Ci vediamo alle 7:30 vicino alla fontana.
Sorrisi visualizzando il messaggio di Kyle.
Saltai giù dal letto rischiando di cadere e spalancai le ante dell'armadio.
Vediamo...
Cominciai a tirare fuori maglie, felpe, jeans e leggings.
Alla fine scelsi una felpa nera con scritta NEW YORK CITY bianca e leggings neri.
Guardando fuori dalla finestre ci ripensai e presi dei jeans neri strappati sulle ginocchia.
Appesi i vestiti su una gruccia e misi accanto al letto le converse che userò dopo per uscire.
Guardai l'orologio.
Sono quasi le 07:00.
Tra un po' arrivano gli ospiti.
Non che me ne importi, ma ho promesso a mamma di salutare.
Mi chiedo perché l'ho fatto...
Sospirai abbassando lo sguardo sulla mia felpa verde felce e i leggings neri.
Udii il rumore di una macchina che accostava.
Mi precipitai alla finestra e sbirciai fuori.
Se non li osservo ora poi sarò costretta a cedere alla curiosità e guardarli dopo.
Dalla macchina uscì una donna con capelli neri e occhi grigi che osservò la nostra casa sorridendo.
E' molto giovane e bella.
Uscì anche un uomo con capelli castani e occhi marroni e un ragazzo identico alla madre.
Wow.
Farà una strage di cuori.
Meglio, così distoglierà l'attenzione da Kyle per un periodo.
-Samantha!- mia madre corse ad abbracciare la donna appena suonarono alla porta.
Si udì un casino di rumore e un sacco di "Buonasera".
-Pablo! Sara!- sbuffai.
Ovviamente, non si era dimenticata di me!
Dai sbrigati! Ho voglia di vedere Kyle!
Roteai gli occhi.
Muoviamoci!
Prima li saluto prima sono libera!
Aprii la porta ritrovandomi Pablo che stava per bussare.
Non si accorse che avevo già aperto la porta e bussò sulla mia fronte.
Sgranò gli occhi -Oddio! Scusa!- esclamò accarezzandomi la fronte.
-Niente, niente- agitai la mano divertita.
-Andiamo!- ci cinse le spalle con un braccio con fare protettivo.
Sorrisi divertita.
-Eccovi qui finalmente!- mamma ci sorrise emozionata.
Papà, dietro di lei, scosse la testa esasperato.
-Buonasera!- dicemmo in coro io e Pablo.
Lui esclamò, io mugugnai.
-Buonasera a voi!- Samantha ci sorrise.
Poi si avvicinò a me -Tu devi essere Sara! Tua madre mi ha parlato moltissimo di te! E sei anche anche bellissima come dice!-
Cercai di non alzare un sopracciglio e lanciare un'occhiataccia a mia madre.
Perché va a raccontare certe cose alla gente?
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GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO
Romance"Gli opposti si attraggono?" un proverbio ormai noto a molti di noi. Questa storia parla di un ragazzo e una ragazza, che a prima vista non sembrano avere qualcosa in comune, ma poi chissà...essendo così diversi ci sarà una calamita che li attrae!