Pioveva. Era la prima settimana di settembre e già pioveva. James era seduto accanto alla finestra del dormitorio, lo sguardo perso nel cielo grigio oltre il vetro rigato di pioggia. Era un po' triste, con quel tempo Adara non si era fatto vedere alla finestra per tutta la mattina.
"Dove vai?"
La voce infastidita di Sirius fece voltare James, Remus era sulla porta con una borsa piena di fogli a tracolla e gli occhi brillanti che aveva sempre prima di combinare qualche guaio.
"Da un amico."
Rispose Remus con la mano già sulla maniglia della porta, Sirius si morse le labbra perplesso. James aggrottò le sopracciglia, Remus non aveva molti amici con cui era in confidenza.
"Chi è?"
Domandò Sirius imbronciato. Remus esitò prima di rispondere, nel silenzio un tuono scosse le chiome degli alberi della foresta proibita.
"Regulus."
Disse semplicemente Remus.
James stirò le labbra sapeva che non sarebbe finita bene, Sirius prese un respiro profondo e fece un passo verso Remus, vibrante di rabbia. Sirius aveva raccontato loro di come suo fratello si fosse comportato da stronzo quell'estate, di come si era limitato a godersi la scena quando Sirius stava attraversando l'inferno.
"Non puoi."
Annunciò Sirius, prese la mano di Remus e la allontanò dalla maniglia. Remus si divincolò dalla sua presa, lanciò un'occhiata a James in cerca di aiuto, James si limitò a scuotere la testa: era d'accordo con Sirius.
"Invece posso. Lasciami andare, sono in ritardo."
Sirius si frappose tra lui e la porta a braccia incrociate.
"No, mio fratello è praticamente un mangiamorte."
"No, non lo è."
"Invece sì."
"Ti assicuro che non lo è."
Ripetè Remus pacato, ma irremovibile.
"Ascolta Moony, hai sentito le notizie. Dieci mezzosangue sono già scomparsi in circostanze misteriose, ma sappiamo tutti che dietro ci sono loro."
"Regulus non c'entra niente con questo."
"Non puoi saperlo!"
"Nemmeno tu."
Sirius si stava agitando, parlava a tono sempre più alto, Remus era invece immobile, il tono pacato e misurato, il volto stanco. Sirius aprì la bocca, poi la richiuse e guardò James. James con un sospiro si alzò lasciando il suo comodo posto alla finestra e si avvicinò ai suoi amici.
"Remus so che vuoi bene a Regulus, ma penso che Pads sia solo preoccupato per te. Sei un mezzosangue e insomma lui..."
Provò a dire James, Sirius accanto a lui annuì veementemente.
"Oh, cazzo. Perché non riuscite a fidarvi di me?"
Sbottò Remus non più tanto pacato, rivolse a James uno sguardo tradito che James non fu in grado di comprendere appieno.
"È di mio fratello che non mi fido."
Sbottò Sirius.
"Prima di tutto so badare a me stesso, in più non puoi decidere per me i miei amici, ne avevamo già parlato."
"Non puoi stare con me ed essere anche suo amico."
Remus alzò un sopracciglio impassibile, rivolse a Sirius, oltre la spalla di James, uno sguardo di sfida:
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How to rewrite the stars - Tutorial by the marauders
Fiksi PenggemarJegulus Wolfstar Dorlene Rosekiller Marylily Sirius ama dipingere, ascoltare la musica e mandare Hogwarts nel caos. Ama anche Remus, ma non lo sa. Remus si odia, si odia perché non riesce a non vedere altro che un mostro quando si guarda allo specc...