-Sweet as honey- {I.Nxreader}

Bevi che ti passa

"Dai, cosa vuoi da bere"
"Scherzi? Vado io a prenderli semmai, non tu"
"No no, vado io, è più facile trovare te tra la folla"
"Effettivamente sei una nana"
"Sto per cambiare idea sul fermarmi nella tua stanza a parlare dopo la festa"

Eh già...gli avevo detto di sì.
Si vive una volta sola dopotutto! Che cosa potrebbe succedere di male?
Incredibile! Per la prima volta avevo preso una decisione senza chiedere l'opinione di Seungmin! Sto crescendo davvero!

"No! Hey! Va beh...aspetta che ti do il mio numero per sicurezza, in caso ti perdessi"
"Se proprio vuoi darmelo..."
"Dai prendi il telefono"

Scrisse il suo numero nella tastiera del mio cellulare e si fece uno squillo così che anche lui avesse il mio.
Non badai neanche a salvarlo, mi diressi direttamente verso il tavolo con gli alcolici che stava verso la fine della sala, poco distante dallo stand del Dj.
La festa stava ormai per finire, speravo soltanto ne fosse rimasto un po'.
Totalmente sobria non avrei retto un dialogo con Yeonjun in un luogo in cui eravamo completamente soli, mi sarei imbarazzata troppo e sarei rimasta in silenzio.

"Quanti anni hai?"
"Davvero?"
"Non posso darlo alle primine, ordine dei superiori"
"Non sono una primina! Faccio la 4H"
"Dai mi fido, tanto la serata è quasi finita. Che ti do?"
"Mmh...Fai due gin tonic"
"Ho finito la tonica, gin lemon?"
"Va bene-"

"Le...bambine non...non dovrebbero bere! Non si dà l'alcol a...quelle piccole...!"
"Non è che se ti dò da bere finisci come lui vero?"

"Jeongin!"

Non avevo mai visto Jeongin ubriaco.
Di stento si reggeva in piedi, barcollava di continuo. In mano teneva un bicchiere vuoto, ma continuava a tentare di bere, lamentandosi del fatto che nessun liquido uscisse da esso.
Aveva i capelli molto spettinati e la camicia completamente sbottonata, che lasciava intravedere il suo fisico. Ma che intravedere! Qui io avevo visto tutto e anche troppo! Però devo ammettere che...No! Basta! Devo concentrarmi! Jeongin è completamente andato!

"Ti ha già abbandonato quello? Come mai sei sola? Io non ti avrei mai lasciato da sola. Neanche un secondo"
"Perché hai bevuto così tanto Jeongin? Non sei in te"
"A bho, per dimenticare forse...Si beve per quello no?"
"Hai esagerato"
"Se l'ho fatto c'è un motivo, non ho bisogno della tua approvazione"
"Se a malapena ti reggi in piedi! Dovresti regolarti!"
"Tornatene da quel Yeoncoso, o come si chiama. Non ho bisogno di una babysitter"
"Ma i tuoi amici non ti dicono niente? Non ti fermano?"
"Staranno tutti limonando qualcuno, io non le disturbo le coppie, come non ho disturbato te e quello là. Se vuoi scusarmi, l'alcol non è ancora finito"
"Smettila di bere! Si può sapere che ti prende? Hai milioni di ragazze che vorrebbero baciarti ora e tu fai il depresso qui a bere? Sono sicura che Chaewon non vedrebbe l'ora di essere invitata nella tua stanza, se è di questo che si tratta"

Rimase a guardarmi con le braccia incrociate, poggiato ad un muretto mentre il suo bicchiere veniva preparato. Il suo sguardo era gelido e stringeva la mascella come per trattenersi dal dire qualcosa di cui avrebbe potuto pentirsi.

"Non voglio ragazze nella mia stanza, non l'hai ancora capito vero? Ovvio che no! Le cose di scuola le capisci subito, ma di amore non ne sai niente"
"Jeongin sappi che non giustificherò nessuno dei tuoi insulti col fatto che sei ubriaco"
"E allora tornatene da lui, senza bere però, chissà che intenzioni ha"
"Sei l'ultimo in grado di parlare"
"Senti, onestamente non sto capendo niente, sono troppo confuso in questo momento"
"Allora non avresti dovuto bere come una spugna"
"Volevo riuscire ad addormentarmi senza pensare a quello che ho visto, o a quello che potrebbe succedere sta sera"
"Cosa di tanto tragico?"
"Non...Niente, fammi prendere il mio bicchiere"
"Non te lo permetterò"
"Yerin, va via"
"Ho detto che non ti farò bere ancora"
"Smettila, non fare la bambina"
"Sto facendo la persona matura a differenza tua. I problemi si cercano di risolvere, non si affogano nell'alcol"
"Onestamente picchiarlo non mi sembra la scelta migliore, è anche più alto di me, finirei male"
"Ma picchiare chi? Non devi picchiare nessuno!"
"Allora non vedo come risolverlo"
"Ti aiuto io! Che problema hai?"
"In questo momento il fatto che tu mi stia ostacolando dal bere"
"Allora continuerai ad averlo"

Presi il bicchiere di Jeongin in mano e lo trattenni, mentre lui cercava di prenderlo.
Facemmo un tira e molla con il bicchiere per un po', fin quando non lo rovesciammo addosso a qualcuno.
Seungmin...

"Cazzo..."
"Scusa Minnie!"
"Non...Non importa...Yerin fammi il favore di accompagnarlo in camera, prima che faccia danno"
"Non lo puoi accompagnare tu?"
"È impegnato con Channie Hyung! Chissà quante volte gli ha ficcato la lingua in gola"
"Yerin...ti prego accompagnalo o potrei picchiarlo"
"Io...Va bene...dammi le chiavi"

Mi porse le chiavi con su scritto il numero della camera: 110. Cosa mi toccava fare!
Notai che Jeongin non riusciva a camminare stabilmente, quindi mi girai un suo braccio attorno al collo e lo presi dal fianco, tentando di sorreggerlo.

"Non serve, torno in camera...da solo"
"Non esiste, chissà dove potresti finire. Non riesci neanche a fare un passo"
"Sono troppo pesante per te, lascia stare"
"Ce la farò, cerca di renderti il più utile possibile"
"Mmh..."

Riuscimmo ad uscire dalla sala, preparandoci per salire le due rampe di scale che ci separavano dal piano delle nostre stanze.
Avrei giustificato Seungmin soltanto se avesse veramente passato la serata con Chan! Che fatica!
"Non è che avessi così tanta voglia di tornare in camera comunque..."
"Dormire è il miglior modo di dimenticarsi le cose, non bere"
"Magari funziona per te, non per me"
"Quanto sei antipatico da ubriaco"
"Non sono...ubriaco"
"Raccontala a qualcun altro"
"Da ubriachi si dice sempre la verità comunque..."
"Qui stai dicendo soltanto cavolate, non la verità. Per fortuna che non sei così da sobrio"
"Seh, manca tanto?"
"Siamo arrivati"

Tentando di sorreggerlo in piedi il meglio possibile aprì la porta, richiudendola una volta che fummo entrati.
Lo lasciai sul letto e mi allontanai da lui.
"Dove tieni il pigiama?"
"Vuoi cambiarmi tu?"
"Puzzi di alcol, non lo sopporto"
"Non devi rimanere qui, non hai altro da fare?"
"Preferirei evitare che tu finisca in coma etilico"
"Non ho bevuto così tanto"
"Non ti ricordi neanche come ti chiami Jeongin"
"Tu te lo ricordi però"
"Certo, io non ho bevuto niente"
"Mi dispiace non avertelo fatto fare, saresti dovuta essere lì divertirti, non a perdere tempo con me"

Lo ignorai mentre cercavo nel suo armadio il pigiama, trovai dei pantaloni della tuta neri e una felpa del medesimo colore. Accanto ad essi c'era una scatolina di farmaci con il suo nome con su scritto paracetamolo. Presi anche quella.

"Prima di tutto prendi questa" gli dissi passandogli la pillola ed una bottiglia d'acqua.
"Grazie mamma"
"Smettila, muoviti"
"Stupida, non si prendono i medicinali dopo aver bevuto, la posso prendere quando mi passa"
"Allora riesci a ragionare"
"Volevi uccidermi"
"Come sei esagerato, mettiti il pigiama"
"Questo lo chiami pigiama?"
"Te lo devo mettere io?"
"Se proprio insisti..."
"Jeongin muoviti"

Iniziò a togliersi la camicia già sbottonata, mentre mi guardava intensamente.
Caspita...Non sapevo che Jeongin avesse un corpo...del genere...
Sicuramente si allenava, lo vidi dalle spalle e soprattutto dagli addominali che spiccavano tra la sua pelle candida. Sospirai. Era...bellissimo...

"Vuoi continuare a guardare?"
"No!"

Mi girai subito dall'imbarazzo tappandomi gli occhi, aspettando che si finisse di cambiare. Lui ridacchiò e mormorò qualcosa, che però non compresi.
"Finito"

Mi rivoltai con cautela, tenendo sempre le mani davanti agli occhi per sicurezza.
Sentì un rumore provocato dalle molle del letto e poi dei passi vicino a me.
Le mani mi vennero tolte da davanti il viso, mostrandomi quello di Jeongin, nettamente vicino al mio.
"Ho finito tranquilla..."

I miei occhi rimasero incastrati in quelli del ragazzo, senza che avessero intenzione di muoversi, non che i suoi l'avessero.
Rimanemmo a guardarci per un po', tempo che sembrava infinito, alternando gli sguardi dagli occhi alle nostre labbra e personalmente, anche al suo collo...
Sembravo io ubriaca! Non riuscivo a controllarmi!

"Dici che Seungmin ha qualcosa da mangiare? Magari mi passa prima..."
Disse allontanandosi da me ed andando verso la parte di stanza di Seungmin, interrompendo il nostro gioco di sguardi.

"Ehm...io...di solito si...Fammi controllare...tu...tu vai a coricarti...Sei troppo ubriaco per...per stare in piedi" dissi andando a cercare nello zainetto che si era portato il mio migliore amico.
Ero imbarazzatissima, che diamine, che problemi avevo?!

"Non ho bevuto così tanto, te l'ho detto, mi hai interrotto"
"Chissà nel letto di chi saresti finito se non ti avessi fermato..."
"Chi io o tu?"