La stazione, come ogni primo giorno di settembre, era tremendamente affollata. Remus si fece largo tra gli studenti e il fumo alla ricerca di James, Sirius e Peter, rischiò di essere investito da tre bauli, di cadere sulle rotaie e di scontrarsi con un paio di signore anziane.
Si guardò attorno smarrito poi di colpo notò poco d'istante i lunghi capelli neri di Sirius. Con un sorriso si fece avanti:
"Sirius, ehi!"
Il ragazzo si voltò e Remus desiderò essere ingoiato dai binari e sparire per sempre. Aveva davanti Regulus Black, se Sirius avesse saputo che lo aveva scambiato per suo fratello minore lo avrebbe ucciso in maniera atroce.
"Oh, scusa ho sbagliato persona."
"Lupin."
Mormorò Regulus assottigliando gli occhi, si guardarono un istante in silenzio, poi il ragazzino più giovane indicò con un cenno del capo un gruppo di ragazzi poco distante.
"Mio fratello è là."
Regulus si voltò e se ne andò lasciando Remus mortificato e, allo stesso tempo, grato per l'indicazione. Dopo un istante di smarrimento si incamminò verso il luogo indicato da Regulus."Moony!"
James lo chiamò non appena lo vide agitando una mano, accanto a lui, appoggiato contro il muro della stazione c'era Sirius, Peter era poco distante. Appena fu abbastanza vicino Remus fu travolto dai suoi amici e stretto in un abbraccio.
"Come state ragazzi?"
"Una favola. Sei in ritardo, per istante abbiamo temuto che quest'anno ci avresti abbandonato."
"È dal primo anno che voglio farlo."
Sorrise Remus, ammiccando in direzione di Sirius.
James stava per aprire bocca, ma il treno fischiò. Remus si voltò e raccolse il suo baule.
"Andiamo, non voglio rinunciare alla mia istruzione per le vostre lamentele."
Era dall'ultima volta che li aveva visti che non sorrideva così tanto. Salirono tutti e quattro sul treno, poco prima della partenza trovarono uno scompartimento vuoto tutto per loro. James si lasciò cadere sul sedile con un verso drammatico, Sirius si accasciò accanto a lui.
"È così difficile trasportare i bauli senza magia."
"Puoi dirlo forte, Prongs. Dovremmo trovare un modo per farli volare."
Remus alzò gli occhi al cielo mentre prendeva posto vicino al finestrino, come ogni anno.
"Siete dei viziati purosangue, ecco cosa siete."
Peter rise, era seduto accanto a Remus.
"Quest'anno, miei cari ragazzi dovrete fare i bravi, ho il potere di mettervi in punizione."
Sorrise Remus. Il treno partì con un fischio e il paesaggio cominciò a scivolare da fuori dal finestrino. Dopo le parole di Remus ci fu un attimo di silenzio, il ragazzo lasciò i suoi amici metabolizzare l'informazione. Di colpo James si illuminò.
"Lo sapevo!"
"Sei proprio un nerd, tesoro."
Sirius si alzò e scompigliò i capelli di Remus, con un'espressione da padre fiero. Remus gli scacciò la mano con le guance appena arrossate.
"Sei un grande Moony."
Sorrise gentile Peter in direzione dell'amico.
"Se ti regalo una cioccorana mi dai dieci punti?"
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How to rewrite the stars - Tutorial by the marauders
FanfictionJegulus Wolfstar Dorlene Rosekiller Marylily Sirius ama dipingere, ascoltare la musica e mandare Hogwarts nel caos. Ama anche Remus, ma non lo sa. Remus si odia, si odia perché non riesce a non vedere altro che un mostro quando si guarda allo specc...