Capitolo quarantesimo

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-Sara? Hai scelto il vestito per il pranzo?- la voce di mia madre mi raggiunse in camera mia dove contemplavo molti, ma molti vestiti davanti ai miei occhi.

La cosa buffa è che ne ho messi a mala pena un paio.

Sospirai.

-Non ancora!- risposi.

La sentii sbuffare prima di entrare in camera.

Si pietrificò davanti all'enorme casino dinanzi a lei.

-Farò finta che la tua camera sia in ordine- bisbigliò portandosi una mano sulla fronte.

-Se la tua intenzione è illuderti, fai pure- mi guadagnai un'occhiataccia.

-Il problema- cominciò -Non è che non hai vestiti. Il problema è che non li vuoi mettere- si sedé sul letto spostando dei vestiti infastidita.

Sistemerò dopo.

Forse.

Probabilmente.

Non è sicuro.

Per niente.

-Non è vero, solo che non trovo quello giusto. Alcuni sono troppo luminosi, altri troppo corti, lunghi, scrollati e aderenti. Uno semplice, normale e carino non c'è- mi sedei a terra.

-Ci sono quelli, come dici tu, semplici, normali e carini. Basta trovarli- si alzò.

Sorrisi.

-Ed a trovarli sarai tu- mi fece un occhiolino uscendo dalla stanza.

Ma dai!!!

Sbuffai buttandomi sul letto invaso da vestiti.

Non devo mettermi per forza un vestito.

Mi alzai dirigendomi nell'altro armadio.

Vediamo...

Presi un maglioncino senza maniche, corto, rosso, con i brillantini non troppo brillanti.

Poi...

Aggiunsi una maglia bianca a maniche lunghe sotto.

Ugh, meglio nera.

Ed infine presi una gonna corta fino a metà coscia, cocktail colore rosso con bottoni dorati .

Adoro i bottoni d'oro!

Presi delle calze nere, a rete e dei stivali tronchetti, neri con il tacco medio.

Saltellai contenta e scesi giù a dare il mio outfit a mia madre.

Approvò dopo una lunga occhiata.

-I vantaggi di avere una figlia stilista- sorrise -A proposito hai sistemato quella camera?- chiese sospettosa.

-Ehm- tossicchiai.

-Fila su a sistemarla!- mi indicò la porta.

La raggiunsi di corsa.

Spalancai la porta e mi tuffai sul letto armeggiando con un cassetto del comodino.

Infilai le cuffie e feci partire una playlist dei Pentatonix.

Adoreggio le loro canzoni.

Oggi è la Vigilia.

Ho comprato già tutti i regali e ne ho comprato anche uno per Kyle, ma non sono sicura che glielo darò.

Cioè, non so neanche dove abita e come darglielo.

Ma ci penserò dopo.

Stasera vengono dei miei cugini e Sandra, la mia gemella.

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONODove le storie prendono vita. Scoprilo ora