Capitolo tredicesimo

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-Benvenute!- Lisa ci aprì la porta di casa sua, sorridente.

-Permesso!- Emily esclamò.

-Non ti preoccupare. I miei sono usciti. Tornano dopo per portarci al grande ballo- ci rassicurò.

-Fantastico! Possiamo fare baldoria!- esclamò saltellando.

Tutte scoppiarono a ridere.

Sorrisi.

Ah, ho delle amiche pazze!

-Venite!- ci porto nella sua stanza che era di sopra.

-Wow!- Dalila guardava la casa, manco fosse un'opera di Vangogh.

-Questa è la mia camera!- esclamò facendoci entrare in una stanza molto accogliente.

-Ma quanti peluche hai?!- Emily si tuffò sul letto completamente ricoperto di peluche giganti.

Lisa la seguì tuffandosi facendo una capriola spettacolare seguita da Dalila.

Tutte mi guardarono.

Ehm?

Mi buttai a mia volta stringendo il peluche di una ciliegia gigante.

Scoppiarono a ridere.

Quando la battaglia di cuscini finì Lisa disse -Ora, ragazze! Avete i vostri vestiti?-

Annuimmo.

-Vi truccherò io e poi ci vestiremo. Vi posso aiutare anche ad acconciare i capelli, va bene per tutte?-

Ricevette in risposta un grande abbraccio, a cui fui obbligata ad unirmi.

-Comincio a truccare Dalila, voi preparate i vestiti- prese un kit enorme in cui c'erano mascara, rossetti, creme, glitter, ombretti, eyeliner, ciprie, blush, pennelli, gloss, bronzer e molti altri trucchi.

Rimanemmo a bocca spalancata.

Lei scoppiò a ridere -Dai sbrighiamoci!-

-Voglio farmi un tatuaggio!- dichiarò Emily.

-Dove?- chiese Lisa mentre faceva dei boccoli con la piastra a Dalila.

-Sulla guancia. Stile leopardo-

Forte!

-Perfetto! Sullo scaffale c'è un crea-tatuaggi, all'interno ce n'è uno già pronto- fece un'occhiolino.

-Grazie- esclamò.

-Sara cara- sì, è diventato il mio soprannome -Hai qualche idea su come acconciarti?-

Feci le spallucce.

-Io sì- rispose Dalila -Ti ho già immaginata e saresti perfetta-

-Ok- risposi.

Dopotutto è un ballo in maschera, perciò posso cambiare totalmente look.

-Ti va di tingerti i capelli?- chiese.

Pensai alla promessa fatta a Kyle.

Scossi la testa.

-Non tutti, solo le punte. Così quando copri i capelli non si vede il colore delle ciocche- spiegò.

Annuii.

Possiamo fare così.

-Oggi non riusciremo a cavare una parola dalla bocca della ragazza!- mugugnò Emily indecisa tra due tipi di tatuaggio.

Poi si illuminò -Lisa? Posso prendere in prestito un orsacchiotto-

-Certo!- ridacchiò Lisa.

-Ecco fatto- disse poi posando la piastra.

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONODove le storie prendono vita. Scoprilo ora