❗Potete andare sulla playlist Spotify dedicata alla storia (link in bio) per ascoltare la canzone dedicata al capitolo - la canzone è "Mare che non sei" di Rkomi e Gaia ❗
Meglio tenersi stretti sotto la pelle di un sogno
Senti l'aria che si strozza in una parola rimasta muta
Prima di scendere al tuo cuore
E ti lascio annegare
Guardiamoci in faccia
Con gli occhi bendati
Nell'acqua scompari«Come hai detto che si chiama?» domandò ad alta voce Emily, mentre volava assieme a Scorpius sulla schiena del suo nuovo amico drago.
«Non lo so... non ho pensato ad un nome» ammette, mentre sovrastano i cieli inglesi.
L'animale muove le sue possenti ali e aspetta che sia Scorpius a dargli indicazioni. Hanno fatto amicizia come si poteva sospettare ed è pronto ad aiutarlo in qualcosa che sembra stargli a cuore.
«Forse lo chiamerei Ignis, come "fuoco" in latino.»
«Non è molto fantasioso» ride, ma forse è un nome adatto.
Rose è stata riportata a casa, deve organizzare con gli altri le prossime missioni.
Il cuore di Picadilly Circus si è trasformato in una piazza per l'armata di Voldemort, dove sfila e rimane di guardia a controllare eventuali movimenti sospetti.
Decine e decine di maghi con maschere sul volto, armati di bacchette, sono lì a tenere la situazione in mano. Quelle sesse guardie al calar del sole iniziano le loro ispezioni e non fanno altro che mietere non poche vittime e torturare la gente per il gusto di farlo.
Voldemort in quegli anni ha avuto fin troppo potere e la sua dittatura ha messo a soqquadro quello che era il clima pacifico della terra.
Non vi sono più luci, negozi colorati e allegre risate per quella piazza, ma un incredibile silenzio avvolto dai suoni di una marcia imponente.«Ci siamo quasi» sospira Scorpius e con delle briglie attaccate al drago gli indica dove andare.
Emily attiva uno scudo protettore attorno a loro, animale compreso, ed ecco che il feroce amico emette un grido rumorosissimo che attira l'attenzione dei soldati. Rimangono scioccati alla vista di un drago di quelle dimensioni e cercano subito di attaccarlo con degli incantesimi, che sembrano però non essere efficaci vista la protezione della ragazza.
Si schiantano contro di loro e tra i colpi di Scorpius e i graffi possenti dell'animale, molti nemici vengono sterminati in pochi secondi.
La ragazza strizza gli occhi e cerca di resistere il più possibile, sente l'affaticamento farsi pesante contro le proprie spalle e tutti quegli incantesimi contro il proprio muro difensivo è davvero troppo.
Ma deve farcela, stanno agendo bene.
Il sudore gronda dalla sua fronte e le mani tremano con la bacchetta stretta tra le dita.
Scorpius e Ignis continuano a colpire e distruggere ogni cosa, e i soldati vengono più che dimezzati. Sul volto del biondo appare un sorrisetto compiaciuto e manca poco per farli fuori tutti; così renderanno più debole l'armata di Voldemort.
Ma quel sorrisetto si spegne non appena il suo sguardo si sposta per qualche secondo verso la ragazza e la paura lo assale. Non la paura di perdere la sua protezione, ma che lei possa farsi male e indebolirsi troppo.
«Ingnis, vola via!» urla contro l'animale, che velocemente si alza per scappare via. Appena sono qualche metro più in alto si materializza velocemente nei loro sotterranei, nel loro nascondiglio.
Il drago con un movimento di spalla fa scendere i due ragazzi e scuote il collo stanco.
La gente lì presente spalanca gli occhi appena vede quella bestia e fa passi indietro spaventati.
«Rose ci aveva detto del drago, ma non pensavamo lo portassi qui!» esclama Minerva, incuriosita dalla tranquillità di quell'animale noto per essere feroce.
«Dovevamo andare via, ma abbiamo fatto un bel lavoro» mormora con l'affanno Scorpius, ma subito volta lo sguardo verso Emily.
Lei è accasciata a terra e con l'affanno, e immediatamente Scorpius la raggiunge e la fa alzare, poggiandola contro di sé.
«Va tutto bene ora, siamo al sicuro» le accarezza la testa e con preoccupazione la stringe forte «Tranquilla, ora ti porto in camera.»
Emily scuote la testa e mugola: «No, no, abbiamo ancora del lavoro da fare».
«Li abbiamo sterminati praticamente tutti, sei stata bravissima, ma non possiamo farcela se tu non stai bene.»
Si volta dal suo amico drago e gli mostra un sorriso: «Mi raccomando, ascolta la signora Minerva, lei ti darà ora cibo e acqua».
La bestia mugola, facendo capire di aver compreso, e soffia aria tiepida dalle narici.
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PARALLEL || They deserve better
Hayran Kurgu❗ Questa storia è il sequel di "PROPHECY || He deserves better" e "PUREBLOOD || She deserves better"; non leggerla se non hai letto il primo libro e il secondo❗ --- E se tutto quello in cui abbiamo sempre creduto fosse solo una stupida illusione? Il...