Quando Remus entrò nel dormitorio James era sul suo letto, il boccino tra le mani, mentre lo osservava con aria persa. Probabilmente era bloccato in uno dei suoi sogni ad occhi aperti. Oltre a James il dormitorio era vuoto. Peter era in sala comune: aveva obbligato Marlene a fare una partita a scacchi.
Quanto a Sirius, Remus non aveva idea di dove potesse essere, era sicuro che fosse in camera loro ad attenderlo per fare i compiti insieme.
"Ciao."
Salutò piano Remus. James non rispose, non lo aveva nemmeno sentito. Remus sbuffò divertito, capiva James un po' troppo bene, a volte anche lui non poteva fare altro che vivere le fantasie che la mente gli proponeva.
Lasciò James con lo sguardo perso nel vuoto e si tolse le divisa, finalmente. Si infilò un gilet senza maniche sopra la camicia e si rimboccò le maniche.Era un pomeriggio caldo, il sole fuori dalla finestra faceva brillare i prati del cortile e le chiome della foresta.
Di colpo Sirius spalancò la porta così forte che fece sobbalzare James. Remus si girò verso il ragazzo con allegria, ma quando incontrò lo sguardo arrabbiato e tradito di Sirius perse il suo sorriso.
"Pads, che succede?"
Domandò James prima che potesse farlo Remus. Sirius entrò nella stanza e chiuse la porta con un tonfo, i suoi occhi saettarono per il dormitorio fino a fermarsi su Remus.Remus aggrottò le sopracciglia, si domandò se avesse fatto qualcosa di male o di sbagliato.
"Non lo so, chiedilo a Moony?"
"Io?"
Remus guardò Sirius confuso, molto confuso.
"Sì tu."
Sirius si avvicinò a lui a grandi passi, gli occhi fiammeggianti e lo sguardo triste. Remus fece istintivamente un passo indietro, non terrorizzato da Sirius, ma da quello che poteva aver fatto per farlo arrabbiare così.
James balzò giù dal letto e si frappose rapidamente tra i loro due amici, fronteggiò Sirius perplesso.
"Okay, Pads, parla."
Sirius sbuffò.
"È un problema tra me e Remus, Prongs. Stanne fuori."
"Assolutamente no, stai spaventando Moony."
Finché James non lo disse Remus non si rese conto di essere davvero spaventato, si rimproverò per questo. Era tutto piuttosto stupido, probabilmente Sirius stava solo facendo una sceneggiata quando si trattava di un non nulla.
Alle parole di James Sirius parve riscuotersi, lanciò un'occhiata di sottecchi a Remus oltre la spalla di James.
"Cosa c'è che non va?"
Domandò pacato Remus. Sirius storse le labbra poi si incupì.
"Ti ho visto in biblioteca."
Ammise piano, Remus non capiva cosa ci fosse di male in quello.
"Ti ho visto in biblioteca con Barty."
Precisò Sirius, Remus finalmente capì e scoppiò a ridere talmente forte che fece sobbalzare James davanti a lui.
"Oh, Pads."
Sospirò Remus tra le risate, James si girò verso di lui lentamente, lo sguardo confuso e domandò:
"Barty Crouch? Che ci facevi in biblioteca con lui?"
"Flirtava, ecco cosa faceva!"
Sbuffò Sirius imbronciato mentre Remus rideva più forte. Era così comico tutto ciò, era comico che Sirius potesse anche solo pensare che Remus lo tradirebbe per Barty o qualsiasi altra persona sulla faccia della terra.
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How to rewrite the stars - Tutorial by the marauders
FanficJegulus Wolfstar Dorlene Rosekiller Marylily Sirius ama dipingere, ascoltare la musica e mandare Hogwarts nel caos. Ama anche Remus, ma non lo sa. Remus si odia, si odia perché non riesce a non vedere altro che un mostro quando si guarda allo specc...