"Seungmin si è addormentato?"
"Si..."
"Ecco perché non parlava più..."
"Già....probabilmente era molto...tu non lo sei?"
"Certo che lo sono....ma qualcuno dovrà pur guidare"
"Effettivamente..."
"Non credevo che questo viaggio fosse così lungo"
"Quanto manca?"
"Mezz'ora circa..."
"Cavolo...è lontanissimo..."
"Fermiamoci all'autogrill, ho bisogno di un caffè"
"Certo..."
"Puoi chiamare gli altri e dirglielo?"
"Si" gli risposi prendendo subito tra le mani il mio cellulare e componendo i numeri degli individui sulle altre macchine per informarli della nostra deviazione.Appena ne ebbe la possibilità svoltò a destra, entrando nella corsia di decelerazione autostradale per arrivare all'autogrill.
Gli altri erano andati avanti, ma li avremmo raggiunti sicuramente, Jeongin guidava velocemente. A volte sembrava che non rispettasse affatto i limiti...
Dopo che ebbe parcheggiato scese subito dalla macchina, portandosi solamente il portafoglio dietro."Tu non vieni?"
"No...non prendo niente...resto qui..."
"Come vuoi" mi rispose secco chiudendo lo sportello.
Lo seguì con lo sguardo fino a quando non scomparve dentro il negozio.
Quella sciarpa rossa gli stava proprio bene...Poi con quel colore di capelli....Eh?! Ancora?! Bastaaaa! Dovevo smetterla! Perché continuavo a fare apprezzamenti su di lui?! Che cavolo...Tornare in questo paese non aveva fatto altro che ricordarmi dei sentimenti che avevo sepolto da tempo...Degli stupidi sentimenti che di per sé non servivano a niente! Erano delle semplici distrazioni!Il viaggio era stato alquanto silenzioso...Specialmente da quando Seungmin si era addormentato. Effettivamente io e lui non avevamo niente di cui parlare...
Lo guardavo in silenzio, cercando di non farmi vedere, sperandolo almeno...Ma non potevo farne a meno...vederlo guidare era probabilmente uno dei miei punti deboli...Poco prima che tornasse il suo cellulare iniziò a vibrare, a seguire sentì la sua suoneria partire. Evidentemente l'aveva dimenticato sul suo sedile.
La sua suoneria era rimasta come quella che aveva prima...Sebbene il suo cellulare fosse di ultima generazione...
Non sapevo che fare...Avrei dovuto rispondere alla chiamata? Chiudere? Ignorarla? Non era il mio cellulare...E nemmeno quello di una persona a me intima...
Mi sembrava scortese farlo...Anche perché non avevo la minima idea di chi fosse...Magari gli avrebbe potuto dare fastidio anche il solo fatto che avessi sbirciato il nome del contatto!Fortunatamente lo vidi tornare ed entrare nell'auto con i suoi acquisti, chiudendo subito la portiera appena si sedette.
"È il mio telefono?"
"Si...è una chiamata..."
"Chi è?"
"Non lo so..."Prendendo il telefono tra le mani roteò gli occhi, per poi rispondere sbuffando.
Era una chiamata di lavoro? Forse qualcuno che gli stava antipatico...Sembrava seccato da quella chiamata..."Mamma...ho da fare..."
Ed invece era sua madre..."Si, sto bene...Devo guidare, ti richiamo sta sera...No devo andare urgentemente, mi stanno aspettando...Non sono da solo...Con Seungmin che dorme e...Yerin...No mamma noi non...Davvero...? No mamma non posso! No! Eh va bene! Si ma muoviti...Ciao...Ho capito te la passo...Ho detto ciao...Si si te la passo! Devi darmi il tempo!" lo sentì esclamare porgendomi il cellulare.
Subito lo guardai confuso...Sua madre...Voleva parlare con me? E che avrei dovuto dirle? Che imbarazzo Dio mio!
Che voleva da me la madre del mio ex ragazzo?
Beh...se vogliamo essere puntigliosi non proprio ex...effettivamente tra di noi non c'è mai stato niente di serio, ma ci siamo capiti..."Scusami...Vuole che te la passi...Se non vuoi chiudo"
"No no! Passamela pure..."Titubante presi il cellulare tra le mani, guardando verso il basso.
Il cuore mi batteva a mille per l'ansia che stava provando...Voleva forse insultarmi? E se il figlio le avesse raccontato un'altra versione della storia che faceva apparire me come il personaggio cattivo? Sarebbe stata davvero una mossa meschina...
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-Sweet as honey- {I.Nxreader}
FanfictionVi è mai capitato di innamorarvi di qualcuno che sapete sarebbe meglio non avere nella vostra vita? Eppure non potete farci niente...È più forte di voi. Yerin sapeva che quel ragazzo non portava a niente di buono, o almeno...era ciò che le avevano d...