lasciati amare ||Mattheo Riddle

Parte 47

Elizabeth pov's
S:" ...Abigail Evans"
La stronza.
Vedo Hermione con gli occhi lucidi che sta per uscire.
Mi dispiace molto per lei, è quella che secondo me si impegna più di tutti, anche di me.
Una volta ha passato tutto il weekend chiusa in camera a studiare, e non ha nemmeno mangiato.
La raggiungo.
E:" Hermione... mi dispiace molto"
HE:" Solo perché siamo mezzosangue, mi sembra di tornare al passato"
E:" Hai ragione, e sono sicura che gli altri professori non erano d'accordo, è stata la Umbridge, solo perché è sua nipote e lavora al ministero, non dare troppo peso a questa cosa"
HE:" Elizabeth, non hai voglia di vendetta? Per tutte le volte che ti hanno preso in giro? Per tutte le foto, le voci, i video, gli insulti, gli schiaffi?"
E:" La vendetta non è mai stato il mio forte, ogni volta loro ne escono sempre più forti"
HE:" Ti giuro che avremo la nostra vendetta"
E:" Lo sai chi sono i loro genitori Hermione"
HE:" Non mi importa chi sono, non hanno il diritto di rovinarti così questo posto bellissimo, io e i miei amici amiamo Hogwarts, ma non posso dire lo stesso di te, insomma, guarda come vieni trattata"
E:" Ma ho anche molti amici"
HE:" Enzo e noi?"
E:" E Cooper?"
Cazzo ho veramente solo 5 amici, della quale 1 stretto.
HE:" Allora? Sei con noi?"
E:" Per cosa?"
HE:" Io, Harry e Ron stiamo fondando una specie di gruppo, dato che la Umbridge non insegna veramente difesa contro le arti oscure, ma solo cazzate, allora noi abbiamo fondato un gruppo dove gli studenti possono imparare a difendersi, Liz, Voldemort è sempre pronto, ha ucciso Cedric, e non si farà scrupoli a uccidere anche noi"
E:" I membri?"
HE:" Non te lo posso dire, devi prima fare il giuramento"
E:" Comunque sono dentro, se a voi va bene"
HE:" Più siamo meglio è"
Va a radunare tutti, e ad un certo punto usciamo dalla sala.
E:" Dove stiamo andando?"
HE:" La stanza delle necessità, e ho spiegato tutto ad Enzo, c'è anche lui"
L:" Ciao Liz, allora lo facciamo? Mi sembra figo"
HE:" Siete i primi, e penso unici serpeverde ad essere ammessi"
E:" Quel cappello quel giorno si era fatto una canna, io mi sarei vista meglio in tassorosso"
HE:" Secondo me stai bene in serpeverde, nel senso che sei molto ambiziosa, in senso buono"
E:" Grazie, e poi il verde per fortuna mi sta bene"
HA:" Eccoci"
Entriamo in una stanza piena di specchi.
HE:" Questa è la stanza delle necessità, si adatta all'uso di chi entra, e gli orari dovranno variano, quando questo galeone è caldo, dobbiamo incontrarci, di solito è la sera, dopo cena, quindi penso che tu possa venire"
Per fortuna ho la sera libera.
E:" Ricapitolando, firmo la pergamena, e se vi tradisco mi verrà tipo la varicella?"
HE:" Non esattamente, ma qualcosa di simile"
HA;" Allora siete dentro?"
E:" E me lo chiedi pure, passami quel foglio per favore"
L:" Io sono dentro, odio quelli stronzi"
Firmiamo tutti e due il foglio.
HE:" Domani, qui alle 22, ok?"
E:" Perfetto"
Usciamo senza farci vedere.
Mi stanno elencando tutti i membri, fino a che non dicono anche il nome di Luna.
E." Aspetta c'è anche Luna?"
HE:"Ha sempre fatto il doppio gioco, noi sappiamo che Alex vuole il posto di Mattheo, e tutti i loro cazzi, è sempre stata la nostra spia"
E:" Ti credo, è sempre stata gentile con me anche dopo quella sera, sapevo che non poteva essere così cattiva"
HE:" Sono felice, però ora rientra senza farti vedere"
Rientro in sala.
HE:" Ricordati, non una parola"
E:" Muta"
HE." A domani sera"
Si allontana.
Ab:" Poveretta, mi dispiace per te e la Granger, ma non è colpa mia se siete delle nullità"
E:" Mi congratulo con te Abigail, sono felice che tu abbia vinto"
Ab:" Sei solo gelos- Aspetta cosa?"
E:" Congratulazioni, comunque adesso devo andare, scusami davvero"
Mi allontano, prima che le tiri uno schiaffo.
D/U:" Elizabeth, ti cercavo, ma dov'era?"
E:" Solo controllato la cucina, perché?"
D/U:" Si è persa la busta che conteneva il terzo studente, lei non si è accorta?"
E:" No, pensavo fosse normale che ci fossero solo loro due"
D/U:" Sarebbe andata a Astoria, adesso deve andare a dirlo subito a Silente, forza, vada"
Silente si trova dall'altra parte della sala.
E:" Mi scusi professore, la professoressa Umbridge mi ha detto di dirle il nome del terzo studente"
S:" Ah eccola signorina, la cercavo, mi dispiace molto che non abbia vinto il premio, tutti erano d'accordo con lei e la signorina Granger, ma si sa, l'influenza di Dolores Umbridge è la più alta, purtroppo, e sì, lo sapevo della signorina Astoria, ma ho deciso di non dirlo, mi sembra già abbastanza ingiusto così"
E:" E quindi? Cosa devo comunicare alla professoressa?"
S:Che una volta finita la cerimonia, non si può più tornare indietro"
E:" Ma professore non è vero"
S:" Ma lei non lo sa"
E:" Ok, lo andrò a comunicare, grazie mille"
S:" A lei"
Ritorna a parlare con gli altri come se nulla fosse.
Comunico tutto alla Umbridge.
D/U;" Capisco, tanto penso che lo abbia intuito la signorina"
E:" Ne sono sicura"
D/U:" Ragazzina, non hai ancora finito, hai già avuto la tua pausa, adesso ritorna dal fotografo della serata e controlla le foto"
E:" Ma professoressa sono le 24"
D/U:" Su forza, corri"
Il fotografo sembra essere immerso in una conversazione con Silente.
E:" Mi scusi signore, ma la professoressa Umbridge desidera vedere le foto, e ha mandato me a controllarle"
X:" Ah eccoti, aspettavo che Dolores mandasse qualcuno, vieni"
Apre la telecamera e me le nostra sullo schermo.
Sono tutte ok, ma nella foto degli organizzatori manco io, io c'ero in quella foto, probabilmente mi ha tagliato, perché mi credeva una ragazzina lì per errore.
E:" Perfetto, quando saranno pronte?"
X:" Domani mattina"
E:" Grazie mille, lo andrò a comunicare"
Voglio veramente continuare così?
No, mi sono rotta il cazzo.
E:" Professoressa, le foto saranno pronte domani, arrivederci e buona serata"
D/U:" Domani le andrà ritirare lei"
E:" Ma professoressa, saranno 125 foto, tutte in cartoncino spesso"
D/U:" Abigail le darà una mano"
Bellissimo.
D/U:" E verrà anche Mattheo"
No dai adesso non scherzo più però.
E:" Mi scusi, sono sicura che una persona basterà, mi sono confusa, vado da sola domani"
D/U:" Ormai è deciso, verrà accompagnata da loro"
Ma dai, vengo controllata da loro come una bambina dell'asilo.
E:" Perfettamente chiaro, loro lo sanno?"
D/U:" Sì, già avvertiti, mi ero già posta il problema, ora vada a divertirsi"