-Sweet as honey- {I.Nxreader}

Amare o essere amati?

"Da un altro ragazzo?" chiese stupito Jisung guardandomi.
"I- Io...Ecco..."

"Scusatemi, torno subito...vado un secondo al bagno..." disse Jeongin alzandosi dal posto e dirigendosi verso un'altra sala del locale.
"Comunque..." disse Chan con un filo di voce osservando il ragazzo allontanarsi.

"Io credevo ci fosse qualcosa tra voi due" concluse Felix guardandomi.
"Siamo...solo amici..." risposi io con tono...deluso? Insomma...non so perché ma...non avrei voluto che Seungmin dicesse quelle cose per nessuna ragione. Almeno non davanti a Jeongin...

"Comunque...ehm...Seungmin, anche tu vai bene a scuola come Yerin?"
"No...decisamente no..." rispose lui.
"Invece è bravissimo! Non quanto Yerin, ma quasi!" esclamò Hyunjin.

Mi sentivo il cuore pesante...come se avessi fatto qualcosa di male...Ma non avevo fatto niente di male...giusto?
Per l'ansia che stavo provando in quel momento iniziai a torturarmi le cuticole con le mani, mentre battevo il piede contro il terreno. Perché ero così nervosa?

Quando il ragazzo tornò al suo posto cercai un contatto visivo con lui, che però non riuscì a trovare.
Terminò velocemente il suo drink e rimase in silenzio guardandosi intorno.
Io non potei fare a meno di osservare lui, in quel modo non lo avevo mai visto...

"Cos'hai da guardare?" mi chiese bruscamente.
"Io...niente...sembravi strano..."
"Non ho niente, girati in avanti"
"S- si...scusami..." feci come mi ordinò e ripresi a torturarmi le mani con le unghie, facendo uscire un po' di sangue dalle crosticine che avevo aperto.
Avevo sicuramente fatto qualcosa di male, Jeongin non mi aveva mai parlato così...ma cosa?
I movimenti violenti delle mie mani furono fermati da altre che si ponevano su di esse.
"Che fai? Ti fai male così, fammi vedere"
Prese tra le mani le mie, osservandole attentamente, per poi pulirle in maniera delicata con un fazzoletto.
"Dimmi se ti faccio male"
"Non...non serve..."
"Si invece, potresti sporcarti o peggio, potrebbe infettarsi"
"Ma no...sono abituata, non succede niente..."
"Non dovresti essere abituata a farti male di proposito"

I nostri sguardi si incontrarono per qualche secondo, i suoi occhi severi non facevano che renderlo più attraente di quanto già non lo foss- Attraente?! Jeongin?! Ma che mi prende? Mi sono ubriacata? Non ho nemmeno finito il mio drink!

"Ehm...che ne dite di fare una passeggiata?" propose Chan smorzando il silenzio che si era creato.
"Sono d'accordo" disse Minho, trovando il consenso di tutti.

Ci alzammo da tavola dirigendoci alla cassa, una volta pagato iniziammo a camminare verso una direzione a me ignota.
"Yerin, vieni un secondo" mi chiamò Seungmin facendomi avvicinare a lui.
"Quella cosa che ho detto prima...è stato per far capire a Felix che tra te e Jeongin non c'è niente"
"Si...lo so...Grazie mille Minnie"
"Onestamente non mi aspettavo che Jeongin avesse quella reazione"
"Quale reazione?"
"Sembrava infastidito"
"Ma che dici! Avrai visto male"
"Come vuoi tu"
Allora non lo avevo notato solo io...però...Infastidito per che cosa?

"Yerin!" sentendomi chiamare mi voltai di scatto.
"Oh- Si?"
"Hai dimenticato la giacca...Non la stai trattando benissimo oggi eh" terminò con una risata che fece accelerare nettamente i battiti del mio cuore e d'istinto sollevai gli angoli delle labbra, prendendo tra le mani la giacca che mi stava porgendo.
"G-Grazie Felix...Ho un po' la testa tra le nuvole oggi"
"Può capitare, non si può essere sempre perfetti dopotutto" mi rivolse un sorriso affiancandomi nella mia camminata, mentre ci avvicinavamo agli altri.
Caminare accanto a lui mi fece arrossire...Insomma...Stavamo sempre parlando di Lee Felix! Intendo...LEE FELIX! IL SOGNO DELLA MIA INTERA VITA!
Devo cercare di mantenere la calma e sembrare il più naturale possibile! Non posso permettermi errori, è finalmente arrivata la mia chance! O la va o la spacca!!

"Io e te andiamo in classe insieme eppure non ci siamo mai parlati"
"Già..."
"Che ne dici di ripresentarci?"
"Ripresentarci?"
"Si, come ricominciare da capo"
"Va bene..."
"Allora piacere, io sono Lee Felix" mi disse sorridendo mentre mi porgeva la sua mano.
"Piacere Felix, io mi chiamo Han Yerin" ricambiai la stretta di mano, ed immancabilmente anche il sorriso.
Aaaaaah! Non vedevo l'ora di raccontarlo a Seungmin! A proposito...Chissà dov'era...Stava ancora parlando con Chan?
Aguzzai lo sguardo per cercarlo e lo sorpresi nel guardarmi, non nella maniera che mi aspettavo però...
Era affiancato da Jeongin e si sussurravano qualcosa l'un l'altro, entrambi mi guardavano in modo strano...Sicuramente non nella maniera in cui ti aspetteresti che il tuo migliore amico ti guardi sapendo che finalmente hai l'occasione di parlare con la tua cotta secolare! Ma alla fine si trattava di Seungmin...Cosa potevo aspettarmi?

"Yerin! Domani vai interrogata in storia?" mi chiese Hyunjin urlando.
"No?"
"Dai ti prego! Non so niente"
"Nemmeno io"
"Seh! Non ci crederei mai e poi mai"
"Non ho fatto in tempo a studiare...per uscire con voi...quindi non ho studiato..."
"Cosa?! Davvero?! Che onore! Non credevo potesse essere possibile!" ridacchiò mentre batteva le mani.

"Allora torna a casa per studiare" mi disse Jeongin con tono fermo, richiamando lo sguardo di tutti che lo osservavano con sorpresa.

"Ma che dici Inni! Per una volta che non sta buttata sui libri lasciala rilassare" esclamò Jisung.
"Già, poi incolperebbero me per la sua distrazione. O no, Yerin?"
Subito mi riaffiorarono in mente le parole del professore di matematica, e sicuramente non volevo che la colpa del mio svago ricadesse su Jeongin, non potevo permettermelo, me lo sarei rinfacciata a vita.

"Hai ragione...è...è meglio che vada" abbassai lo sguardo al terreno e mi sforzai di sorridere per non richiamare la preoccupazione di mio fratello.
Tutti rimasero in silenzio mentre Seungmin si avvicinava a me.

"Beh...andiamo allora...Sta...sta cominciando a fare buio...probabilmente il fratello di Yerin la vorrebbe a casa comunque"
"Non credo che avrebbe avuto obiezioni nel farla rimanere un po' di più in questo caso..." disse con un filo di voce Jisung, guardando in malo modo Jeongin.

"Ciao a tutti! Mi ha fatto molto piacere uscire con voi, dovremmo farlo più spesso!" esclamai sorridendo al gruppetto che ricambiò la mia espressione.
"Ciao a tutti! Ci vediamo domani a scuola!" disse Seungmin, e dopo che i saluti ci furono restituiti, iniziammo a dirigerci verso la macchina.

"Dolce come il miele, eh? Ed io che pensavo fosse davvero una brava persona"
"Non...non si è mai comportato così nei miei confronti..."
"O magari non lo hai mai notato"
"Ti dico di no! Forse era preso a male...capita...è sempre stato gentile con me"
"Se vuoi una mia opinione, è cambiato da quando ha saputo che ti piace un altro"
"Ma che dici! È impossibile! Cosa dovrebbe importargliene? Può passare le serate con quante ragazze vuole ed ha una fila immensa di persone che gli vanno dietro!"
"E quindi?"
"Mi hai vista Seungmin? Cosa potrebbe volere lui da una come me?"
"Certe volte sei davvero testarda...E stupida, soprattutto"
...
"Ok...Mangi da me...?...Per favore...? "