James soffocò un gemito mentre Regulus affondava i denti nella piega della sua spalla e poi, come ricompensa, faceva scorrere la lingua sulla sua pelle bollente.
James era a petto nudo seduto sul suo letto, Regulus era a cavalcioni sulle sue gambe e, beh, lo stava facendo andare in pezzi lentamente.
Regulus gli tappò la bocca con una mano e gli morse con più insistenza il collo. James gemette di nuovo, Regulus era in boxer e indossava solo una maglietta larga, James poteva sentire la pelle delle sue cosce sfregare contro i suoi fianchi. Era semplicemente troppo per il suo cervello.
"REGGIE!"
La porta si spalancò improvvisamente e Sirius fece irruzione nella stanza. Regulus si allontanò di scatto da James e quasi cadde per terra.
"Cazzo, Sirius? Un po' di privacy?"
Sbottò Regulus. James era ancora troppo confuso e ubriaco della presenza inebriante di Regulus per poter spiccicare qualsiasi frase dotata di senso compiuto.
Sirius li guardò sconvolto, aveva gli occhi spalancati per lo shock.
"Spiacente, ma non vi lascerò la privacy per scoparvi a vicenda. James Potter mi aspettavo che tu fossi di maggiore integrità morale!"
"Eh?"
Riuscì a rispondere solamente James confuso, quando Regulus scese dalle sue gambe sospirò deluso. Erano passate due settimane da quando Regulus era a casa loro e non erano riusciti ad andare oltre qualche bacio, Sirius continuava a perseguitarli, come un fantasma fastidioso e vendicativo.
Regulus si alzò dal letto di James e guardò suo fratello con il broncio e le braccia conserte.
"Riuscirò a scoparmi James prima della fine di queste maledette vacanze, te lo assicuro."
"No!"
Implorò Sirius sempre più scioccato. Regulus sbuffò:
"Oh sì invece. E non fare quella faccia, so che fai lo stesso con Remus."
Sirius boccheggiò e arrossì fino alla punta delle orecchie, James non potè non scoppiare a ridere. Tutte le volte che Sirius sentiva Remus e sesso nella stessa frase cominciava a boccheggiare e arrossiva fino a sembrare lo stendardo di Griffondoro. James lentamente riuscì a rimettere in moto al cervello e si rese conto che prima di essere distratto quando Sirius era entrato sembrava sul punto di dar loro una notizia sconvolgente.
"Pads che succede?"
Sirius sobbalzò e parve riscuotersi. Si avvicinò a Regulus, lo prese per le spalle e lo scosse.
"Crouch e Rosier sono davanti alla porta di casa nostra e sembrano molto determinati ad entrare. Cosa cazzo ti è saltato in mente Regulus? Ma porca puttana, sei scemo? Ti mandano Voldemort alle calcagna quelli."
James si immobilizzò sul letto, si aspettava tutto tranne che quello. Regulus, al contrario loro, sembrava tranquillissimo. Si liberò dalla presa di Sirius e si avviò a passo spedito verso la porta della camera che Sirius aveva lasciato aperta.
"Era ora, quei due idioti ci hanno messo più del previsto."
Disse solamente, Sirius lo inseguì giù per le scale e James fu subito dietro di loro.
"Cazzo Regulus che hai fatto? Hai detto loro qualcosa? Giuro che se hai detto loro qualcosa sei morto."
Regulus si fermò di scatto in mezzo alle scale e si girò con aria seccata verso suo fratello.
"Ho lasciato loro una lettera quando mi sono suicidato. Non ho detto nulla, ho lasciato solo qualche indizio qua e là tra le righe e un avviso riguardante il loro futuro di merda."
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How to rewrite the stars - Tutorial by the marauders
FanficJegulus Wolfstar Dorlene Rosekiller Marylily Sirius ama dipingere, ascoltare la musica e mandare Hogwarts nel caos. Ama anche Remus, ma non lo sa. Remus si odia, si odia perché non riesce a non vedere altro che un mostro quando si guarda allo specc...