•{🔥ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 5🔥}•

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~𝙿𝚘𝚟 𝚅𝚊𝚝𝚒𝚌𝚊𝚗𝚘~

Era mattina presto, le prime luci dell'alba si innalzavano dalla finestra, guardai fuori per un'attimo.
I sensi di colpa, come le luci, crescevano in me, non avrei dovuto dirlo forse, ma io volevo bene a mia madre non potevo lasciarli fare.
Mi ero svegliato con un rumore di ferro fuori la porta "Mamma avrà fatto mettere delle guardie" pensai.
Mi alzai, mi misi i vestiti più belli che avevo, mi aveva promesso che saremo usciti e che mi avrebbe fatto vedere "il mio futuro regno" così lo chiamava.

Cercai di aprire la porta, nulla, le guardie avrebbero lasciato che si aprisse, ma no, non si apriva.
Feci più forza, nulla.
Ritentai, zero.
Ancora, ancora ed ancora.
«MADRE, MADRE» nessuno rispondeva.
«Mamma....?» iniziai a piangere.
Improvvisamente sentii una puzza di bruciato, venire da sotto la porta.

~𝙿𝚘𝚟 𝙻𝚘𝚖𝚋𝚊𝚛𝚍𝚘 𝚅𝚎𝚗𝚎𝚝𝚘~

Ero nella sala grande, mi guardai attorno, un liquido giallastro per terra luccicava alla fiamma delle candele ancora accese.
Benzina, era benzina.
Inalai l'odore forte della sostanza, sorrisi, i miei fratelli erano fuori, dovevo aspettare che Salò avesse finito con i domestici e poi avrei dato fuoco a tutto.

La vidi. Mi fece segno con il dito prima di lanciarsi dalla finestra, presi un fiammifero lo accesi e lo guardai.
Sentii dei passi dietro di me.
«Veneto.»
Mi voltai, un cenno di disapprovazione con la testa.
«Non farlo ti prego» disse debolmente lei. Si teneva un braccio, sanguinava, Salò di era occupata anche di lei allora.
Le sorrisi, se doveva finire così, lei doveva bruciare sotto i miei occhi e se necessario, io con lei, per avere impressa nella mente l'immagine di quell'animale di suo figlio.

Lanciai il fiammifero per terra e aspettai.

~𝚁𝚎𝚙𝚞𝚋𝚕𝚒𝚌𝚊 𝚍𝚒 𝚅𝚎𝚗𝚎𝚣𝚒𝚊~

Eravamo tutti fuori dalla casa, saremo partiti tutti assieme da lì a pochi minuti.
Una sola cosa mi preoccupava, Veneto, sapevo sarebbe rimasto secondi, se non minuti, dentro per vedere tutto bruciare.
«Ci sta mettendo troppo..» Si lamentò Sardegna.
«Calmati» lo guardò male Napoli, non voleva pensassimo al peggio.

Iniziai a sudare freddo quando vidi la casa piano piano bruciare, inghiottita dal fuoco.
«VENETO!» mi venne da urlare, non so perchè, avevo paura.
«Venezia andrà tutto bene»
«No no...non può morire, non adesso..» piangevo come una fontana, mio fratello era in mezzo alle fiamme e non potevo fare nulla.
Sentii un vetro rompersi. Non era Veneto, era Vaticano.
Gli corsi incontro «VATI, VATI DOV'E' VENETO?!»
«Perchè è ancora dentro?» domandò
«Veneto.....» guardai la casa, rassegnata.

Corsi nella foresta, corsi fino agli altari dei Lari, protettori della famiglia, io che mai sono stata credente, implorai gli dei di proteggere mio fratello.

~𝙿𝚘𝚟 𝚃𝚎𝚛𝚣𝚊 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚊~

Savoia corse dietro alla sorella, non voleva lasciarla disperare da sola.
Di Veneto ancora nessuna traccia.

Intanto nell'abitazione che ancora ardeva, il ragazzino osservava il corpo della madre bruciare, aveva un ghigno in viso, mostrava i denti affilati, mentre la guardava senza vita.
Rise, leggermente, lo divertiva.
Poi si convinse che l'ora di andarsene arrivò, si scaraventò contro la porta, una, due, tre volte, sfondando il legno.
Prese un bel respiro di aria pulita, salendo la collina, nella foresta per avere più ampia visuale su dove si trovassero i fratelli.

Arrivato, aspettò, si guardò a torno e corse verso il tempio, uno dei tanti templi che il padre aveva costruito.
Almeno lì c'era una sorta di punto di riferimento.
«Veneto!» era Regno d'Italia, lo abbracciò.«Ci hai fatto preoccupare! La sorellona piangeva nel tempio» lacrimava anche lui.
«Va tutto bene adesso.» sorrise.
«Che hai sul braccio?»
«Nulla» Era una ferita dovuta alla spinta contro la porta.
«Vieni, Sardegna troverà un rimedio»
«Non preoccuparti.. sul serio»
«Per favore fratellone..»
«Va bene..piuttosto a te come va la schiena?»
«Brucia dimeno»
«Bene» il bambino prese il fratello maggiore con la mano e lo portò con se.

{Angolo Autore}
Notate come Regno nella storia ha fatto un sex change? No? Bene perfetto.
Cmq che bellitudine, il fuoco✨.

-𝐴𝑐ℎ𝑖𝑙𝑙𝑒

~{❄︎𝙻𝚊 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚊 𝚒𝚗𝚏𝚊𝚗𝚣𝚒𝚊 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚛𝚞𝚝𝚝𝚊❄︎}~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora