Quando Remus entrò in dormitorio dopo una lunga chiacchierata con Lily sul valore etico e morale della divinazione trovò Sirius rannicchiato nel suo letto con la forma di un grosso cane nero si rese conto che qualcosa non andava.
Peter stava già dormendo, le tende erano tirate attorno al suo letto e probabilmente se non a avesse lanciato un incantesimo del silenzio lo avrebbero sentito russare. James, come quasi ogni sera ormai da una settimana, non c'era. Era andato da Regulus. Remus sapeva che stavano combinando qualcosa assieme, ma sia Regulus che James erano stati particolarmente misteriosi al riguardo.
Remus si preparò per andare a dormire poi si infilò nel proprio letto accanto a Sirius. Sirius con un mugolio si strinse a lui sotto il lenzuolo. Remus gli accarezzò la testa, aveva un pelo morbido e soffice.
"Che succede?"
Domandò Remus sottovoce, aveva già una mezza idea di quello che stava accadendo nella testolina di Sirius, ma sapeva che Sirius aveva bisogno di parlarne. Remus si ritrovo improvvisamente ad accarezzare i lunghi capelli scuri di Sirius al posto della testa di un grosso cane.
"Ho rovinato tutto, Moony."
Remus sospirò, Sirius era davvero ingarbugliato, tendeva sempre a darsi la colpa per ogni minima cosa.
"Cos'hai rovinato?"
"James non si fida più di me."
"Perché?"
"Non vuole dirmi con chi sta uscendo e io la capisco, non sono bravo a mantenere i segreti."
"Non molto. Ma non si può essere sempre bravi in tutto."
Provò a dire Remus. Il punto era che James non aveva detto nulla a Sirius non perché non si fidava di lui, ma perché si trattava di Regulus. Remus avrebbe tanto voluto consolare Sirius e dirgli che non era colpa sua, anche se forse un po' lo era, ma non poteva. Doveva mantenere il loro segreto.
Sirius alle sue parole mugolò ferito.
"Ascolta, Pads, non è colpa tua e..."
"È colpa mia, invece." Sbottò Sirius. "È colpa di quello che ho fatto l'anno scorso, con Mocciosus."
"No, Pads."
Provò a dire Remus in difficoltà, lui che era sempre così bravo con le parole in quel momento non aveva idea di cosa dire.
"Sì invece... Non si fida più di me e fa bene. Al posto suo non mi fiderei più di me, in realtà nemmeno io stesso mi fido di me e anche tu dovresti smettere."
"Ehi, ehi, calmati. Smettila."
"Ma è vero..."
"No, Sirius. Hai fatto un errore, tutti sbagliano."
"Ma è stato un errore imperdonabile. Ho quasi ucciso James, ti ho quasi fatto espellere."
Remus gli prese il volto tra le mane e lo costrinse a guardarlo negli occhi.
"Okay, hai realizzato quanto grave è quello che hai fatto. Bene, bravo. Adesso basta."
"Ma..."
"No, ascoltami, Sirius."
Sirius chiuse la bocca e lo fissò, gli occhi spalancati e chiari leggermente umidi.
"Sai qual è il tuo problema?"
"Ne ho uno solo?"
Remus ignorò la battuta di Sirius e proseguì:
"Hai una tendenza per l'autocommiserazione. Quando fai qualcosa di sbagliato non cerchi di risolverlo, ma ti punisci."
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How to rewrite the stars - Tutorial by the marauders
FanficJegulus Wolfstar Dorlene Rosekiller Marylily Sirius ama dipingere, ascoltare la musica e mandare Hogwarts nel caos. Ama anche Remus, ma non lo sa. Remus si odia, si odia perché non riesce a non vedere altro che un mostro quando si guarda allo specc...