una moltitudine di schegge di vetro.
«Il caffè è pronto in cucina ma non credo che vi siate meritati il servizio in camera.»
Alec mugugnò. La voce di Magnus non gli era mai sembrata così fastidiosa. Di solito gli piaceva svegliarsi con la voce di Magnus che gli sussurrava dolcemente all'orecchio, magari anche qualche parolina sconcia. In quel momento invece era fastidiosa quanto lo starnazzare di una ventina di anatre tutte insieme.
Accanto a lui sentì dei movimenti e dei grugniti non dissimili dai suoi. Allungò appena il collo e si stropicciò gli occhi per mettere meglio a fuoco le figure. I riccioli spettinati di Dean spuntarono fuori da una coperta e, poco dopo, i suoi occhi verdi un po' appannati puntarono in quelli di Alec.
«Dean? Che ci fai qui?»
«I-io? Eh?» Dean si guardò attorno. Quelle pareti e quei mobili così sofisticati non gli parevano di certo quelli sgangherati e vecchi della casa che condivideva con Maggie.
«D-dove è qui?» Domandò Dean continuando a fissare quel mobilio e quelle foto alle pareti che riprendevano soprattutto un bimbetto che aveva qualcosa di familiare.
«Qui è casa mia.» Di nuovo la voce di Magnus e, sia Dean che Alec, storsero la bocca e si coprirono le orecchie doloranti.
«E come diavolo ci sono finito a casa del capo?» Domandò Dean che cercava di ricordare cosa fosse successo il giorno prima. Ricordava l'intervento con Morgenstern. Ricordava la discussione in mensa avuta con Will. Ricordava Alec che lo trascinava al bar di Simon. Ricordava i primi bicchieri di tequila, ma più cercava di focalizzarsi sul resto, più sentiva sfuggirgli via la realtà: oltre un certo punto non ricordava proprio più niente. Tabula rasa. Niente di niente. Guardò Alec in cerca di risposte ma anche lui sembrava in difficoltà. Anche Alec infatti aveva un vuoto cosmico a partire da un certo momento in poi. Ricordava tutto fino a quando Maggie non era sparita nella speranza di adescare il tipo gay che aveva passato tutta la sera a guardarlo. Oltre quello... il vuoto. Non ricordava niente. Che cavolo era successo?
«Sono stato chiamato alle tre di notte da un Simon disperato.» Sia Dean che Alec fissarono Magnus e, se fossero stati dei personaggi di qualche anime giapponese avrebbero avuto un enorme punto interrogativo sopra la testa.
«A quanto pare vi siete improvvisati non solo dei ballerini, ma anche degli spogliarellisti.» Lo sguardo di Magnus, parecchio arrabbiato, si volse a fissare solo Alec. Il ragazzo si sentì improvvisamente schiacciato da quegli occhi dorati come un alunno beccato impreparato dal professore durante un'interrogazione. Istintivamente si fece appena indietro e deglutì in maniera quasi dolorosa. Aveva tradito Magnus? Impossibile. Alec era sicuro che nemmeno sotto l'effetto dell'alcool avrebbe mai e poi mai tradito Magnus. Allora cosa cavolo aveva fatto?
«Sono arrivato appena in tempo. Prima che tu ti togliessi i pantaloni di dosso.» Magnus aveva fatto un passo avanti, posizionandosi davanti ad Alec e fissandolo con quegli occhi dorati che sembravano dei raggi laser puntati sul ragazzo che, nonostante i due metri di altezza e i suoi muscoli, si sentiva minuscolo davanti a Magnus come una formica davanti ad un umano adulto.
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Malec's Anatomy
FanfictionMalec AU! Alec è uno specializzando in chirurgia al Downwolder's Hospital. Il suo più grande sogno è quello di diventare un chirurgo pediatrico. Una sera, dopo un turno particolarmente difficile in pronto soccorso, Alec si recherà al bar di Simon pe...