Capitolo 14 - Sirius

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"Sirius vieni ad aiutarmi qui un secondo."

"Subito."

Sirius si precipitò accanto a James, stavano aiutando Alice a preparare per la serata con l'aiuto di Marlene, Frank, Dorcas, Peter, Mary e Lily.

James stava sistemando su un tavolo un bel po' di cibo che era appena andato a rubare dalle cucine, Sirius lo raggiunse e si mise ad aiutarlo.

"Non riesco ancora a credere che ci siamo scordati del compleanno di Moony."

Sospirò Sirius.

"Parla per te. Io lo sapevo, solo che con la tua ricomparsa questa mattina mi sono distratto."

Sirius rise a disagio, poi diede una pacca sulle spalle di James, affettuosa, ma un po' rigida. Le cose stavano tornando ad essere quelle di prima, ma Sirius non voleva essere precipitoso e rovinare tutto di nuovo.

"Geniale la storia del gatto."

"È stato così imbarazzante, ora devo ricordarmi di sembrare terrorizzato ogni volta che vedrò un gatto."

"Anche questo è geniale."

Sirius ammiccò e James rise. Dorcas in quel momento si avvicinò a Sirius piano poi gli diede una pacca sulla spalla per richiamare la sua attenzione.

"Che cosa c'è?"

"Puoi andare tu ad aiutare Marlene con le decorazioni? Ti prego, Sirius."

"Perché?"

"Non siamo riuscite a chiarire ed è imbarazzante. Non vorrei rischiare di urlarle contro."

Sirius si grattò il mento a disagio, mentre sentiva addosso lo sguardo incuriosito di James.

"Vorrei dirti di sì, ma credo che questa sia la giusta occasione per chiarirvi e sistemare le cose tra voi."

"No. Non ci sarà mai un'occasione, non le piaccio."

Esclamò Dorcas sconfortata. Sirius osservò Marlene che stava cercando disperatamente di incantare le luci per far cambiar loro colore, gli venne un'idea, una pessima idea.

"Ora lo scopriremo, vieni."

Mise un braccio attorno alle spalle di Dorcas e si incamminò verso Marlene trascinandosela dietro. "Prongs, arrivo subito tesoro, non essere geloso."

"Oh, no non te ne andare."

Rispose con ironia James. Sirius fece l'occhiolino nella sua direzione e raggiunse Marlene.

"Ehi, McKinnon."

Marlene si girò verso di loro, il suo sguardo si soffermò un po' troppo a lungo sul braccio appoggiato attorno alle spalle di Dorcas, a Sirius non sfuggì.

"Che c'è?"

"Non trovi anche tu che Dorcas sia meravigliosa?"

Dorcas a quella frase pestò piuttosto forte il piede di Sirius e gli sibilò arrabbiata una serie di insulti nell'orecchio. Sirius tolse il braccio dalle spalle di Dorcas per afferrarsi il piede mentre dolorante saltellava in giro per la sala comune.

"Ignoralo."

Dichiarò arrabbiata Dorcas, Marlene tuttavia scoppiò a ridere e appoggiò un braccio sulle spalle di Dorcas, prendendo il posto di Sirius.

"Sono d'accordo con te, Sirius. È meravigliosa."

Sirius si raddrizzò all'istante, smettendo di fare il drammatico riguardo al suo piede.

"Lo sapevo! Signore, chiamatemi cupido."

Detto ciò scappo via sentendo Marlene ridere di gusto e Dorcas imprecare. Quelle due avevano bisogno di parlare. Quando tornò da James il lavoro era quasi finito. Non mancava molto all'inizio della festa.

How to rewrite the stars - Tutorial by the maraudersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora