Capitolo 41

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Ormai il fuoco è nel pieno del suo splendore, ha assunto dimensioni talmente elevate che nessun altro stratagemma potrebbe spegnerlo.
Lorraine: "Bene, possiamo parlare ora, ho le mie considerazioni da illustrarvi!" dice facendo scomparire le fiamme in un schiocco di dita ed avvicinandosi di alcuni metri.
È sempre rimasta distante, quasi nella penombra ad osservare ciò che accadeva, con lo sguardo freddo e calcolatore.

Mi ha quasi messo i brividi ad esser sincero!

Lorraine: "Mia cara, hai un potere molto raro, quasi unico oserei dire, nessuna banshee ha capacità come le tue, il tuo dono viene chiamato 'Quinta Essenza', ti consiglio di farci delle ricerche a riguardo, ma in poche parole consiste nella padronanza dei quattro elementi, ovvero acqua, fuoco, aria e terra, ed inoltre ha la capacità di leggere il futuro. Non c'è una creatura magica che non invidi le tue capacità te lo posso assicurare".
Io: "Ne ho sentito parlare, ma che io sappia questo genere di doni viene tramandato da generazioni o mi sbaglio?"
Lorraine: "Mi duole dirlo ma hai torto Hale, questo è l'unico dono che può essere acquisito da qualsiasi creatura sovrannaturale, come nel nostro caso del resto, la tua ragazza è pur sempre un licantropo".
Federica: "Quindi cosa posso fare per controllare i mie poteri?"
Lorraine: "Devi recarti in un luogo magico, possibilmente molto antico, lì imparerai ad ascoltarti".
Io: "Il Nemeton dovrebbe andare!"
Federica: "Ci ho pensato anche io!" dice rivolgendomi un sorriso d'intensa.
Lorraine: "Si dovrebbe andare, ma ti consiglio di non passarci oggi, sei troppo fiacca, e ti assicuro che ti servirà molta energia per ciò che affronterai".
Io: "Immagino di doverti ringraziare".
Federica: "Già grazie Lorraine".
Lorraine: "Ho fatto ciò che andava fatto ragazzi, ora sta a voi, voglio solo avvisarvi che nel mondo dei morti hai dei nemici potenti, perciò sta attenta ragazzina" dice in tono enigmatico prima di sparire e riportarci alla realtà.
Abbiamo a malapena il tempo di tornare a casa di Lydia quando il corpo di Fede si accascia contro il mio, le cingo i fianchi per non farla precipitare sul pavimento.
Io: "C'è l'hai fatta, sei stata forte Uragano".
Federica: "Ora mi sento molto stanca in realtà" dice con voce strascicata.
Io: "Direi che è ora fare un bel sonnellino, penseremo più tardi al resto" dico aiutandola a scendere lentamente le scale.
Lydia: "Oh ragazzi stavo iniziando a preoccuparmi"
Io: "Ti ringraziamo ancora per il tuo aiuto, ma ora è arrivato proprio il momento di togliere il disturbo".
Lydia: "Derek sta bene?" dice riferendosi a Fede indicandola con un gesto del capo.
Federica: "Potreste finirla di parlare come se io non ci fossi? Sono solo stanca Lydia, non preoccuparti" dice minimizzando come fa sempre.
Lydia: "Ok ok, spero sia davvero così" dice lanciandole un'occhiata apprensiva mentre lasciamo l'abitazione.
Entriamo in macchina per dirigerci finalmente a casa.
Federica: "Possiamo andare ora al Nemeton?" mi chiede con noncuranza pochi minuti dopo.
Io: "Cosa? Stai scherzando spero! Assolutamente no!"
Federica: "Perché? Avanti sto bene, mi sono ripresa!"
Io: "Sei troppo stanca non puoi sforzarti troppo!"
Federica: "Sei troppo apprensivo! Non ho bisogno mica di una tata" dice mettendosi sulla difensiva.
Io: "Semplicemente mi preoccupo per te"
Federica: "Non c'è ne motivo" esclama lei infastidita.
Io: "Io dico di sì!"
Federica: "Sai che sono testarda, se non mi ci accompagnerai tu, ci andrò da sola" dice afferrando la maniglia per avvalorare le sue parole.
Io: "È una minaccia questa?"
Federica: "Più una constatazione, vedila così!"
Io: "Ma che ti prende, perché vuoi andarci proprio ora?"
Federica: "Non voglio più rimandare, ecco tutto".
Io: "Sono d'accordo con te, ma qualche ora non farà la differenza, soprattutto se puoi rimetterti in forze durante questo tempo."
Federica: "Non sappiamo quanto possa influire, e poi come ti ho detto sto alla grande ora, ero solo un po' intorpidita dall'incontro con Lorraine, è normale quando si ha 'face to face' con un fantasma" risponde ironica.
Io: "Ok ok, certo che sei testarda eh!"
Federica: "Mi spiace caro Alpha ma si, sono infinitamente testarda" dice lei con un ghigno soddisfatto.
Io: "Mi fa piacere che almeno ti ricordi che tra i due sono io l'Alpha" dico in tono chiaramente ironico.
In risposta ottengo un sorrisino compiaciuto ed un occhiolino mentre accosto l'auto sul ciglio della strada.
Intorno a noi la natura si erge in tutta la sua bellezza, maestosa come sempre.
Sarà che sono un licantropo, ma ogni volta che sono in mezzo al verde mi sento davvero bene.

* Federica's P.O.V. *

Mi fermo ad osservare per alcuni istanti i confini della foresta.
Ha un'aria accogliente, gli alberi sono ormai tornati verdi e carichi di foglie dopo l'autunno.
Alcuni di questi sono in fiore, donando dei colori pastello alle loro chiome.
Una sensazione piacevole si espande lungo il mio corpo, mi sento cose se fossi nel Mio posto.
È una sorta di presentimento che mi porto fin da bambina, in realtà non so se abbia a che fare con il mio lato mannaro.
Lasciamo l'auto sul bordo della strada e ci addentriamo in un sentiero piuttosto sconnesso.
Derek si trova davanti a me e mi tiene la mano  guidandomi abilmente lungo il percorso con tale facilità e maestria che ne resto colpita.
Come me anche lui sembra sentirsi nel suo elemento.
Nonostante io abbia già visto il Nemeton, non ho la minima idea della strada da percorrere, visto che l'altra volta ci sono finita per sbaglio.
Al contrario Derek sembra conoscere la foresta in ogni suo angolo più remoto.

È pur vero che da ragazzino ci avrà passato parecchio tempo... già me lo immagino un piccolo Derek Hale sperduto a vagare in questo bosco.

E se invece ci fosse stato con qualche sua "amichetta" qui? Magari in cerca di un po' di privacy e pace?!

Il solo pensiero riesce a farmi venire il disgusto!
Derek: "A che pensi?" dice fermandosi di colpo, e voltandosi nella mia direzione.
La sua voce è come una doccia di acqua gelida, che ha il potere di distarmi dai miei pensieri.

Come ha fatto? Non mi stava guardando nemmeno!
Ormai mi conosce tropo bene...

Io: "Mah... niente di che, perché questa domanda?" dico tendendomi sul vago.
Derek: "Sento gli ingranaggi della tua bella testolina lavorare a tutta velocità fin da qui!"
Io: "Che? No ti sta sbagliando!"
Derek: "Non credo proprio!
Io: "Credi ciò che vuoi!" dico sbottando.

Non c'è un reale motivo per cui gli sto rispondendo male, ma non riesco a farne a meno.

Derek in tutta risposta si avvicina a me di qualche passo, poi mi accarezza il viso e sposta una ciocca di capelli che mi era finita sugli occhi.
Un gesto così dolce ed inaspettato che mi prende alla sprovvista, spiazzata dalla sua sensibilità.
Derek: "Parlami, che ti prende Uragano?"
Il mio soprannome sussurrato a pochi centimetri dalle mie labbra ha il potere di farmi capitolare.
Io: "Solo pensieri incredibilmente stupidi, e di poca rilevanza" ammetto imbarazzata, lo sguardo basso
Derek: "Questo fallo decidere a me, piccola" dice imprigionando il mio viso tra le sue dita, obbligandomi ad annegare nei suoi occhi verdi.
Io: "Ok ok, stavo solo constatando la facilità con cui ti muovi in questo posto".
Derek: "Ok... ma non ti seguo, qual'è il problema?"
Io: "I-io... senti davvero non è nulla di che!"
Un lampo passa attraverso i suoi occhi, non riesco a leggere di che emozione si tratti, ma l'ombra di un sorriso aleggia sulla sue labbra.
Derek: "Sai che forse ho capito... hai pensato che io conoscessi bene questa foresta grazie alle mie scappatelle con altre ragazze... vero?"
Io: "Non è così?" domando io, incerta di voler sapere davvero la sua risposta.
Derek: "Certo che non è così! Anzi se proprio lo vuoi sapere ho fatto l'amore in questa foresta solo con una persona..." dice lasciando volutamente la frase in sospeso.

Paige(?)

Il primo pensiero, anche se involontario, va a lei... spero di sbagliarmi!
Io: "Ah si!?"
Derek: "Già, con l'unica persona a cui abbia mai tenuto veramente".
E poi d'un tratto ricordo!

Sono io quella persona!

Deve essere per forza così, abbiamo fatto l'amore la notte in cui ho imparato a non trasformarmi!
A confermare la mia tesi sono i suoi occhi allegri, come se mi avesse giocato il miglior scherzo del secolo.

Che stupida!







ANGOLO AUTRICE
Ed ecco qui un'altro capitolo... cosa ne pensate? Cosa comporterà la conoscenza di questi nuovi poteri?
Se vi piace la storia e se vi va mettete una stellina ⭐️🥺
~Fede✨

La mia ancora || Derek HaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora