{𝙰𝚍𝚎𝚜𝚜𝚘 𝚁𝚎𝚐𝚗𝚘 𝚎̀ 𝚖𝚊𝚐𝚐𝚒𝚘𝚛𝚎𝚗𝚗𝚎, 𝚝𝚒𝚙𝚘 21 𝚊𝚗𝚗𝚒-. 𝚏𝚊𝚝𝚎𝚟𝚒 𝚒 𝚌𝚘𝚗𝚝𝚒 𝚙𝚎𝚛𝚌𝚑𝚎̀ 𝚌𝚘𝚗 𝚞𝚗 4 𝚎 𝚖𝚎𝚣𝚣𝚘 𝚒𝚗 𝚖𝚊𝚝𝚎- 𝚗𝚘𝚗 𝚟𝚒 𝚜𝚘 𝚍𝚒𝚛𝚎}
~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚙𝚞𝚋𝚕𝚒𝚌𝚊 𝚍𝚒 𝚅𝚎𝚗𝚎𝚣𝚒𝚊~
L'estensione Austriaca era arrivata fino a qui.
I. Austriaco aveva conquistato quasi tutti i nostri territori e per quanto avessimo provato a ribattere non si poteva fare nulla.
«Tutte a noi ce capitano.» Iniziò Savoia, stanca di dover sentire la voce di quell' austriaco.
«Ma che ce trovano de così bello dell'Italia?»
«Pure tu Venezia però» mi rimproverò Veneto.
«Dimmelo almeno, non rimproverarmi»
«Stiamo al centro del Mediterraneo, quale punto migliore se non l'Italia per i commerci via mare?»
«Non... non ci avevo pensato»
«E quando mai..»
«Fottiti.»
«Ti voglio bene pure io»Veneto era abbastanza cambiato in quegli anni, aveva meno crisi, non era quell'animale che nostra madre diceva che era e che non era mai stato, era molto più controllato, ma non sorrideva quasi mai, forse per nostalgia, forse per il casino che stava succedendo.
Salò era cambiata altrettanto, era diventata adulta ormai, era sempre arrabbiata, seria, cupa, parlava quasi mai con me, abbastanza però con Veneto, da quando erano piccoli si capivano molto bene per questo lei passava molto tempo con lui.
Su una cosa però tutti eravamo d'accordo, era una situazione di merda.Eravamo nella sala grande, salotto, come volete chiamarlo, cercavamo di rilassarci un po', per il giorno non avevamo impegni e non avevamo nessuna ragione di fare qualcosa rilegato alla politica.
Quando poi a rovinare quella beata quiete...
«Ma guarda un po' come stanno le mie Nazioni preferite!» I. Austriaco entrò nella stanza.
«Ucciditi» gli risposi a modo.~𝙿𝚘𝚟 𝚃𝚎𝚛𝚣𝚊 𝙿𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚊~
L'austriaco, prendendola un po' sul personale, si mise all'in piedi dietro di lei.
«Oh cara, non essere tanto scortese» le si avvicinò toccandole i seni.
Quasi d'istinto lei lo strattonò tirandolo in avanti facendolo cadere.
«Fai un'altra cosa del genere e potrei iniziare una guerra.»
si rialzò barcollante.Tutti e quattro i fratelli a guardarlo male, soprattutto Veneto con uno sguardo assassino.
«Come siete suscettibili»
«Noi suscettibili? Fammi capire un'attimo. Ci invadi senza nemmeno una trattativa, molesti mia sorella, ti vedo come guardi mio fratello, fai tutto quello che vuoi come se non avesse delle ripercussioni, sei fastidioso, peggio di un parassita e noi siamo i suscettibili.... I. Austriaco.. Fammi il piacere» intervenne Salò.
«Ugh..ragazzina rimani al tuo posto»
«Ragazzina lo ero anni fa e sembra che io stia ragionando più te che hai il doppio degli anni» stava per dargli un ceffone, ma si fermò e si risedette.~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚐𝚗𝚘 𝚍𝚒 𝚂𝚊𝚛𝚍𝚎𝚐𝚗𝚊~
Avevo saputo dell'occupazione al nord, scrissi una lettera a Veneto e rispose quasi subito, dicendo che non andava affatto bene, fu un'occupazione violenta, niente trattati, nulla.
Dove mi trovavo io invece, andava tutto troppo bene, non c'era tantissima gente però erano tutti molto simpatici, c'erano un sacco di animali questo è certo, fattorie ovunque.
Un giorno mentre sedevo a leggere nel mio studio, arrivò una lettera dal sud.
Non era ne di Napoli ne di Sicilie, a mia sorpresa era di Regno.
«Strano...» la aprii lentamente."Caro Regno di Sardegna.
Sarai il primo a sapere di questa cosa perchè mi hai sempre appoggiato in tutto quello che facevo....
Non ne posso più di sapere che gli altri stanno vivendo un'incubo tra gli austriaci e il resto.
Ne ho abbastanza anche degli spagnoli, no I. Spagnolo non ha fatto nulla, ma i suoi monarchi hanno smesso di ascoltare anche lui.
Ho bisogno del tuo aiuto per dichiarare guerra all'impero Autriaco, sembra un piano di pazzi lo so ma, forse, riunificando il paese riusciremo a porre fine a tutte queste disavventure.Con Amore
Regno d'Italia."Una guerra aveva detto....
Che fosse impazzito? No.. ma forse aveva ragione sul fatto che era un piano da pazzi.
Presi subito carta e penna. Dovevo rispondergli al più presto."Fratello caro.
Regno d'Italia, sono più che d'accordo con la tua decisione..
Ti aspetto qui, così che rimarrà tutto il più segreto possibile, così che non se lo aspettino.
A presto.
Regno di Sardegna."Avremmo guidato una guerra contro quei bastardi e io avrei rivisto anche il mio fratellino.
Oltre agli affari, non vedevo l'ora di rivederlo, sarà cresciuto, cambiato di aspetto e di carattere...
L'avrei riabbracciato..
Accesi una sigaretta e mi affacciai sul balcone che dava sul mare, era tarda sera, il cielo notturno portava con se il segreto di una nuova era.Non volevo aspettare.. Scesi subito, mi infilai il cappotto e andai verso l'ufficio postale.
«Buona sera, devo spedire questa lettera con urgenza»
Fortunatamente fui in tempo per l'ultima spedizione, tornato a casa preparai tutto quello che c'era da fare, addormentandomi tra le scartoffie dell'ufficio{Angolo Autore}
Regno e Sardegna sono leggermente alterati.I. Austriaco/Austrungarico deve morire🤭❤️
Eeh niente. alla prossima.
-Achille
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~{❄︎𝙻𝚊 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚊 𝚒𝚗𝚏𝚊𝚗𝚣𝚒𝚊 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚛𝚞𝚝𝚝𝚊❄︎}~
Fanfic(Countryhumans) {Attenzione} -Abusi su minori -Disturbi alimentari -Prostituzione -Adulterio -Parole forti -Traumi -ecc..