Capitolo 46
Per ironia della sorte, in quel momento la reazione di Cui Buqu fu più lenta del solito; non sarebbe stato difficile per Yu Xiu capire che in quella "coppia" vi era qualcosa di strano.
Ma il comandante dell'Ufficio Zuoyue ci mise poco a riscuotersi e ad essere all'altezza della sua nomea; non importa cosa pensasse davvero nel suo cuore mentre sentiva Feng Xiao condurgli la mano lungo il proprio corpo, improvvisamente gli afferrò un polso e lo bloccò contro il muro mentre con l'altra mano gli teneva il mento e si protendeva verso il suo viso, fingendo di baciarlo.
Feng Xiao sentì un'ondata di gelo e ansia travolgerlo, ma non per i modi bruschi di Cui Buqu quanto perché gli venne subito in mente che con quella mano l'altro uomo aveva appena terminato di toccare la bocca di un cadavere e si era lavato le mani una sola volta!
Con questo pensiero fisso in testa non poteva che sentire il disagio espandersi in tutto il corpo.
Cui Buqu, ritenendo che non fosse ancora abbastanza, fece scivolare la mano sulla parte bassa della schiena di Feng Xiao e la mosse come in una carezza.
<< Spero che saprai quando è opportuno fermarti >> quelle parole, una dopo l'altra, ribollirono tra i denti di Feng Xiao.
<< Ogni volta che hai scavato una fossa per me quando mai ti sei chiesto se fosse opportuno fermarsi? >> Cui Buqu gli sorrise dolcemente.
<< Yu Xiu è molto intelligente, se commettessimo anche il più piccolo errore sarà in grado di capire la verità >> lo avvisò Feng Xiao.
<< Quindi cerca di tollerare e non agitarti >> rispose Cui Buqu.
I loro corpi erano quasi attaccati, i loro respiri intrecciati mentre i loro nasi praticamente si sfioravano; in quel momento a Yu Xiu, che si stava avvicinando, non parvero altro che una coppia dal comportamento vergognoso che faceva qualcosa di inappropriato in pieno giorno. Osavano persino baciarsi il collo a vicenda mentre si sussurravano tenere parole all'orecchio.
Immaginò che quella donna non fosse di Pechino; probabilmente veniva dalla campagna dove la mentalità era più licenziosa.
Yu Xiu aggrottò le sopracciglia e sul suo viso apparve un lampo di disgusto; si fermò e non osò avvicinarsi oltre, quindi girò sui suoi passi e tornò velocemente indietro.
Cui Buqu liberò immediatamente Feng Xiao e fece due passi indietro.
<< Così evitiamo che tu mi spinga via per primo, comandante Feng! Dopotutto sono uno studioso dal corpo debole e senza muscoli, non posso permettermi che tu mi sbatta nuovamente contro il muro >>
<< Smettila di dire sciocchezze, inseguiamoli immediatamente! >> disse con tono impaziente Feng Xiao.
Appena usciti dal vicolo Yu Xiu e il suo compagno si mischiarono alla folla per la strada, che quel giorno era particolarmente numerosa.
Mentre avanzavano Feng Xiao teneva Cui Buqu per la vita in modo da muoversi più velocemente. Cui Buqu si rese solo conto di un leggero soffio di vento sotto i suoi piedi mentre tutta la sua persona si metteva in movimento; in breve tempo riuscirono a rintracciarli, senza che nessun passante li avesse notati; erano molto più avanti, seduti presso una bancarella che vendeva noodles.
Le persone sembravano gravitare intorno a loro quatto senza passare nel mezzo << Non possiamo avvicinarci oltre >> disse Feng Xiao, sapendo che avrebbero rischiato di risultare sospetti.
Cercò quindi una casa del tè nelle vicinanze in cui potessero sedersi.
Tra loro vi erano quattro o cinque bancarelle di distanza, necessarie per tenerli al sicuro ma anche troppe perché Feng Xiao potesse udire di cosa stavano discutendo.
<< Le arti marziali di Yu Xiu sono superiori alle tue? >> chiese incuriosito Cui Buqu.
<< Ci sono delle differenze >> rispose Feng Xiao mentre disponeva correttamente le tazze da tè sul tavolo; poi ordinò una teiera ma non ne versò immediatamente il contenuto, prima lavò le tazze. Versò dell'acqua nella prima tazza per sciacquarla, poi fece lo stesso con la seconda e infine la buttò via; il tutto per un totale di cinque volte. Tuttavia alla fine del procedimento il suo sguardo era ancora disgustato <<In questo momento noi non conosciamo le sue intenzioni quindi lui è in vantaggio; non possiamo permettere che scopra della nostra esistenza prima di aver scoperto le motivazioni per cui è a Qiemo.
Non continuare a guardarlo; è un artista marziale molto abile e i suoi sensi sono acuti, potrebbe percepirlo >>
Cui Buqu, distogliendo lo sguardo, disse lentamente << Sto leggendo di cosa stanno parlando >>
<< Leggendo? >> Feng Xiao ci mise poco a capire << Leggi il labiale? >>
<< Mhm >> annuì Cui Buqu.
Feng Xiao dovette ammettere con sé stesso che Cui Buqu era in grado di riservargli sorprese in momenti davvero inaspettati << Cosa stanno dicendo? >>
<< La schiena dell'altro uomo è rivolta verso di me, quindi non posso vederlo e c'è molta gente che passa e mi blocca la visuale; posso dire che Yu Xiu ha detto due frasi: la prima è "Duan Qigu andrà alla festa di compleanno?"; la seconda "te lo lascerò fare ">>
Feng Xiao lanciò un'occhiata a Yu Xiu e vide che questi si alzava e se ne andava, finendo ben presto sepolto dalla folla senza che per loro fosse possibile capire dove fosse diretto.
<< Cosa ne pensi? >> gli chiese Feng Xiao.
<< Forse Yu Xiu e Duan Qigu si conoscono, ma il secondo non sa che il primo si trova a Qiemo...oppure, stanno pianificando qualcosa ai danni di Duan Qigu >> rispose Cui Buqu.
<< Yu Xiu è una persona molto riservata e non credo possibile che il Principe Jin abbia a che fare con un ladro di cavalli che vive a mille miglia di distanza >> disse a bassa voce Feng Xiao.
Cui Buqu capì che Feng Xiao sapeva qualcosa e voleva fare uno scambio di informazioni, quindi disse << L'Ufficio Zuoyue ha scoperto che Yu Xiu, prima di lavorare per il principe, apparteneva alla Setta Tiantai. Nonostante fosse molto giovane le sue abilità erano eccellenti, il che dimostra un addestramento rigido, ottenuto versando sangue e sudore.
Duan Qigu, del resto, ha vissuto in campagna per molti anni e non è mai stato a Jiangnan, quindi è logico pensare che non si conoscano >>
<< Yu Xiu si è sicuramente addestrato duramente ma questo non vuol dire che volesse restare per sempre all'interno della setta. Basta guardare come una persona di impareggiabile bellezza e abilità come me sia riuscita a raggiungere tali risultati in giovane età, per capire che naturalmente ci sono persone simili al mondo >> disse Feng Xiao.
<< Eh >> disse all'improvviso Cui Buqu, dandogli una pacca sulla spalla, prima di abbassare lo sguardo come se cercasse qualcosa che era caduto per terra << L'hai vista? >> gli chiese
<< Cosa stai cercando? >> rispose Feng Xiao?
<< La tua faccia, l'hai persa! >> [N.d.T. anche in Cina utilizzano il modo di dire "perdere la faccia" per significare la perdita di dignità]
<< .....>> Feng Xiao rimase in silenzio e Cui Buqu, soddisfatto di quella vittoria e completamente a suo agio, continuò << Non credo che sarà facile per Yu Xiu avvicinarsi a Duan Qigu, l'uomo ha al suo servizio molti abili combattenti e lui stesso lo è; quale potrebbe essere il modo migliore? >>
Feng Xiao si toccò il mento << Veleno? Donne? No, se fosse stato così facile Duan Qigu sarebbe morto già da molti anni visto le tante persone che lo odiano. Se Yu Xiu non ha le capacità per farlo probabilmente cercherà qualcuno che lo possa colpire al momento opportuno, quando la guardia di Duan Qigu non è alzata o non ha modo di mettere in piedi nessun tipo di difesa...>> a quel punto sembrò pensare qualcosa e alzò la testa per guardare Cui Buqu negli occhi. Entrambi dissero nello stesso momento << La festa di compleanno! >>
Mentre quelle parole venivano portate via dal vento, l'uomo che aveva condiviso lo stesso tavolo con Yu Xiu si alzò in piedi, pagò il conto e si allontanò nella direzione opposta.
Feng Xiao e Cui Buqu lo seguirono immediatamente.
<< Come sono le abilità marziali di quell'uomo? >> chiese Cui Buqu mentre veniva trasportato da Feng Xiao come al solito, rendendosi conto che questa volta erano incredibilmente vicini e non in guardia come quando avevano seguito Yu Xiu.
<< Non male, ma non è capace al punto di scoprirci >> rispose Feng Xiao.
L'uomo non si muoveva né lentamente né velocemente, sembrava non avere fretta, addirittura si fermò presso una bancarella per acquistare dei pasticcini prima di continuare a camminare; nel seguirlo, Cui Buqu e Feng Xiao si accorsero che si fermava in luoghi normali e che il quartiere dove si trovavano era pieno di case di civili; entrò poi in un maniero al cui esterno, subito fuori dal cancello, giocavano dei bambini; questi appena lo videro lo chiamarono "papà" e l'uomo diede loro i dolcetti che aveva comprato poco prima; prese poi uno dei bambini tra le braccia, sorridendo mentre gli parlava.
A quel punto decise di porre fine all'inseguimento e si separarono, andando rispettivamente nella roccaforte dell'Ufficio Zuoyue e presso quella della Casata delle Lame per ordinare ai loro subordinati di indagare su quella persona.
Gli uomini che lavoravano per Cui Buqu vivevano a Qiemo ormai da cinque o sei anni ed erano informati su tutto ciò che accadeva in città, soprattutto per quanto riguardava le persone che avevano una certa fama. In tempi brevi infatti, gli portarono i risultati che aspettava.
<< Mio Signore, quell'uomo si chiama Tong Yangshu ed è uno dei tre uomini di fiducia di Xing Mao >>
L'espressione di Cui Buqu non vacillò mentre ragionava << Sembra ci siano molte persone che fanno parte dell'entourage di Xing Mao >>
L'altro gli rispose rispettosamente << È corretto. Gli affari di Xing Mao sono vasti e, oltre alla sua famiglia, ci sono tre persone di fiducia che lo aiutano a gestire le varie questioni. Secondo le indiscrezioni, il primo responsabile è la perla tra le perle e la sua fama è piuttosto estesa; non è facile per le persone comuni incontrarlo. Il secondo si occupa degli affari esterni e il terzo, Tong Yangshu, delle questioni più banali >>
Quando sentì quest'ultima frase Cui Buqu sentì il suo cuore battere forte come se avesse trovato la chiave del mistero.
<< Ho sentito che il compleanno della madre di Xing Mao si terrà tra qualche giorno, immagino quindi che l'organizzazione della festa sia affidata a questo terzo responsabile >>
<< Se non ci saranno novità, questo è corretto >> rispose il subordinato.
"Presto assisteremo ad uno spettacolo molto interessante", pensò Cui Buqu.
Non volendo indugiare oltre si affrettò a tornare alla locanda.
Feng Xiao era già rientrato e stava mangiando qualche boccone nella loro stanza, con un'espressione accigliata. Appena vide Cui Buqu entrare dalla porta gli sorrise << Hai trovato qualcosa vero? >>
<< Perché sembri felice? Hai un conto da regolare con Duan Qigu e ti fa piacere sapere che potrebbe morire presto? >> gli chiese Cui Buqu, incuriosito.
<< Non ho nulla contro Feng Xiao, ma il fatto che ci sia qualcuno che lo voglia morto è sicuramente vero! Sono felice perché ho sonno e proprio ora è arrivato qualcuno che mi ha portato un cuscino! [N.d.T. metafora ]>> e così dicendo prese un cartoncino dal tavolo e lo lanciò verso Cui Buqu.
L'altro lo prese al volo e sul suo volto comparve un'espressione sorpresa.
Feng Xiao si sentì orgoglioso << Dimmi, dovrei essere felice oppure no? >>
Cui Buqu annuì << Questo è davvero qualcosa che merita di cui essere contenti >>
Appena in città si era sparsa la voce che lui era il "nipote del Re di Kucha" ecco che un invito alla festa di compleanno della madre di Xing Mao era subito stato recapitato alla locanda. Solo da quello si capiva quanto la rete di conoscenze di quell'uomo fosse veloce e astuta; del resto viveva a Qiemo da molti anni.
Anche Feng Xiao aveva scoperto l'identità dell'uomo che aveva incontrato Yu Xiu e commentò << Uno dei tre uomini a capo dell'impero di Xing Mao e lo stratega del Principe Jin, a sua volta coinvolto con la setta Tiantai! Una combinazione davvero interessante! Non sapevo come recuperare un invito a questa festa, ma devo dire che alla fine il nome del re di Kucha è stato utile >>
Cui Buqu improvvisamente gli si rivolse con un tono molto educato << Moglie mia, hai appena perso un bambino e il tuo corpo è debole, credo sarebbe meglio che riposassi. In più sei stressata dopo aver esaminato quel cadavere pertanto non è necessario che tu venga alla festa di compleanno, porterò Qian Xiao con me >>
<< Non parliamo del bambino, per il bene di suo marito, A-Feng si getterebbe perfino in una pentola di acqua bollente senza esitazione! Se accadesse qualcosa alla festa e io non fossi al tuo fianco come potrei poi sentirmi al sicuro? >>
Ciò significava "Verrò con te ma ti lascerò prendertene i meriti "
Cui Buqu sorrise << La moglie deve seguire il volere del marito dopo il matrimonio, se non ne sei in grado non mi resterà che divorziare da te >>
<< Anche se io, tua moglie, ha perso un bambino, ricorda che nel mio grembo c'è n'è già un altro; sei tu davvero così senza cuore e privo di sentimenti? >> lo rimbeccò Feng Xiao.
Entrambi proseguirono a dire sciocchezze che celavano la volontà di Cui Buqu di evitare che Feng Xiao si unisse a lui per la festa e l'insistenza dell'altro nel voler andare ad ogni costo; se Feng Xiao non l'avesse ottenuta vinta avrebbe sicuramente trovato il modo di rovinare i piani di Cui Buqu.
Qiao Xian, che si stava dirigendo verso la loro camera con l'intenzione di controllare Cui Buqu, mentre era fuori dalla porta sentì il suo maestro dire << Per me sei solo uno strumento per generare eredi, non dimenticare il tuo ruolo! >>
Senza parole, la donna rimase immobile, chiedendosi cosa avesse fatto di sbagliato nella vita.
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Buona domenica a tutt*
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Peerless (Wúshuāng) di Meng Xi Shi (Traduzione italiana)
AvventuraQuesta è la traduzione della novel bl dell'autrice Meng Xi Shi, autrice anche di "Thousand Autmns"(i due romanzi possono essere letti in modo indipendente, i protagonisti si muovono all'interno dello stesso universo creato dall'autrice) TRAMA: Nel...