Dolce e amaro

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"Ho fatto proprio un bel lavoro!"
"Caspita Shuhua! Sei una maga!"
"Si si, puoi dire così...Ora andiamo!"
"Ok ok! Calma però! È così bella questa Soojin?"
"Bella? Bella? Lei non è semplicemente bella, lei è- Hey! Non devo certo spiegarlo a te! Poi non mi piace mica!"
"Assolutamente...non lo metto in dubbio..."
"Ecco! Pensa a Jeongin tu!"
"Ci proverò..."

Arrivate davanti alle porte della sala la musica era chiaramente distinguibile.
Entrate definitivamente ad accoglierci trovammo milioni di luci colorate che sostituivano quella principale, lasciando lo spazio in penombra.
Tutta la scuola era già lì, all'incirca cinquecento persone tutte ammassate tra loro che ballavano in maniera scordinata e rilassata.

"Caspita...Ora come la trovo..."
"Descrivimela, ti aiuto"
"Non sai com'è fatta?"
"L'ho vista parlare con te oggi, ma era girata di spalle, non l'ho vista in volto"
"È più o meno alta come me, con i capelli neri, occhi affilati...mmh...ha un neo sotto l'occhio! E poi...Beh...Se è rimasta come prima, indossa sempre un rossetto rosso"
"Beh...con queste luci non è che sia facile...Mmh...È quella lì?"
"No..."
"Quella?"
"No"
"È-"

"Oddio Shuhua sei venuta! Non credevo venissi"
"Eh eh...Invece si! Sai, mi piace fare baldoria"
"Mmh...Non sei cambiata di una virgola"
"Neanche tu..."
"Lei è la tua nuova ragazza?"

Le chiese indicandomi con uno sguardo che non seppi decifrare.
"Chi? Io? No no! Sono solo una sua amica, andiamo in classe insieme!"
"Oh...Piacere, io sono Seo Soojin"

Mi disse sorridendo mentre mi porgeva la mano.
Per fortuna la musica era ancora bassa e si riusciva a comunicare senza dover urlare.

"Piacere mio, io sono Han Yerin"
"Sorella di Han Jisung?"
"Si..."
"Siete uguali" concluse ridacchiando ed io l'accompagnai.

Certo che...da quando si sapeva che io fossi la sorella di Jisung, ogni persona che incontravo doveva specificarlo...

"Non ti ho mai vista in giro"
"No io...non sono popolare come mio fratello"
"Beh, a volte meglio così, no? Chi è troppo popolare si monta la testa"
"...Già..." rispose Shuhua abbassando la testa.

"Yerin! Ti stavo aspettando! Vieni a ballare? Me l'hai promesso" mi voltai improvvisamente ed i miei occhi incontrarono quelli del ragazzo che avevo conosciuto qualche ora fa: Choi Yeonjun.
Indossava una camicia bianca con qualche bottone iniziale sbottonato e dei jeans neri.

"Oh...Ciao Yeonjun" mi girai verso Shuhua che faceva espressioni di apprezzamento nei confronti del ragazzo, ovvio...Ragionandoci era meglio lasciare le due da sole anziché stare appiccicata a loro per tutta la sera.
Rivoltandomi verso il ragazzo sospirai, cosa mi toccava fare!

"Ho la vostra disponibilità, signorina?"
"Non ti prometto niente però"
"Allora andiamo! Signore..." disse per salutare le due ragazze facendo un semi inchino e scoppiando a ridere poco dopo.
Si incamminò verso un lato della sala, assicurandosi che io lo stessi seguendo.

"Che idiota...Credevo te ne fossi dimenticato"
"Certo che no! Io me le ricordo quelle come te, specialmente se Jisung dice che hai vinto molte gare. Quindi ormai sono curioso"
"Jisung ti ha detto che?"
"Mi ha detto che non è assolutamente vero che non sei brava, ma che hai dovuto lasciare per forze maggiori...Quindi mi hai mentito"
"Gareggiavo molti anni fa...ho perso la stoffa"
"A chi sa ballare basta la musica, non serve farlo bene. Divertiamoci, ok?"
"Posso provarci..."

Mi sorrise, cosa che inevitabilmente ricambiai, e mi porse la mano per prenderla e ballare insieme.
Ad interromperci fu il rumore del fischio di un microfono e l'abbassarsi della musica, che ci fece puntare gli occhi verso la stazione dove troneggiava il DJ.

-Sweet as honey- {I.Nxreader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora