-Sweet as honey- {I.Nxreader}

Indietro si può tornare evitando prima di andare avanti

"Digli che rifiutiamo"
"Ma capo...la MWP ci teneva davvero tanto a collaborare con lei...Il presidente era così emozionato..."
"Allora è un fallito. Nell'economia conta soltanto il denaro, non i sentimenti. Le emozioni sono una perdita di tempo, se le avessi ascoltate non sarei dove sono adesso" affermai con tono fermo strappando il contratto che mi era stato posto di fronte.

"Mi fai portare un caffè?"
"Certo...Al doppio caramello?"
"Si"

È da quando ho terminato gli studi a Seoul che lavoro per le agenzie dei miei genitori. Più che lavorare le dirigo. Avevano ragione, ero troppo portata per gestire attività di basso conto, adesso mia sorella lavorava per me, mi era bastato solamente ottenere un diploma e qualche specializzazione.

Sono passati ormai sei anni da quando non vivo più in Corea con Jisung.
La vita in Malesia è diversa da quella che facevo prima...completamente diversa...ma ormai mi ci sono abituata. Dopotutto ero stata cresciuta per prendere questo posto...
Alla fine...Non è la specie più forte a sopravvivere, ma chi si adatta meglio...Giusto? Lo diceva Darwin...Sarebbe stato bello prendere una laurea in Biologia e diventare professoressa di scienze...magari sarei stata brava davvero...

"Signora...Un ultima cosa prima di andare..."
"Si?"
"Vostro fratello ha chiamato in agenzia ieri..."
"Gli servono soldi? Il suo gruppetto ha fallito?"
"In realtà il contrario...vorrebbe che voi passaste le vacanze di Natale con lui..."
"Gli hai detto di no?"
"Ho detto che ne avrei parlato con voi e successivamente gli avrei dato conferma...Vi ha già pagato il viaggio..."
"Disdici il biglietto e mandagli un regalo come scusa"
"Ma signora...Vostro fratello ha davvero poco tempo libero...specialmente quest'anno...Sa...gli Stray Kids sono diventati molto popolari adesso, sono uno dei gruppi portanti della JYP Entertainment...La sua carriera non gli lascia spazio per venire, e la vostra non è da meno...Siete entrambi molto indaffarati...Questo è l'unico momento che potreste passare insieme...sono molti anni che non vi vedete...è da quando avete finito il quinto anno di superiori che lui tenta di venirvi a trovare...ma gli rendete questa cosa impossibile..."

Guardai la ragazza giocare con la sua Apple Pencil, mantenendo lo sguardo basso. Faceva sempre così quando c'era qualcosa che voleva dire.

"Senza fare troppi giri di parole...Parla chiaro, sai che odio perdere tempo...Cosa pensi che dovrei fare Yuna?"
"Secondo me dovreste esaudire il suo desiderio...sarebbe davvero un bel regalo di Natale"
"Mmh..."
"Vi prego di pensarci! Non declinate la proposta subito..."
"Vediamo...Come siamo messi in questo periodo?"
"Al momento non c'è la necessità della vostra presenza diretta in struttura, possiamo cavarcela senza di lei per qualche giorno"

Rimasi a riflettere per qualche secondo, era davvero da tanto che non tornavo in Corea, quasi non ricordavo nemmeno come fosse fatta...da una parte meglio così....
Avevo tanti, troppi ricordi legati a quel posto, però non potevo permettermi di essere nostalgica...Un po' di perdita di sangue freddo e la mia posizione avrebbe iniziato a vacillare.
Però pensare alla distanza che separava me e mio fratello e all'enorme arco di tempo trascorso senza parlare direttamente con lui mi fece sentire in colpa...
Lui c'era sempre stato per me...mi sosteneva in ogni scelta che decidevo di intraprendere...Bastava poco e mi sarei dimenticata anche di lui...
Non volevo farlo...Non potevo lasciarlo indietro...Era l'unico segmento della mia famiglia che consideravo come tale...

"Allora andrò...ma chiamami qualsiasi cosa dovesse succedere"
"Non si preoccupi, sarò i suoi occhi e la sua voce per questa sua vacanza! Potete fidarvi di me"
"Mi affido a te allora...quando dovrei partire?"
"L'aereo è per domani alle 12 e 25 da Singapore, arrivereste alle 21 e 35, circa otto ore e dieci di viaggio"
"Va bene...allora conferma a mio fratello che andrò"
"Non volete farlo voi?"
...