•{🔗ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 26🔗}•

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{Ma tipo qualche mesetto dopo☺️}

~𝙿𝚘𝚟 𝚃𝚎𝚛𝚣𝚊 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚊~

«signore.. le truppe francesi stanno avanzando» si trovavano nelle segrete.
«Ancora?» I. Austriaco teneva il mento a Veneto, che era legato alla parete. «Mandate una delle truppe a prendere informazioni.»
«Si signore» la guardia andò via.
«Le hai informate tu non è vero?!» Prese Veneto per i capelli.
«E quando avrei dovuto avere il tempo di farlo?!»
«...Una delle tue sorelle allora... Salò è stata lei vero?! DAI SU AMMETTI?!»
Sentì arrivare un calcio dritto in faccia, il sangue gli colava dal naso.
«Non so nulla! te lo giuro!»
«non giurare..bastardo.. tanto lo so che sai qualcosa»

Ad un certo punto una guardia trascinò dentro Salò e Venezia, quest'ultima era priva di sensi e Salò sanguinava.
«Salò!»
I. Austriaco camminò verso di lei, guardandola negli occhi.
«Guarda cosa hai fatto disgraziata..»
«Io? tch. Non ho fatto proprio nulla.» gli sputò in faccia.
Stizzato, l'austriaco, tirò un pugno alla ragazza, perdeva più sangue di prima.

Veneto dalla rabbia non ci vedeva più, iniziò a tirare le catene e ringhiare, come un'animale.
«ma guarda un po'...sembri un cane»
«Figlio di puttana....»
«Veneto! Calmati....»
«Ce la fa secondo te? Il cane che è, a controllarsi?»
«Taci. Idiota»
«Brutta-»
Si sentì una catena spezzarsi, Salò corse dal fratello, aveva gli occhi completamente neri, mostrava i canini, sembrava un cane con la rabbia.
«...Avete tutti problemi in famiglia? O è solo lui il-»
«Signore! Le armate avanzano anche dalla Sardegna!» si precipitò un'altra guardia.
«COSA?!»
«Sardegna...che diamine si è messo in testa...»
«...QUANTE NAZIONI SONO CON LUI?!»
«Un'altra sola. Il fratello minore»
«Regno?!» si preoccupò Salò «no..»
«Vostro fratello minore eh? Questo sarà divertente»

~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚐𝚗𝚘 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚎 2 𝚂𝚒𝚌𝚒𝚕𝚒𝚎~

Napoli era più che preoccupato. Adesso che aveva saputo dello spostamento degli eserciti aveva paura che morisse qualcuno, così come l'avevo io.
«NON SA COMBATTERE SICILIE. COME GLI E' VENUTO IN MENTE DI ANDARE LI', DI PARTIRE..»
«Napoli calmati.. starà bene»
«No Sici' non starà bene...è una cazzo de guerra che sta iniziando..»
«..vero.. ma pensa positivo, nostro fratello è intelligente, probabilmente ragionerà su cosa fare»
«se lo dici tu...» non era del tutto sicuro.
Lo vedevo sull'orlo delle lacrime, era sempre stato debole di cuore, di animo, di tutto, ma sempre il più forte quando ce n'era bisogno..

~𝙿𝚘𝚟 𝚅𝚊𝚝𝚒𝚌𝚊𝚗𝚘~

«Una guerra..?»
«mhm»
«Ma... La stanno guidando Regno e Sardegna...?»
«Si..»
«...No.. non.. non possono..»
Svizzera mi abbracciò forte, piangevo, non volevo una guerra, soprattutto se erano i miei fratelli ad andarci di mezzo.
Gli volevo troppo bene per lasciarli fare, avrei provato a fare qualcosa, ma non ci sarei riuscito.

~𝙿𝚘𝚟 𝙶𝚛𝚊𝚗𝚍𝚞𝚌𝚊𝚝𝚘 𝚍𝚒 𝚂𝚊𝚟𝚘𝚒𝚊~

Ero nella sala grande insieme ai reali, non li sopportavo più.
C'era una guerra in atto. Le avanzate francesi non si fermavano, avevo sentito molto parlare di Napoleonica, la nazione francese, di battaglie ne aveva vinte tante e di colonie ne aveva altrettanto.
Aveva viaggiato in lungo e in largo insieme al suo imperatore.
Aveva delle sorelle più piccole, però solo alla minore spettava di governare dopo di lei, che ingiustizia per le altre due.
Perdipiù si diceva che era talmente poco femminile che potesse sembrare un uomo se non fosse per il viso.

"Forse potrebbe dare una mano davvero questa guerra..." pensai.
Ma se alcuni morissero, non me lo perdonerei mai.
«TAGLIATI LE MANI NON LA TOCCARE?!»
sentii urlare.
Era Veneto, aveva sulle spalle Venezia e Salò gli era vicino, tutta sanguinante.
«Che vi succede?! Che hai fatto Austriaco?!» anche lui era conciato piuttosto male
«FATTI I FATTI TUOI.»
Mi prese per i capelli.
I monarchi, stranamente, intervennero, probabilmente non volevano sangue in casa.

«Che avete fatto?» stavo bendando Salò.
«Ce ho dato n'paio de sberle a quel grandissimo figlio di puttana»
«Salò...»
«Che c'è?» sorrideva, gli occhi rossi, quella solita voce di vetro ogni tanto si lacerava.
Veneto era abbracciato a Venezia, che ancora non si svegliava.
«E se...s-se non si sveglia...» Piangeva. «Non voglio perderla...»
«Starà bene Veneto, era solo un colpo alla testa.»
«Sei sicura?»
«Si. Dai su»
«...mh»

{Angolo Autore}
S

ta andando tutto a puttane....piano piano.. piano piano..
🚗💨💨💨💨
sciao


-𝐴𝑐ℎ𝑖𝑙𝑙𝑒

~{❄︎𝙻𝚊 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚊 𝚒𝚗𝚏𝚊𝚗𝚣𝚒𝚊 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚛𝚞𝚝𝚝𝚊❄︎}~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora