Unexpected love || Neymar Jr

30.

Neymar POV

-Neymar... io... io non posso fare questo a Kylian. Non posso parlargli di noi-

-Non devi farlo da sola. Lo faremo insieme. Cosa mai potrà capitare? Uscite da pochissimo insieme-

Chloé sembrava aver ripreso leggermente il controllo delle sue azioni. Si era seduta di nuovo sul divano e si lasciava accarezzare la schiena senza opporre resistenza o scansarsi da me.

-Lo so che usciamo da poco, ma non voglio affrontare la cosa. È la prima volta che mi succede-

-Stai dicendo che uscirai con entrambi? Stai dicendo che da un momento all'altro potrai mandarmi a fanculo liberamente perché avrai sempre il dolce e caro Kylian a farti la corte?- mi innervosii, non potei farne a meno. Stavo cercando di dare il meglio di me con Chloé, ma lei sembrava non mettersi d'impegno come me. Non ero appena uscito da una relazione tossica per buttarmi a capofitto in un'altra altrettanto difficile.

-Cosa? No! Non voglio prendere in giro entrambi! Voglio...-

-Cosa vuoi, Chloé? Dimmelo, perché sto perdendo la pazienza-

-...voglio capire cosa voglio davvero-

-Pensavo lo avessi capito nell'esatto momento in cui mi sei saltata addosso- risposi cupo. Mi stava prendendo in giro, non c'era altra spiegazione.

-Non mi stai aiutando così, Neymar! Dammi tempo, dammi...qualche giorno. Per favore. Puoi resistere qualche giorno?-

Mi scostai leggermente da lei e giocherellai nervosamente con le dita sul divano. Lei notò quel cambio d'umore e probabilmente capì che non sarebbe stata una buona idea avvicinarsi a me in quel momento. Rimase al suo posto e attese una mia risposta, che tardò ad arrivare.

-Neymar?- mi chiamò di nuovo.

-Penso che ci riuscirò- non ne ero totalmente sicuro, ma potevo provarci.

Sembrò sollevata dalla mia risposta. Si avvicinò e mi posò un bacio sulla guancia, trattenendosi qualche secondo in più, viso contro viso, mentre accarezzava timidamente i miei capelli.

-Hai già scelto, Chloé, devi solo ammetterlo a te stessa-

-Lo so, Neymar- sussurrò al mio orecchio.

Sorrisi soddisfatto, nonostante mi avesse chiesto comunque di darle tempo; mi sciolsi dalla mia posizione rigida e portai il suo viso al mio petto ancora scoperto.

-Passa la notte qui, dormiamo insieme-

-E se Kylian passasse a casa mia?-

-Kylian non andrà da nessuna parte stasera- ridacchiai pensando al mio compagno di squadra, sempre e solo focalizzato sul calcio, sugli allenamenti e sul campionato -Non ricordi all'afterparty? C'erano tutti tranne lui. Dopo le partite va sempre a casa, non farà eccezione stasera-

Chloè sembrò fare mente locale a quella sera, poi annuì dubbiosa accovacciandosi ancora di più a me.

-Non è uno dei tuoi soliti giochetti da manipolatore, Neymar?-

Sogghignai divertito, quella ragazza era assurda.

-Preferisco altri giochetti con te- in tutta risposta mi tirò un pugno leggero sul ventre. Me lo meritavo in un certo senso.