Arrivata quasi l'ora di pranzo iniziai a tremare come una foglia nonostante lì fosse estate inoltrata. Stavo cercando disperatamente di disegnare una linea dritta con l'eyeliner, ma la mia mano la pensava diversamente.
-Fanculo- sussurrai tra me e me. Appoggiati entrambe le mani al mobile del bagno, feci un respiro profondo e ritentai. Come mai dovevo essere così nervosa? Neymar era stato così sciolto con mia madre, nonostante lei avesse cominciato nel peggiore dei modi la loro conoscenza. Forse avevo il timore che Nadine, la mamma di Neymar, facesse la stessa cosa con me: io non avrei retto quella situazione.
Abbandonai l'idea dell'eyeliner e optai per del semplice mascara e un po' di blush, poi mi sistemai i capelli in una treccia morbida: ero pronta, almeno teoricamente, e dovevo trovare la forza e il coraggio di uscire dal bagno.
-Chloé? Quanto ci metti?- fanculo anche a te, Neymar, tu hai già passato la "prova genitori".
-Sto uscendo!- esclamai. Respirai di nuovo a fondo e uscii dal bagno cercando di controllare i miei tremori. Neymar mi attendeva seduto sul letto, con un semplice pantalone morbido e una camicia di lino larga, che lasciava intravedere i tatuaggi sul petto.
-Sei bellissima- mi sorrise e mi prese la mano per farmi fare un giro su me stessa. Cercai di nascondere al meglio il mio viso preoccupato e mi sforzai di sorridere tranquilla.
-Dobbiamo...dobbiamo andare?-
-Direi di sì, ci vorrà una mezz'oretta di macchina e l'autista è già giù che ci aspetta-
Annuii pensierosa e seguii Neymar, che pareva non essersi accorto del mio stato d'animo, verso l'uscita di casa. Una volta seduti in auto e partiti, non poté non notare la mia gamba che tremava inarrestabile.
-Che hai?-
-Mh? Io? Nulla-
-A me non sembra nulla- appoggiò la sua mano calda sul ginocchio e bloccò quel movimento meccanico e nervoso. Per la tensione neanche mi appoggiai al sedile, rimanendo seduta in una posizione rigida con le mani incrociate e appoggiate alle gambe.
-Sto bene, davvero-
-Sei nervosa, dì la verità- non riuscivo a mentire davanti a quegli occhi apprensivi.
-Certo che sono nervosa, Ney. Se non piacessi ai tuoi...-
-Tu piacerai ai miei- mi bloccò -e se per qualche stupida ragione non piacerai a qualcuno, che importanza ha? Siamo felici, questo è l'importante-
-Se lo dici tu...-
-Cosa intendi dire con questo?-
Ripensai alle brutte litigate che riassumevano alla perfezione i primi mesi di "conoscenza" tra me e Neymar: le bugie, da una parte e dall'altra, i tradimenti, le sfuriate senza senso. Eravamo felici ora, in vacanza, ma chi lo sa...
-Niente, Ney, scusami. Sono solo tesa-
Allungò il suo braccio verso le mie spalle e mi guidò verso il suo petto, dove appoggiai la testa pur rimanendo ancora in quella posizione rigida che mi procurava solo dolore alla schiena. Era più forte di me, non riuscivo a rilassarmi.
**
-Buon Natale, mamma!- Neymar non aspettò neanche di varcare l'ingresso di casa che si buttò tra le braccia della madre, abbracciandola con difficoltà visto il gesso che aveva ancora al braccio sinistro.
-Tesoro mio, mi sei mancato tantissimo! Buon Natale- Nadine gli scoccò un bacio sulla guancia, poi rivolse lo sguardo a me.
-E tu dovresti essere Chloé! Benvenuta, cara, accomodati.
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Unexpected love || Neymar Jr
RomanceI Had To Choose And I Picked You. Because I Love You. And No Matter What Happens, It's The Best Choice I Ever Made. -TVD