Peerless (Wúshuāng) di Meng Xi Shi (Traduzione italiana)

Lord Feng non è di certo qualcuno di così benevolo

Capitolo 25

Quando Lady Miao aveva cominciato a parlare, sia Qiao Xian che Zhangsun si erano piegati leggermente in avanti; tuttavia, improvvisamente, la donna aveva sollevato entrambe le maniche e da queste erano fuori uscite due sottili frecce le cui punte erano colorate di blu e nero, come fossero intrise di veleno. I due erano saltati immediatamente indietro e Zhangsun aveva avuto i riflessi pronti per lanciare una perla contro Lady Miao, con l'intenzione di fermarla. Quest'ultima però era più agile di quanto avesse immaginato e, andando alla deriva nell'aria come se stesse fluttuando, scomparve così rapidamente che in un batter d'occhio si trovava già a qualche chilometro di distanza.
<< Fermala!>> lo esortò Xian Qiao. Senza bisogno che qualcuno glielo dicesse Zhangsun Bodhi era già in volo e infuse nel palmo tutto il suo potere per poi lanciarlo contro la schiena di Lady Miao, rivolta verso di lui. Il colpo la prese in pieno ma, anche se conteneva il cento per cento della sua forza, sorprendentemente lei non cadde, continuando invece la sua avanzata.
Quando Zhangsun si rese conto che il suo attacco era fallito riprese le forze per inseguirla ma ormai la sua opportunità era sfuggita, la donna era già fuori dalla sua portata
<< Cosa è successo? >> Qiao Xian si precipitò vicino a lui.
Era accaduto tutto così velocemente che nessuno dei due aveva avuto il tempo di realizzare che qualcosa che era già nelle loro mani era invece scomparso in quel modo.
<< Era chiaro che stava nascondendo appositamente la sua forza >> disse Zhangsun a bassa voce. Da quando la donna aveva assorbito il suo colpo senza fermarsi aveva capito il trucco che c'era dietro.
<< Non può essere! >> disse Qiao Xian senza pensarci due volte << In quel caso perché non è riuscita a battere l'assassino? >>
<< Le ragioni sono due: in primo luogo aveva avvertito la nostra presenza e voleva indurci a palesare chi eravamo e da parte di chi venivamo, se fossimo stati qui per salvarla non c'era alcun motivo che avesse paura id noi; secondo, quando ha capito che non eravamo qui per ucciderla e abbiamo cominciato a parlare con lei, le è stato chiaro che avrebbe avuto abbastanza potere per sfuggirci >>
Era raro sentire Zhangsun parlare così tanto, ma quella volta Qiao Xian avrebbe preferito che fosse rimasto a corto di parole, almeno non avrebbe dovuto guardare una pista così essenziale per il caso, scappare in quel modo. Ora che la donna era fuggita sarebbe stato ancora più difficile ritrovarla.
<< A questo punto possiamo solo riferire ogni cosa al Comandante >> disse Qiao Xian.
Zhangsun rimase in silenzio, non avendo un piano migliore. Poi aggiunse << Comunque l'ho colpita, anche se è riuscita a fuggire è certamente ferita >>
<< Questo non le renderà semplice uscire dalla città. Tuttavia se volessimo organizzare dei pattugliamenti dovremmo svelare la nostra identità alla Casata della Lame e questo influirebbe sul piano del Comandante >>
<< Non è detto >> disse Zhangsun Bodhi
<< E perché? >> chiese Qiao Xian
<< Ho sentito che il combattente numero uno di Khan Ishbara, Fo Shou, è qui. È venuto senza ombra di dubbio per il Comandante >>
Ovviamente non sapevano che proprio quella sera, poco tempo prima, Fo Shou e Feng Xiao si erano dati battaglia.
<< Allora dobbiamo andare a proteggere il Comandante! >> disse Qiao Xian.
<< Non ce né bisogno. Se è con gli uomini della Casata delle Lame è al sicuro, inoltre probabilmente insieme a Fo Shou sono arrivati anche altri uomini dal khan. Non possiamo creare ulteriore scompiglio >> rispose Zhangsun.
Qiao Xian inspirò bruscamente << Vuoi dire che..>> lasciando però il discorso in sospeso.
L'Ufficio Zuoyue e la Casata delle Lame si erano sempre fatti gli affari proprio e quella non poteva essere un'eccezione. Quando Cui Buqu aveva fatto arrivare i suoi sottoposti alla Città dei Sei Mestieri non era certo sua intenzione intralciare il lavoro della Casata, solo dopo che aveva saputo della morte dell'ambasciatore di Khotan e del furto della giada aveva deciso di cambiare i suoi piani ed era stato coinvolto nelle indagini di Feng Xiao, conscio che se l'Ufficio Zuoyue avesse trovato la giada per primo avrebbe guadagnato un ulteriore punteggio agli occhi dell'Impero.
Tuttavia la comparsa di Fo Shou aveva cambiato le carte in tavola: c'erano questioni più urgenti e prioritarie della giada. Sebbene Lady Miao fosse riuscita a fuggire era ancora una pista che potevano seguire. Era necessario che Cui Buqu conoscesse quelle informazioni per poi poterle utilizzare adeguatamente come mezzo di scambio per la collaborazione di Feng Xiao, piuttosto che lasciare che la Casata brancolasse nel buio.
Ciò che Zhangsun Bodhi voleva intendere era che l'astuzia di Cui Buqu sarebbe stata comunque un vantaggio per l'Ufficio Zuoyue.
<< Allora dobbiamo mandare un messaggio al Comandante >> Qiao Xian annuì.
Zhangsun Bodhi alzò gli occhi al cielo e vide nuvole grigie che schermavano la luminosa luce della luna; i loro volti erano celati dall'oscurità.
Davanti a loro c'era chiara la loro missione; senza parlare oltre, si separarono.