Frutto di un duro lavoro

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Il mattino seguente mi svegliai con una fortissima emicrania e nausea, tanto che, appena alzata leggermente dal letto dovetti subito stendermi di nuovo.
"Aaah! Ma quanto ho bevuto ieri?!"

La luce che filtrava dalle tende mi diede quasi fastidio, era evidentemente che non avessi dormito abbastanza...chissà a che ora ero tornata!
Effettivamente non ricordavo di essere rientrata in casa...ansi...non ricordavo proprio niente! "Che diamine! Non mi so proprio regolare"

Presi il telefono in mano per chiedere a Seungmin della scorsa notte, ma aprendo l'applicazione, notai messaggi da un altro numero.

<Yang Jeongin

Scrivimi appena ti svegli
7:44

Buongiorno Jeongin!
9:54
Perché dovevo scriverti?
9:54
Oh! Scusa per il ritardo nel rispondere!
9:55
Ho fatto tardi ieri sera e ho dormito fino ad adesso...
9:55

Lo so, sto arrivando
9:59
Ti piacciono i pancake?
10:00

Stai arrivando? Dove?
10:01
Comunque si! Perché?
10:01

Mi lasciò il visualizzato, che strano! Non aveva mai fatto così...forse aveva sbagliato chat...si. Sicuramente aveva sbagliato chat.
Mi alzai a fatica dal letto, camminando a tentoni cercando di non cadere.
"Non berrò mai più in tutta la mia vita!" mi lamentai andando verso il bagno.
Per riprendermi mi lavai il viso "Non mi sono neppure struccata?! Ma che problemi ho! Adesso inizierò a ricoprirmi di bolle!" e sentendo ancora quel fastidioso sapore dell'alcol, mi lavai i denti.
Mi diressi in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, quando sentì suonare il campanello. Sicuramente Jisung che era tornato da una notte di fuoco, beato lui! Magari si ricordava qualcosa!

A passo lento, di una persona che si era appena svegliata da una notte insonne, in realtà più simile ad uno zombie che ad un essere umano, mi diressi verso la porta, che subito aprì, senza curarmi di chiedere chi fosse.
"Allora Jisu- Jeongin?!" spalancai gli occhi e feci un passo indietro per allontanarmi dal ragazzo.
"Te l'ho detto che stavo arrivando, posso entrare?"
"Come...come sai dove abito?!"
"Ti ho riaccompagnato io a casa ieri...non ricordi? No...evidentemente no..."
"Tu?! Cosa ci facevo con te?!"
"Beh...è un po' lungo da raccontare...però ti ho portato dei pancake e un frappé alla fragola, posso parlartene mentre fai colazione" disse mostrandomi la busta di carta che aveva tra le mani e sfoggiando il suo meraviglioso sorriso.
"Non...non dovevi Jeongin!"
"Allora? Posso entrare o no?"

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

"Hyunjin?! A casa mia?!"
"Beh...nemmeno lui si ricorda niente se può rassicurarti"
"Grazie a dio! E Seungmin?"
"È venuto qui con me, ti ha messo lui il pigiama, credo tu sappia che non me lo avrebbe mai lasciato fare"
"Già...Oddio! Ora che ci penso sono ancora conciata in questo modo! Vado a vestirmi, torno subito!"
"Tranquilla Yerin, non importa. Sono soltanto passato per vedere se stessi bene, a tal proposito, prendi questa. Ti aiuterà, fidati" mi passò una pillola che ingoiai all'istante.

"Ho detto qualcos'altro di strano ieri?"
"...No..."
"Non sembri molto convinto"
"Ehm...è meglio che io vada, non vorrei che il tuo migliore amico mi staccasse le gambe"
"Già...iperprotettivo"

"Scrivimi se qualcosa non va, ok?"
"Aspetta Jeongin! I soldi per la colazione!"
"Ci vediamo domani Yerin!"
"Aspetta!" uscì dalla porta senza lasciarmi il tempo di ritornagli il denaro.

Quel ragazzo è veramente un angelo caduto dal cielo...evidentemente non era mai venuto a trovare Jisung, per fortuna! Sicuramente si sarebbe fatto delle domande...
Oddio! Ma se ieri ero con gli amici di Jeongin...HO SICURAMENTE FATTO UNA BRUTTA FIGURA CON LEE FELIX!! Volevo sotterrarmi...

-Sweet as honey- {I.Nxreader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora