Chloé POV
Erano le due di notte quando il mio telefono iniziò a squillare, svegliando sia me che Kylian. Avevamo passato la notte insieme ed eravamo finiti inevitabilmente a letto, ma per volere mio. Io l'avevo invitato a salire, io avevo preso l'iniziativa, con non so quale coraggio. Per lo meno Neymar era in torto. Presupponeva che sarebbe stato Kylian a portarmi a letto e a sparire.
Mi ero addormentata tra le braccia di Kylian, che mi avevano accarezzata dolcemente fino a quando anche lui non era caduto tra le braccia di Morfeo.
-Chi diavolo è a quest'ora?- mormorai. Kylian sbadigliò. Pensai subito al peggio: se fosse stata mia madre? Si era sentita male? Afferrai il telefono in panico, ma quando vidi che era Neymar a chiamare rifiutai la chiamata.
-Chi era?- chiese Kylian ancora assonnato. Scossi la testa esasperata e risi nervosamente -Secondo te?-
-Non ci credo- rispose lui, che in quel momento si era svegliato del tutto.
-Io non capisco cosa gli passi per la testa- forse lo dissi più a me stessa che a lui.
-Effettivamente è strano, non si è mai comportato così- Kylian sembrava star riflettendo davvero sull'atteggiamento di Neymar.
-Sicura di non volerlo richiamare? A me non darebbe fastidio-
Il telefono riprese a squillare nel momento stesso in cui Kylian terminò la frase. Gli mostrai il display col nome di "Neymar" in bella mostra e con tono ironico dissi -Non ce n'è bisogno, ci ha già pensato lui-
Kylian appoggiò di nuovo la testa sul cuscino, sospirando.
-Vado in cucina, se non rispondo potrebbe continuare per tutta la notte- avvisai.
Uscii velocemente dal letto, tirando verso il basso, all'altezza dei fianchi, la maglietta intima che Kylian aveva indossato quella sera sotto la camicia.
-Neymar? Ti sembra orario per chiamare?-
-Chloè...- sentii la voce di Neymar rauca. Era sicuramente ubriaco.
-Neymar, per favore, stavo dormendo-
-Chloé, sono in ospedale-
Mi zittii. Mi sentii tremendamente in colpa per aver rifiutato la prima chiamata.
-Co...come in ospedale?- rientrai in camera velocemente, accesi la luce e mi fiondai verso l'armadio per afferrare i primi vestiti che mi capitavano a tiro. Kylian sussultò e mi guardò confuso, cercando di capire cosa stesse succedendo.
-Un incidente d'auto. Per favore, vieni- chiuse la chiamata. Ero in completo shock e guardai Kylian con occhi terrorizzati.
-Ma chérie, che succede?- si alzò dal letto.
-Neymar ha fatto un incidente, è in ospedale. Vestiti, andiamo da lui-
Kylian si allarmò proprio come feci io in chiamata con Neymar. Al di là delle liti che potevano essere accadute tra loro due, era seriamente preoccupato per Neymar. Lo si vedeva dallo sguardo. Se Neymar era in ospedale, non poteva essere una sciocchezza.
Ci vestimmo velocemente, Kylian indossò di nuovo il pantalone elegante e la camicia che aveva usato per l'evento: era tutto ciò che aveva e io non avevo vestiti maschili da prestargli. Mentre finii di prepararmi, lui chiamò un taxi per accelerare i tempi.
**
L'ospedale era immenso e tutte quelle indicazioni in francese mi facevano girare la testa e confondere ancora di più. Non sapevo come orientarmi. Per fortuna Kylian era del posto, per cui andò lui a parlare con un'infermiera, spiegando la situazione. La donna ci fece segno di seguirla.
Dopo due piani a piedi e un lungo corridoio, l'infermiera indicò la porta della stanza in cui si trovava Neymar.
-Sto facendo un'eccezione a farvi entrare a quest'ora... visto il nome del diretto interessato...-
Kylian ringraziò, io accennai a un sorriso di cortesia, e insieme entrammo nella stanza.
-Neymar...-
Neymar POV
Non mi aspettavo di vedere Kylian insieme a Chloé. Avevo chiamato lei, cosa ci faceva esattamente lui qui? Come faceva a sapere del mio incidente? Anche se Chloé lo avesse avvertito, come mai erano arrivati insieme? Aspetta, Neymar, respira. Hai altro a cui pensare in questo momento.
Chloé si avvicinò a me; fece per toccare il braccio ingessato, ma rimase con la mano sospesa in aria, tremante.
-Sto bene, sono stato fortunato- accennai a un sorriso.
-Come diavolo hai fatto?-
Prima di rispondere, lanciai un'occhiata a Kylian, che era rimasto in disparte a qualche metro di distanza, appoggiato alla parete.
-Mi sono distratto, ero al telefono-
Chloè respirò rumorosamente, aveva la fronte corruciata.
-Rimaniamo qui stanotte- disse poi.
-Rimaniamo? Siete una coppia di fatto ora?- le mie preoccupazioni erano diventate realtà.
-Amico, non credo sia il caso ora- si intromise Kylian. Si avvicinò a Chloé e le cinse il fianco con la mano. Lei non si era spostata... improvvisamente una fitta in testa.
-Amico- risi io ripentendo le sue parole -ora che ho la testa spaccata e sarò fuori dai giochi per un po' sono amico, vero? Quando cercavi di convincere i presidenti del PSG ad escludermi dal loro progetto non ero amico, però-
-Ragazzi- ecco Chloè -non è né il momento, né il luogo per discutere di queste cose-
-Tornatevene a casa, tutti e due- dissi poi lapidario. Guardavo avanti a me, senza incrociare lo sguardo di Kylian o di Chloé. Con la coda dell'occhio però la vidi sussultare e asciugarsi quella che doveva essere una lacrima.
-Per favore, Neymar, fatti aiutare. Non possiamo lasciarti solo in questa situazione-
-Non sono solo, ci sono gli infermieri se ho bisogno-
Chloé sbuffò risentita, poi guardò Kylian, che però fissava il pavimento, indeciso sul da farsi. La sua cazzo di mano ancora sul suo fianco.
**
Chloé POV
Feci cenno a Kylian di seguirmi fuori, probabilmente Neymar pensò che ce ne fossimo andati.
-Va' a casa, riposati, resto io qui- dissi.
-Sei sicura? Lo vedo nervoso, posso restare anche io-
-Stai tranquillo, penso di aver capito come è fatto. Parla, urla, ma è innocuo. Tu avvisa gli altri domani mattina-
-Va bene, per qualsiasi cosa chiamami, okay?-
Annuii con la testa. Lui mi baciò la chioma di capelli disordinata, poi si avviò a passo lento verso l'uscita dell'ospedale. Entrai di nuovo in stanza da Neymar, da sola.
-Lui... è andato a casa. Avviserà per te la squadra domani mattina-
-Il dolce Kylian ti ha lasciato tra le grinfie del brutto e cattivo Neymar, ti starà manipolando alla grande-
-Neymar, per favore... il fatto che si sia comportato male con te, da quel poco che ho capito, non significa che sia una cattiva persona- davvero aveva le forze per fare lo stronzo?
-Mh-
Provò a girarsi sul fianco, rivolto verso di me, ma una fitta alle costole glielo impedì. Mi avvicinai allarmata e lo aiutai a mettersi nella posizione di prima, accompagnando delicatamente sul materasso sottile del letto.
-Siete andati a letto?- gemette Neymar. Non risposi, non sapevo davvero cosa rispondere.
-Chloé? Perché eravate insieme a notte fonda?-
-Sì, Neymar, siamo andati a letto, sei contento ora?- Mi sedetti su una poltroncina scomoda accanto a lui, rossa in viso. Non volevo affrontare quell'argomento.
-Te l'ho detto, il suo obiettivo è stato raggiunto-
-Smettila. Sono... sono stata.. io.. a inviarlo a casa- balbettai imbarazzata. Neymar si contorse per un'altra fitta. I suoi occhi parlavano chiaro: non si aspettava una risposta del genere.
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Unexpected love || Neymar Jr
RomanceI Had To Choose And I Picked You. Because I Love You. And No Matter What Happens, It's The Best Choice I Ever Made. -TVD