A cosa pensavi?

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"Dobbiamo scoprire chi è stato..."
"Non ti dai per vinta eh"
"Certo Seungmin! Non capita tutti i giorni che io piaccia a qualcuno!"
"Bah..."
"Secondo me-"

"Heyla! Possiamo sederci con voi per caso?" ci chiese Chan con un sorriso solare sulle labbra, accerchiato da tutta la sua comitiva.
Che domande erano? Avevo sempre sognato di poter pranzare in mensa con Lee Felix! Ovviamente mi faceva piacere passare del tempo anche con gli altri...

"Certamente!" risposi ricambiando l'espressione del ragazzo.
"Cos'è Chan Hyung? Devi starmi attaccato anche in mensa?"
"Dai Minnie! Perché devi fare lo scorbutico!"
"È il suo modo di esprimere affetto Chan, stai tranquillo" dissi guadagnandomi un'occhiataccia ed un calcio alla gamba dal mio migliore amico.

Come se non bastasse, al mio fianco si era seduto Jeongin, l'ultima volta che mi aveva parlato mi aveva rimandata a casa a studiare...e non in modo gentile!
Una volta che tutti presero posto al tavolo in cui abitualmente io e Seungmin eravamo da soli, la voce di Hyunjin riecheggiò forte e chiara alle orecchie di tutti.

"Yerin! Chi te li ha mandati i fiori questa mattina?"
"Fiori? Ti hanno mandato dei fiori?" mi chiese mio fratello stupito mentre Minho tentava di distrarlo.
"Già...Non ne ho idea! Nel bigliettino non c'era scritto alcun nome...solo una frase"
"Che frase?"
"Se non stessi sempre con la testa piegata su quei libri ti accorgeresti subito di quanto mi piaci...o qualcosa del genere"
"Uuuh! Questa è una dichiarazione bella e buona!"
"Apparentemente lo è...È per questo che vorrei capire di chi si tratti...ma non riusciamo ad arrivarci..."

"Perché ti interessa tanto? È solo uno stupido mazzo di fiori" mi chiese Jeongin con tono freddo, guardandomi dritto negli occhi.
"Però..."
"È stupita perché crede sia impossibile che lei piaccia a qualcuno" rispose Seungmin al mio posto.
"Davvero? Certo che avvolte sei proprio stupida"
"Beh, mi dispiace, non tutti sono abituati ad avere la fila dietro...è per questo che voglio scoprire di chi si tratti"
"E cosa avresti intenzione di fare una volta scoperto? Sposarlo?" continuò lui assottigliando gli occhi.
"Non lo so...conoscerlo magari..."

"E se lo conoscessi già?" mi chiese Felix dall'altra parte del tavolo.
"E-Ehm...vederlo con occhi diversi...credo..."

Quel ragazzo non poteva rivolgermi la parola senza preavviso, mi avrebbe uccisa prima o poi! Sentì un piccolo calore concentrarsi sulle mie gote, tingendole di un delicato rosso, mentre il mio piede cominciava a battere contro il pavimento freddo della sala e la mia mente fantasticava già su di lui.

"E se poi non dovesse piacerti?"
"Il fatto che si sia impegnato a trovare una frase da scrivere gli da punti Yerin, giusto?" si rivolse a me Minho sorridendo.
"Già...non mi resta che scoprire di chi si tratti, solo così potrò saperlo"
"Sono sicuro che rimarrai delusa da questa storia" disse Jeongin prima di alzarsi dal tavolo ed uscire dalla mensa.
"Secondo me ti piacerà invece" continuò Felix sorridendomi calorosamente.

Una volta che tutti terminammo di mangiare, incominciammo a dirigerci verso le rispettive classi per svolgere le ultime ore scolastiche della giornata.
"Sono più confuso di prima Yerin"
"Perché?"
"Non lo so...Non ho la più pallida idea di chi avrebbe potuto inviarti quei fiori"
"Nemmeno io..."

"Yerin"
"Jeongin, dimmi"
"Oggi facciamo ripetizioni?"
"Ok..."
"Allora torna con me a casa, non c'è nessuno per le prime ore, possiamo studiare in santa pace!" e finalmente mi rivolse un sorriso! Stava iniziando a mancarmi quella sua espressione! Quelle sue fossette...i suoi denti bianchissimi...le sue labbra rosee che si inarcavano solo per farmi incantare su di loro, come ovviamente successe...

"Hey! Hai capito?" ridacchiò mentre mi scuoteva una mano davanti al viso per farmi risvegliare, potei sentire le guance tingersi immediatamente di un rosso acceso.
"Si si! Torno con te! Va benissimo!"
"Perfetto, allora aspettami qui"
"Certo" gli rivolsi un sorriso in ricambio e lui ampliò il suo prima di andarsene, facendomi obbligatoriamente distogliere lo sguardo per non incantarmi nuovamente.

"Quel ragazzo è-"
"Dannatamente perfetto"
...
"...volevo dire bipolare..." terminò la sua frase guardandomi con occhi sgranati.
"Si...stessa cosa, intendo...era quello che volevo dire anche io"
"Tu mi confondi sempre di più...sto aspettando che tu ammetta che Jeongin ti piac-" gli tappai la bocca prima che potesse continuare a parlare e diventando sempre più rossa di prima.
"Shhh! Ma che dici Seungmin! Sai benissimo che non mi piace!"
"Non è vero! Io so benissimo che ti piace eccome! Sto soltanto aspettando che tu lo ammetta a te stessa, come tuo fratello che ancora non ammette che gli piaccia Minho"
"È diverso! Perché anche a Minho piace mio fratello, non è una cosa a senso unico"
"Quindi stai ammettendo che a te piace"
"No! Assolutamente no!"
"Va bene, allora aspetterò che sia tu stessa a dirmelo"
"Non succederà mai!"
"Si si...come vuoi"

Completate le ore pomeridiane, sistemai il mio zaino aspettando Jeongin, come mi aveva detto di fare.
"Allora ti lascio qui, visto che sei in compagnia"
"Avverti tu mio fratello?"
"Non esiste, non voglio che se la prenda con me"
"Antipatico"
"Chiamalo"
"Lo farò"
"Divertitevi a casa da soli" mi fece l'occhiolino prima di uscire dall'aula, e prima che io potessi rispondergli. Tuttavia le mie guance non potevano fare a meno che rispondere per me, diventando rosse come il mio quaderno di matematica.

Attesi il ragazzo poggiata al mio banco, aspettando che finisse di parlare con Hyunjin e Felix. Presto i due si avvicinarono al mio posto per salutarmi.

"Noi torniamo per le sei e mezza a casa, cercate di non farvi scoprire mentre vi sbaciucchiate in salotto come l'altra volta" mi disse Hyunjin ridacchiando.
"Non ci stavamo sbaciucchiando! Ve l'ho detto!"
"Va bene! Ci vediamo Yerin" mi disse Felix rivolgendomi un sorriso prima di uscire dalla classe.
"Già, vado anche io, Innie si arrabbia ogni volta che ti parliamo...si ingelosisce facilmente, stai attenta" mi fece un occhiolino prima di seguire il suo amico.

Si ingelosisce facilmente? Si arrabbia ogni volta che parlo con loro? Avrei chiesto spiegazioni a Seungmin dopo...
Adesso nella stanza eravamo rimasti solamente io...ed il ragazzo a cui avevo involontariamente pensato per una buona ora...

"Che fai? Rimani lì?"
"No no...arrivo"
Mi avvicinai al banco del ragazzo, posto in fondo alla sala, mentre lui sistemava i libri nella sua cartella.
Mi guardò per qualche secondo in viso per poi riprendere ciò che stava facendo.

"A cosa stavi pensando?"
"Io?"
"Ci siamo solo io e te in questa stanza, a chi altro dovrei chiederlo?"
"Non stavo pensando a niente"
"A no? E come mai le tue guance sono così rosse?"
"I-Io..."

Si vedeva così tanto? Oh cielo! Adesso come potrei spiegargli che le mie guance sono così per colpa sua e del suo stupito sorriso perfetto?! Ma che sorriso! È lui! È lui che è perfetto! Diamine! Potevo sentire le mie gote arrossarsi ancora di più!

"E adesso? È successo qualcosa che ti ha fatto imbarazzare?" sorrise lui notando il mio viso, avvicinandosi a me mentre si sistemava lo zaino sulle spalle.
"N-No..."
"Eppure stai diventando ancora più rossa..." cominciò ad azzerare sempre di più la distanza tra i nostri visi.

Cosa stava facendo? Ci prendeva gusto a farmi questo effetto? Il mio cuore non poteva resistere per così tanto però...Stava battendo all'impazzata! Sarei potuta scoppiare da un momento all'altro!
Gli occhi non rispondevano ai miei comandi...Volevo che guardassero i suoi...ma non riuscivano a distrarsi dalle sue labbra...

"Se continui a guardare lì arrossirai ancora di più...o ti farò arrossire io. Alza lo sguardo"
"Mi stai già facendo arrossire..."
"Ah si? Ma non sto facendo niente..."
"Sei...troppo...vicino..."
"Mi farò ancora più vicino se non alzi gli occhi dalle mie labbra" mi disse facendo cambiare la direzione del mio sguardo e ponendola ai suoi occhi scuri ed allungati.

"Adesso? Puoi allontanarti?"
"Penso che mi avvicinerò invece..."
"Avevi detto-"

"Cosa sta succedendo qui?! Io devo pulire! Pomiciate a casa vostra! Uscite che la campanella è suonata da un po' !" ci urlò contro la collaboratrice scolastica, salvandomi da quella situazione imbarazzante!

-Sweet as honey- {I.Nxreader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora