•{🎻ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠24🎻}•

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~𝙿𝚘𝚟 𝚃𝚎𝚛𝚣𝚊 𝙿𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚊~

Regno era in camera sua mentre suonava il violino, lasciava cadere, scivolare le dita sulle corde.
Non aveva bisogno di uno spartito, andava a inspirazione, passione.
«Sei sicuro di voler partire?»
«Si, Napoli» non smise di suonare.
«..sicurissimo?»
«Napoli, tornerò in poco tempo. Promesso»
«Se lo dici tu..» lo abbracciò.
Regno posò il violino sul davanzale, abbracciando forte il fratello maggiore.

Era tutto pronto, Regno scese gli scalini al difuori del palazzo ed entrò nella carrozza, mettendosi in viaggio.

~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚐𝚗𝚘 𝚍'𝙸𝚝𝚊𝚕𝚒𝚊~

per ora andava tutto bene, anche la lettera che avevo inviato alla Francia aveva avuto risposte positive, avrebbero aiutato, almeno speravo.
In Prussia invece c'era da aspettare, non erano sicuri e la potenza austriaca faceva riversare i nervi. In caso di resa della Francia, avrei dovuto insistere.

Ci avevo impiegato anni per organizzarmi, avevo iniziato a 14 anni, ed il piano ancora non era ottimato, speravo solo di non perdere nessuno di loro...

~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚙𝚞𝚋𝚕𝚒𝚌𝚊 𝚍𝚒 𝚂𝚊𝚕𝚘̀~

Camminavo per i corridoi, fuori nevicava, rimasi per un po' a guardare il paesaggio invernale.
«Che fai, tutta sola?»
«Ugh, non posso nemmeno avere un attimo di pace Austriaco?»
«dopo la risposta che mi hai dato ieri non penso te la cavi tantissimo.»
«Ma fammi il piacere»
«Sei maleducata, te lo hanno mai detto?»
«Si. In molti. Te compreso, adesso, se non ti dispiace, vado in camera mia, non voglio vedere la tua faccia di cazzo per il resto del giorno» sentii uno schiaffo arrivarmi dritto in faccia. Bruciava.
«disgraziata..» mi prese il polso «disgraziati tutti voi! Io vi offro un'opportunità di far parte di un impero come il mio e voi vi comportate così?!»
«Ho già fatto parte di un impero e fu quello di mio padre e fu anche l'ultimo!» gli strattonai il braccio.

«Vattene a questo punto.. VATTENE»
«Con piacere» corsi fino in camera, chiudendo a chiave la porta.
«Brutto bastardo...»
volevo fargliela pagare, dopo quello che aveva fatto e continuava a fare.

{Il mattino seguente}

~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚐𝚗𝚘 𝚍𝚒 𝚂𝚊𝚛𝚍𝚎𝚐𝚗𝚊~

Regno arrivò molto più presto del previsto.
«Come hai fatto ad arrivare così velocemente?»
«Sono partito ieri mattina, appena ho ricevuto la lettera ho fatto preparare tutto.»
«Capisco...»
«Ciao anche a te Sardegna..» mi abbracciò, ricambiai.
«Come stai?»
«Si può stare meglio»
«decisamente»
«Allora? Che si fa ora? Non penso sia già tutto pronto, dubito»
«Te porto a fa un giro, deve essere stato stancante»
«In realtà era abbastanza tranquillo... ma va va bene»

Lo portai in una delle piccole cittadine, guardava tutto con occhi meravigliati, era cresciuto ma in fondo era ancora un bambino.
«Hai vissuto molto dentro casa non è vero?»
«Si e no»
«mh?»
«Questa è la prima volta che viaggio, ma mi muovo spesso dal palazzo»
«Ah.. pensavo Napoli fosse troppo spaventato per lasciarti andare via»
«Infatti, ma non troppo, anche se la maggior parte delle volte dovevo andare di nascosto, specialmente per i posti in cui andavo.»
«Dove andavi sentiamo»
«Lezioni di scherma»
«Alla faccia der cazzo.»
Rise.

Arrivati a casa, lo aiutai a posare le sue cose,
aveva portato un violino.
«Suoni?»
«Mhm» si incupì un po' guardandosi le dita.
Erano piene di cicatrici...
«Come te le sei fatte quelle...?»
«Quando passo troppo tempo al violino, dimentico che le corde possono essere al quanto dolorose.»
«mh..»
«Sto bene non preoccuparti»
Ci sedemmo a parlare per un po'.

Disse che Napoli e Sicilie stavano un po' meglio psicologicamente, anche se tutti eravamo preoccupati per gli altri, disse anche che era riuscito ad avere un'accordo con Francia e Prussia.
«Come hai....? Quando?»
«Mmh qualche promessa democratica. Qualche anno fa»
«Sei pieno di sorprese»
«Grazie lo so fratellone» fece un sorriso, certo che era cambiato davvero tantissimo.
Il Regno che conoscevo io non sarebbe mai riuscito a fare nulla del genere, anzi, avrebbe avuto paura, ma lui, quel ragazzo che avevo davanti, assolutamente no.
Aveva organizzato una guerra e sapeva ciò che faceva.

{Angolo Autore}
Beh beh.
Sta andando bene.
☺️

Ho disegnato per la festa della liberazione.

USSR CON I CAPELLI ROSSII>>>>>>>>>>>>Cmq ve la spiego un'altro giorno la lore di tutto ciò

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USSR CON I CAPELLI ROSSII>>>>>>>>>>>>
Cmq ve la spiego un'altro giorno la lore di tutto ciò. Ciauu

-𝐴𝑐ℎ𝑖𝑙𝑙𝑒

~{❄︎𝙻𝚊 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚊 𝚒𝚗𝚏𝚊𝚗𝚣𝚒𝚊 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚛𝚞𝚝𝚝𝚊❄︎}~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora