~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚙𝚞𝚋𝚕𝚒𝚌𝚊 𝚍𝚒 𝚂𝚊𝚕𝚘̀~
Quella mattina stava andando tutto bene, almeno finchè a Regno non arrivò la notizia che il fürer tedesco sarebbe venuto in Italia per trattative.
«Dai.. vedi il lato positivo ci sarà anche Reich, lo rivedrai dopo tanto.»
«..mh.. se lo dici tu»
«Adesso tiè prenditi tu figlio» gli passai Italia che stavo tenendo in braccio pochi secondi fa.
«Oh si scusa» lo prese, mettendogli il braccio intorno al fianco sorreggendolo.
«Perchè lo mantieni così-»
«Perchè no?»
«Come fai- ceh non cade scusa?»
«no-»
«a-»Bussarono improvvisamente, presi Etiopia con me, Regno si diresse verso la porta per aprire.
«oh.. sei solo tu.»
«ovvio e chi se no.»la voce del duce mi giunse quasi come una freccia.
«Potevi fare più tardi.»
«no. Adesso su muovetevi e preparatevi, soprattutto tu Regno, Hitler sta per arrivare, e con lui la sua nazione»
«woah ma che sorpresa.»
«sei irritante.»
«Salò tu stai sopra con Etiopia per favore»
«Già, non vogliamo che vedano quella cosa qui.»
«Non è una cosa. E' una bambina»
«sisi... come sta il piccolo italico invece?»
«mh? Oh Italia? Sta bene lascialo stare»
Se lo passò nell'altro braccio, lontano da lui.~𝙿𝚘𝚟 𝚁𝚎𝚐𝚗𝚘 𝚍'𝙸𝚝𝚊𝚕𝚒𝚊~
Erano arrivati, ci fermammo nel mio ufficio.
Italia si era addormentato e Reich ogni tanto lo guardava con aria curiosa.
Parlarono di affari politici, economici, fortunatamente nessuna guerra, non ancora.
Mussolini non l'avrebbe permesso nelle condizioni in cui ci trovavamo....vero?«𝑴𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒐𝒊𝒐𝒐𝒐𝒐𝒐»
"Penso che abbiano quasi finito"
«𝑴𝒊𝒏𝒄𝒉𝒊𝒂.. 𝒔𝒑𝒆𝒓𝒐. 𝑰𝒍 𝒃𝒂𝒎𝒃𝒊𝒏𝒐 𝒔𝒊 𝒔𝒕𝒂 𝒂𝒈𝒊𝒕𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆»
Sentii le manine di Italia stringersi, stava per scoppiare a piangere, forse per le voci alte dei due.
Reich mi si avvicino stava per parlare, lo fermai.
«Aspetta»
iniziai a cullare Italia, dandogli delle pacche sulla schiena dolcemente, si calmò.
«Che c'è»
«E tuo..?»
«mhm»
«Con chi?»
«Solo mio»
«Ah..»
E così mentre loro discutevano io e Reich ci siamo intrattenuti in un po' di discorsi, anche a lui il fürer aveva adottato riforme un po' titubanti e sinceramente iniziavo davvero a pensare che quei due fossero due malati di mente.Presi un po' di vino diedi un bicchiere a Reich, li avevamo lasciati a parlare dei fatti loro che in quel momento non mi interessavano.
«ba!» esclamò Italia, arrampicandosi sul divanetto in vui ci eravamo seduti.
«bravo amore mio»
«Quindi.. ehm. Non so discutiamo di qualcosa.»
«Come sei stato in questi anni?»
«Male-»
«perfetto»
«Tu?»
«Na merda»
«Siamo sulla stessa lunghezza d'onda»
«mhm»
« Salò dov'è?»
«di sopra»
«non ci posso salire vero?»
«le regole non cambiano caro»
«uffa.»~𝙿𝚘𝚟 𝚃𝚎𝚛𝚣𝚊 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚊~
Arrivò il momento in cui dovettero salutarsi, Reich non avrebbe voluto andarsene, voleva rimanere lì con Regno.
«Ci rivedremo non preoccuparti»
«si spera»
«hehe.»
Italia appena lo vide andare fece segno con la piccola mano di un saluto.
«Aww amore mio, ti mancherà Reich?»
«ba!»
«Mhm»
«Ci si rivere Regno» si guardò in torno, non c'era nessuno.
Diede un bacio sulle labbra all'italiano che sussultò, un bacio a stampo ma sincero, correndo verso la macchina.
"o-oh.."
«𝒅𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒊𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒂 𝒖𝒏 𝒇𝒆𝒕𝒊𝒔𝒉»
"Per favore non parlare"
«𝑽𝒂 𝒃𝒆𝒉»{Angolo Autore}
Italia piccolo è la cosa più bella di questo mondi.Reich ha gli ormoni alle stelle anche da adulto.
Salò e Etiopia che probabilmente hanno anche risolto enigma nel piano di sopra
E quei due omini simpatici che chissà che mevda progettano.
-𝐴𝑐ℎ𝑖𝑙𝑙𝑒
STAI LEGGENDO
~{❄︎𝙻𝚊 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚊 𝚒𝚗𝚏𝚊𝚗𝚣𝚒𝚊 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚛𝚞𝚝𝚝𝚊❄︎}~
Fanfiction(Countryhumans) {Attenzione} -Abusi su minori -Disturbi alimentari -Prostituzione -Adulterio -Parole forti -Traumi -ecc..