Capitolo dodicesimo

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-Sara!-

Mi voltai, con un sopracciglio alzato, verso mio fratello Pablo che stava di fronte a me con le braccia e una rarissima espressione seria nel volto.

In questi giorni il mio nome è stato fin troppo detto.

-Che vuoi?- fu la mia gentilissima risposta.

Lui sospirò, come se fossi io quella a non capire.

Poi gonfiò le guance dicendo -Con chi stai chattando?-

Tutta 'sta fatica per dire solo per chiedermi con chi sto chattando.

Seriamente? Pablo?

Hai forse dimenticato con chi stai parlando?

Sbuffai -Nessuno-

-Come nessuno? Stavi ridendo!- mi puntò il dito contro.

Cercai di non arrossire, colta in fallo.

-Quindi?- chiesi con l'espressione più neutra che mi uscì al momento.

-Quindi, vuol dire che stavi chattando con qualcuno che ti ha fatto ridere!-

-Cosa c'è di male nel ridere?- chiesi ovvia.

-Niente. Solo che tu non ridi quasi mai!-

Lo guardai esasperata -Quando è stata l'ultima volta che mi hai sentito ridere?- chiesi pazientemente.

Ci pensò su -Sabato scorso- dichiarò.

-Perché?- chiesi ancora.

Mise un broncio -Stavi ridendo perché mi sono sporcato di farina- mugugnò.

-Nop! Stavo ridendo, non perché ti si sporcato di farina, ma perché eri COM-PLE-TA-MEN-TE ricoperto di farina! Il famoso fantasma di farina!-

Pestò un piede a terra esclamando -Non è questo il punto! Stai sviando la domanda!-

Sospirai -Non può essere stata semplicemente una tua allucinazione? Forse, era mamma che rideva, non dici sempre che abbiamo la risata uguale?-

Si grattò il mento -Beh, può essere. Comunque!- entrò nella parte del fratello maggiore - Ricorda che ridere fa bene alla salute!-

Detto questo uscì dalla stanza.

Sospirai.

Che sospirone!

Kyle, sei ancora qui!

Ovvio!

Non hai ascoltato tutta la conversazione, vero?

Ovviamente l'ho ascoltata! Non credevo fossi così brava a sviare le conversazioni! Cioè riesci a focalizzare l'attenzione di un altra persona su un'altra cosa perdendo completamente ricognizione di te!

Mmm, un po' come su Kuroko's Basketball.

Ok, ho capito che sei completamente innamora degli anime.

Non completamente.

Come ci sono finita a chiacchierare per telefono con Kyle e soprattutto...

Come diamine ho fatto ad ottenere il suo numero?

Ovviamente l'hai stalkerato!

Se, come no.

Tutto è successo una "benedetta" settimana fa.

Non perché era benedetta, ma perché ho quasi subito un crollo nervoso.

-Ah, finalmente la campanella!- si stiracchiò Emily davanti a me.

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONODove le storie prendono vita. Scoprilo ora